Descrizione dell'opera
Dedicato ai giovani (indicativamente: dai 16 anni in su), il volume offre 13 incontri/meditazioni sul tema della solidarietà, accomunati da una impostazione originale: il testo è elaborato e coordinato da un esperto educatore, mentre la parte delle riflessioni è scritta direttamente da giovani. L’obiettivo è favorire un confronto autentico e stimolare i giovani a “prendere la parola” sulle proprie scelte di vita.
Ogni capitolo propone una meditazione/testimonianza scritta da un giovane (La parola a…), un brano biblico (Un faro nella notte), citazioni e brani del Magistero per la riflessione e il confronto (La guida sicura), un’utile bibliografia e filmografia ragionata (Per un pugno di libri e Multisala), infine proposte operative di impegno e servizio per i singoli e i gruppi (La nostra mission possible).
Sommario
Prefazione: i giovani ai giovani (D. Sigalini). Introduzione. Istruzioni per l’uso. Ringraziamenti. 1. I colori dell’anima. La parola a… Clara. 2. Per gratuità e per passione. La parola a… Simone. 3. La partita della vita.. La parola a… Sara. 4. Mal d’Africa. La parola a… Cristina. 5. La ballerina di tip tap. La parola a… Chiara. 6. Anatomia del dono. La parola a… Barbara. 7. Pensieri dall’Ucraina. La parola a… Luca. 8. Tutti i nomi del mondo. La parola a… Martina. 9. Non affannatevi. La parola a… Francesca. 10. Una vacanza speciale. La parola a… Elisa. 11. Il centro del mondo. La parola a… Simona. 12. Il dono più grande. La parola a… Paola.
Note sul curatore
Patrizio Righero (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Da anni lavora con i giovani in qualità di responsabile del Centro giovani della diocesi di Pinerolo. Ha curato e pubblicato: Come fratelli, Alzani, Pinerolo 2001; Signore, mia Roccia, Effatà, Torino 2002; David, una vita donata, Effatà, Torino 2004; con la moglie Cristina Menghini: Le radici dell’amore, Effatà, Torino 2000; Camminando sull’acqua, Effatà, Torino 2003. Presso le EDB ha curato le raccolte Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005) e Lettera al Padre (2007) e il campo scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008).
Riprendendo una frase di Giovanni Paolo II posta a introduzione del volume, l’autore fornisce la sintesi dei contenuti che andrà a sviluppare: «Sono i giovani che evangelizzano gli altri giovani». Facendo riferimento alla propria esperienza, padre Castrilli fornisce schemi per la realizzazione concreta di una missione, suggerimenti logistici e brani della Scrittura cui fare riferimento. Il volume si chiude con le testimonianze di giovani che hanno partecipato alle Missioni giovanili in Calabria.
Questo studio esplora in maniera profonda e puntuale il mondo della pastorale giovanile nel quadro dei processi di animazione socio-culturale secondo un particolare punto di vista: quello dell'azione di risveglio, purificazione, rafforzamento e progettazione della vita. Non è un manuale di azione pastorale, né un prontuario di metodi di animazione, ma una sistematica analisi del mondo della pastorale giovanile a partire da questa particolare prospettiva. Se letti, meditati e resi operanti, le riflessioni e i suggerimenti di questo libro possono fornire agli animatori nuove ricchezze interiori, nuove consapevolezze di ruolo, nuove competenze operative.
Arriva l'estate e con lei un carrozzone carico di giochi, divertimento, allegria. Arriva Musical Circus, un kit completo per l'animazione nei gruppi giovanili, uno strumento utile ai ragazzi e di supporto agli animatori. Uno spettacolo unico che aiuta a t
Il Card. Biffi con linguaggio semplice e affascinante parla di Gesù Cristo e della fortuna di appartenere a Lui. È un discorso destinato ai giovani e dedicato a Giovanni Paolo II in occasione del 30° anniversario della sua elezione al soglio pontificio. La fede in Cristo è un dono che il Padre ci offre copiosamente e allo stesso tempo è una conquista della nostra intelligenza e una responsabilità di fronte al mondo.
A dieci anni dalla pubblicazione del fortunato "Etica per giovani" (cui è seguito "Etica per giovani / 2") l'autore propone in questo nuovo volume un tentativo di offrire ai giovani spunti educativi che tengano conto dei cambiamenti socio-politico-religiosi degli ultimi anni nel panorama internazionale. Questo il contenuto del volume: 1. Dio - "La magia dell'11 settembre" - "Credenti e non credenti hanno riscoperto l'eredità cristiana" Problematiche attuali. 2. I valori che il cristianesimo ha portato all'"uomo europeo". 3. Generazione hi-tech - Problemi e traguardi - Il senso della vita. 4. Sesso. Tra consumismo e impegno d'amore - "Siamo partner di Dio".
