"Cara amica catechista, caro amico catechista, come inizieremo quest'anno? Dopo il trauma subìto, dopo le molte previsioni e le molte smentite, sotto molti condizionamenti e forse inestirpabili paure, come comincerà quest'anno? La sapienza cristiana legge in ogni inizio un'occasione, una grazia, una novità. Tanto più in questo 2020: molte delle solite cose sono da re-inventare. Forse tutto come prima? Forse niente come prima? Piuttosto saremo docili allo Spirito di Dio e come «ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli: è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche» (cfr. Mt 13,52). Chi può trovare parole adeguate per esprimerti la riconoscenza della comunità e mia per il tuo servizio? Sono per lo più donne coloro che, con il mandato del parroco e della comunità, prestano il servizio della catechesi per l'Iniziazione cristiana."
Quanto appare in questa Istruzione va letto in continuita con l'enciclica di Giovanni Paolo II Ecclesia de Eucharistia". Essa offre l'insieme delle norme relative alla Santissima Eucaristia e riprende alcuni elementi, che risultano tuttoravalidi. "
Scrivere alla «cara Costituzione» era stato per il cardinal Matteo Zuppi «un'occasione per sottolineare la necessità di ricostruire, nel pieno della pandemia, quel senso civico nazionale che, dopo la catastrofe bellica, aveva permesso di dare vita a un patto costituzionale sul quale è fondata la Repubblica» (dalla postfazione). Zuppi e Valerio Onida, con linguaggi diversi, il primo con una lettera, il secondo in un dialogo con gli studenti, avvertono sulla necessità di andare oltre la Costituzione per superare le anguste barriere nazionali, affidandosi a istituzioni sovranazionali in grado di perseguire un bene che sia davvero comune. Postfazione di Pierluigi Consorti.
Il libro raccoglie gli atti del Convegno nazionale Aipas tenutosi ad Assisi nell'ottobre 2021. Un'occasione per approfondire, rileggere e conservare le riflessioni più importanti sul tema - sempre più dirimente e decisivo - della pastorale della salute. Introduzione, Don Isidoro Mercuri Giovinazzo «Aprirò una via nel deserto», Don Luigi Maria Epicoco Nuove vie della Pastorale della Salute aperte dalla crisi sanitaria, Mons. Marco Brunetti Dopo la Pandemia sapremo ripartire e ricominciare?, Padre Francesco Piloni Verso una nuova prossimità?, Luciano Sandrin Carità e servizio per la salute, Marina Menna L'esercizio dell'Assistenza, Tomas Chiaramonte I servizi nei reparti Covid ed in terapia intensiva, Piero Capuzi Uniti contro il Covid-19, Emanuela Perri
Questo volume riporta il frutto del lavoro di due giornate di studio e confronto teologico e pastorale realizzate a Vicenza, presso la Casa Madre della Pia Società San Gaetano, il 22-23 ottobre 2021, con esperti provenienti da vari centri di ricerca in Italia e all’estero. Il testo presenta una serie di contributi, che intrecciano la riflessione sistematica sul ministero del diaconato come parte del sacramento dell’ordine e l'approfondimento biblico, patristico, teologico e sociologico sui cambiamenti in atto nella città dell'uomo, icona di ogni ambiente vitale delle persone e dei popoli di oggi.
Il diaconato si manifesta sempre più come uno snodo cruciale della trasformazione della Chiesa dentro questo cambio d'epoca, come testimoniano le esperienze raccolte nell'ultimo capitolo del libro.
Contributi di: Santiago Del Cura Elena, Serena Noceti, Marida Nicolaci, Calogero Cerami, Fabrizio Mandreoli e Mattia Colombo
Il volume propone la rivisitazione di alcune parole chiave del discorso economico attraverso la prospettiva etica maturata nel contesto di The Economy of Francesco, a partire dal suo sviluppo nel 2020. Le riflessioni di giovani ricercatrici e ricercatori che partecipano al movimento internazionale EoF invitano i lettori a confrontarsi con gli strumenti concettuali alla base del pensiero economico dominante, ripensandoli in forme etiche, inclusive e pluraliste ispirate dall'esortazione mistica ricevuta da Francesco d'Assisi - va' e ripara la mia casa.
Il 24 maggio 2015, giorno di Pentecoste, Papa Francesco ha firmato la sua seconda enciclica dal titolo emblematico Laudato sì che rievoca la preghiera del Poverello di Assisi. Essa è un invito diretto alla cura della casa comune, dove si richiama con urgenza "ogni persona che abita questo pianeta" ad avviare un dialogo e iniziare a trasformare i cuori e le comunità per fermare il riscaldamento del pianeta e ridurre le emissioni di gas a effetto serra, al fine di combattere la crisi climatica.
