A cinquant'anni dal Concilio, la Bibbia resta ancora un'illustre sconosciuta per moltissimi, troppi cattolici. Il libro di Paolo De Martino, diacono permanente e responsabile della pastorale biblica della Diocesi di Torino, nasce da una solida esperienza di incontri e conferenze. Scritto con un linguaggio insieme semplice e profondo, il testo ha lo scopo di suscitare stupore e curiosità per iniziare a muovere "dei passi" verso l'incontro personale e diretto con la Parola. Un libro che vuole accendere il desiderio di leggere, approfondire, studiare e vivere la Bibbia, tutta la Bibbia! Come ha detto Papa Francesco: «Se leggessimo i messaggi di Dio contenuti nella Bibbia come leggiamo i messaggi del telefonino, cosa succederebbe?».
La versione della Bibbia a cura di padre Sales è tra le migliori mai realizzate, sia per traduzione (dalla "Vulgata") che per note. Le note e le spiegazioni di un teologo del livello di padre Sales ci ricordano, contro i protestanti, che la Scrittura non è così chiara da poter essere interpretata da qualsiasi fedele. Sales difatti adotta magistralmente, e magistralmente assume, 1900 anni di tradizione cattolica, asciugandoli in un commento che ha dell'incredibile per il grado di perfetta comprensibilità che può vantare. Gli "Atti apostolici" in ogni pagina del loro racconto vedono giganteggiare due straordinarie figure: s. Pietro da una parte e s. Paolo dall'altra. S. Luca - autore del terzo vangelo, di cui gli atti sono la naturale prosecuzione - al fine di dimostrare che tra i due principi della fede esisteva una perfetta identità di vedute, si studia di esaltare sia l'uno che l'altro, riferendo alcuni miracoli da loro operati che hanno parecchi punti di rassomiglianza, e narrando i principali fatti della loro vita.
Descrizione di "BIBBIA IERI E OGGI (2019). VOL. 14"
• dossier tematico
• studi biblici
• bibbia e cultura
• Letteratura
• storia e archeologia
• argomenti esegetico-spirituali
• Proposta di arricchimento culturale sulle tematiche che attraversano la Bibbia
• Ricco apparato critico ed interessanti rimandi di approfondimento
• Brillante e diffusa iconografia
• Ogni fascicolo ha 64 pagine a colori
Destinatari
• Appassionati e cultori del mondo biblico
• Animatori di gruppi biblici
• Catechisti e insegnanti di religione
• Amanti della Bibbia e desiderosi di migliore comprensione
Vuoi acquistare una Bibbia e non sai come orientarti in mezzo a tante proposte? Ecco le caratteristiche della Sacra Bibbia - "La via della pace", nella nuova traduzione CEI introduzioni, note e commenti che utilizzano un linguaggio semplice, pur assicurando qualità e spessore di contenuto, che risponde alle esigenze di ogni lettore; impostazione grafica, con illustrazioni a colori e stampa su carta bianca, che assicura facilità di consultazione e grande chiarezza; prezzo contenuto che consente a tutti di gustare la ricchezza del testo biblico. Questi punti di forza rendono La Sacra Bibbia - "La via della pace" adatta ai credenti di tutte le età, agli studiosi e a coloro che sono estranei al linguaggio biblico, alle persone desiderose di approfondire il significato dei Testi Sacri, ai gruppi di preghiera.
Attraverso la lettura di passi biblici, l'autrice mette a fuoco il fascino ambiguo e i labili confini di magia, occulto e superstizione.
Nei secoli passati molti rotoli di Torah vennero gettati tra le fiamme: le loro lettere salirono, volando in cielo. La Bibbia dell'Amicizia pretende di raccoglierle e rileggerle in un testo che possa essere ascoltato e studiato in un dialogo sincero, nel quale ciascuno si sforza per comprendere l'altro.
Quella di Antonio Banfo è una storia di fede e di impegno politico. Operaio della Fiat Grandi Motori, a trent'anni scopre la fede evangelica e diventa membro della chiesa dei Fratelli: fino alla morte avrà la Bibbia in mano. Fortemente sindacalizzato, tratta con la Fiat, infonde nei compagni di lavoro il senso della loro dignità e dei loro diritti. Fin dal 1921 è inoltre membro del Partito comunista - diventato clandestino dal 1926 -, militanza che gli causa un anno e mezzo di prigione ma gli permette di diventare dirigente delle Sap (Squadre di azione patriottica), che saranno l'anima della Resistenza nelle fabbriche. Barbaramente fucilato assieme al genero, Salvatore Melis, a una settimana dal 25 aprile 1945, Banfo rimane un simbolo di ciò che può essere una fede cristiana aperta ai problemi del tempo presente. Banfo, un esempio di fede cristiana aperta ai problemi del presente. La militanza politica, la prigione, la fucilazione a una settimana dal 25 aprile con il genero Salvatore Melis. Con un intervento di Giorgio Bouchard sulla presenza degli evangelici nella Resistenza.
L'idea del martirio "in nome di Dio" si impone oggi in modo violento e cruento. Ma come è nata quest'idea nei tre monoteismi? "Morire per Dio" è ammesso e ammissibile secondo la Bibbia? Come si è occupato della questione il giudaismo rabbinico? Com'è nato nel Nuovo Testamento il termine "martire"? Gesù è da considerare un martire? Che cosa dicono realmente il Corano e la tradizione islamica del martirio? Le risposte a queste domande sono tutt'altro che scontate... Completano il numero le consuete rubriche di "Studi Biblici" e "Bibbia e cultura".