Chi sono le nuove generazioni? Che progetti hanno per il futuro? Quali sono i sogni, le angosce, le sofferenze dei giovani? E come si può comunicare con la tribù del web e dei telefonini? A queste e a molte altre domande risponde, nella completa e stimolante intervista di Francesco Rossi, Mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina, profondo conoscitore del mondo giovanile grazie anche all'esperienza decennale come Responsabile della Pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Italiana.
Raccolta di 103 racconti per aiutare i ragazzi ad avvicinarsi a Dio e ad avere per Lui una splendida opinione.
Da alcuni anni il Servizio per la Pastorale Liturgica della diocesi di Milano ha impostato un itinerario di verifica e di ricerca sul canto religioso; esso è nato assieme all'Azione Cattolica ambrosiana e ha visto coinvolti numerosi autori ed educatori. Questo testo dà conto, attraverso le voci dei suoi protagonisti, una interessantissima documentazione, una antologia di canti, del cammino fatto a partire dal 2003, e propone una esperienza concreta di verifica e di produzione, col desiderio di aiutare anche altri in questa ricerca.
Descrizione dell'opera
Per argomentare con i giovani, l’autore utilizza la categoria del sogno, capace di trascendere ogni limite e vincolo imposto dalla realtà: «attraverso l’incontro con ciò che appare fiabesco, irreale, virtuale, ciascuno viene come gettato nell’incanto; può essere sospinto in un orizzonte che permette di cogliere in trasparenza il “non detto” del vissuto quotidiano». Il sogno trasforma e ripropone le emozioni e i desideri più profondi, consente di avventurarsi in sentieri dove nulla è dato per scontato: in un certo senso suggerisce un modo di essere che va custodito anche da svegli e che avvicina alla dimensione trascendente.
Anche la Bibbia, infatti, parla dei sogni: nell’incontro con le figure di Giacobbe, dei Magi e di san Giuseppe, tutte raggiunte dal messaggio del Signore durante il sonno, l’autore vuole mostrare ai giovani la vitalità dell’intreccio tra il mistero di Dio e la vita quotidiana.
Il volume nasce come raccolta e approfondimento di tutti gli interventi che l’autore ha proposto ai giovani della diocesi di Lucca in preparazione alla GMG di Colonia.
Sommario
Preludio. Introduzione (mons. I. Castellani). I. Dimensioni antropologico-culturali del sogno e del sognare. 1. I giovani nella “penombra del sogno”. Intermezzo. II. Aspetti del sogno e del sognare nella Bibbia. 2. In sogno con Giacobbe. Interludio. 3. In sogno con i Magi. Pausa. 4. In sogno con Giuseppe. Cantata. Conclusione. Fuga.
Note sull'autore
Marcello Brunini (1951), ordinato sacerdote nel 1975, è vicario generale dell’Arcidiocesi di Lucca. Laureato in psicologia, insegna teologia spirituale e scienze umane presso lo Studio teologico interdiocesano di Camaiore (LU). Ha pubblicato saggi di psicologia, sociologia, spiritualità e i volumi La preghiera del cuore nella spiritualità dell’Oriente cristiano, EMP, Padova 1997; Lettura pastorale della Prima lettera ai Corinzi. Vangelo e comunità, 2001, 22003; Maestro, dove abiti? Donne e uomini alla sequela di Gesù nel Vangelo di Giovanni, EDB, Bologna 2003 22004; Ospitare la vita. Sentieri di fede, di interiorità, di pace, EDB, Bologna 2004.
Questa Lettera pastorale, che assume come titolo parole dell'apostolo Paolo ai Filippesi (2,15), è in stretto collegamento con la precedente: Un giovane diventa cristiano. L'esperienza di sant'Agostino (2003).Se in quella Lettera veniva offerto agli adolescenti e ai giovani un esempio, Agostino, che, nonostante fosse del IV secolo, era capace di parlare anche alle generazioni del XXIesimo secolo, in questa Lettera invece si vuole invitare a guardare avanti, a far sì che, quanto è stato approfondito e proposto in questi anni, qualifichi la pastorale ordinaria delle parrocchie e degli oratori.