Ora e il momento di agire. L'impegno per la Laudato si è diventato in questi anni un movimento internazionale che raccoglie centinaia di organizzazioni in tutto il mondo per diffondere il messaggio dell'enciclica e incoraggiare la comunità cattolica ad agire subito a causa dell'urgenza imposta dalla grave crisi socio ambientale che stiamo vivendo.
Antonio Caschetto, architetto, coordinatore dei programmi italiani del Movimento Laudato Si, vive ad Assisi e si occupa della formazione e dell'accompagnamento degli Animatori e dei Circoli Laudato Si ed è membro del team mondiale di eco spiritualità.
Una lettura al femminile della Dei Verbum 8 circa la Tradizione nella Chiesa. Il Concilio Vaticano II evidenzia la presenza di un approccio al femminile attraverso due donne del Nuovo Testamento. Da un lato Maria di Nazaret la cui caratteristica di conservare nel cuore le parole del Figlio indica la dinamica della Tradizione della Chiesa, dall'altro lato la donna della parabola matteana che mette il lievito in tre staia di farina, aspettando che tutta fermenti. Come mai, però, la "memoria" di questa donna è scomparsa? Proprio a partire dalla metafora della donna e del lievito si può passare a un significativo recupero del femminile nella Chiesa e a un affrancamento della donna da persistenti pregiudizi verso la riscoperta e il riconoscimento del ruolo della donna nella Chiesa.
La nostra Repubblica è fondata sul lavoro. E proprio nel lavoro le diverse culture politiche hanno trovato il punto di caduta più simbolico della Costituzione. Questo riferimento a un laburismo di ispirazione cattolica conserva tutta la sua attualità perché continua a essere il fondamento di una cultura politica popolare, di una comunità internazionale ispirata ai valori dell'interdipendenza e della solidarietà, nella quale sia impossibile il ricorso alla guerra in quanto strumento impraticabile e anacronistico. Un lavoro plurale e dalle conclusioni aperte, caratterizzato dalla consapevolezza che un contrasto fra idee non è mai un dramma, bensì un'opportunità.
Gli Atti della 49° Settimana sociale dei cattolici italiani, svoltasi a Taranto dal 21 al 24 ottobre 2021, riportano tutti i materiali relativi ai contenuti e agli interventi dei diversi momenti del programma, con numerosi riferimenti digitali (audio, video, profili iconografici, approfondimenti, brainstorming digitali) tramite l'inserimento di QRCode. Il volume si presenta con una dinamica di lettura multicentrica, attraverso i frammenti iniziali che introducono il lettore nei concetti chiave (pianeta, salute, lavoro, carbon free, ecologia). Al termine gli indici tematici (nomi e argomenti notevoli, luoghi), per una consultazione più agevole delle tematiche e per un approfondimento di studio.
Un testo invitante, ideale per genitori di bambini nei primissimi anni di età.
Il presupposto di partenza è semplice: "quando hai un figlio, tutto cambia".
Un libretto che offre parole nate dall'esperienza di altre coppie per accompagnare i cambiamenti quotidiani dei figli.
Ogni lettore dell’enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco ha avvertito subito il suo stile inconfondibile. L’espressione diretta, carica di coraggio e ricca di fine intuito di fronte alle emergenze, ai problemi e alle risorse del nostro tempo è un segno di identità nel suo magistero pontificio. L’interpretazione dei testi biblici, i riferimenti degli autori e dei documenti citati, i passaggi dell’argomentazione e l’orientamento all’esercizio concreto della giustizia sono elementi caratteristici di un discorso che si rende così esplicito e accessibile, da riconoscervi il proposito del Santo Padre nella ricerca di una presenza dinamica della Chiesa nel mondo.
All’enciclica Fratelli tutti va riconosciuto il senso di attualità per entrare nella migliore comprensione delle tensioni e tendenze di questo tempo. L’enciclica attira l’interesse anche per la vasta gamma di argomenti trattati. Come comunità accademica ci siamo sentiti infatti sollecitati alla lettura del testo, ciascuno dai propri ambiti di competenza e desiderosi di ascoltare gli altri e di contribuire alla percezione della globalità.
Da qui si spiega la nostra scelta del sottotitolo: Letture transdisciplinari.
Il volume include dieci studi che propongono lavori di interpretazione, contestualizzazione, approfondimento o ricezione pratica del testo dell’enciclica, con la convinzione che la pluralità di approcci, offerti con la necessaria e sincera modestia, può giovare alla lettura del testo, al rinnovamento della prassi ecclesiale e alla speranza nelle complesse vicende di quell’umanità “senza frontiere”, che si scopre più vera, suggestiva e raggiante nel cammino della fraternità.