Il volume raccoglie le relazioni dell'omonimo seminario svoltosi ad Assisi, a cura dell'Istituto Teologico.
Una delle maggiori difficoltà per comprendere chi vive in una condizione di malessere, è saper distinguere se si tratta di un disturbo di natura psichica o di un maleficio. L'autore approfondisce il tema con un gruppo di psichiatri. "Il ricorso all'esorcista deve essere l'ultima cosa a cui pensare", dice don Gabriele Amorth, che rinvia ai comuni mezzi della grazia e alle preghiere di liberazione, tema che tratta ampiamente. Viene inoltre presentata una breve storia degli esorcismi, da Cristo ad oggi: una carrellata lunga duemila anni.
Il numero dei frequentatori di maghi, cartomanti, sedute spiritiche, sette sataniche è in continuo aumento, con un giro d'affari incalcolabile. Perché invece è così difficile trovare un esorcista? L'esempio e l'insegnamento di Cristo sono molto precisi, come è precisa la tradizione della Chiesa. Ma i cattolici di oggi sono del tutto disinformati. Gli esorcismi sono riservati ai sacerdoti incaricati, mentre tutti i credenti possono fare preghiere di liberazione. Quali norme occorre osservare? Quali problemi aperti e non risolti si presentano in questo campo? A partire dalla propria esperienza "sul campo" don Amorth risponde a queste e a molte altre domande, suffragando il discorso con una ricca esposizione di fatti recenti.
Un testo unico che nasce dall'esperienza di un parroco della Toscana. L'Autore spiega in modo molto chiaro ed esaustivo il fenomeno preoccupante di cartomanti, veggenti, sensitivi che, sfruttando la credulità popolare, guadagnano cifre incredibili. Dati statistici indicano che circa 7-8 milioni di italiani alimentano un mercato che ha un fatturato di 5 mila miliardi all'anno. Padre Bamonte propone quindi rimedi per uscire dalle truffe.
Il volume è rivolto alle persone che hanno avuto contatto con maghi, a coloro che hanno sentito parlare del fenomeno, ma soprattutto agli operatori pastorali che desiderano aiutare i malcapitati, sempre più numerosi, ad uscire dagli imbrogli di cui sono rimasti vittime.
Molte informazioni, dettagli e curiosità sui nostri amici celesti, scritti alla fine del 1300 dal francescano Eiximenis, teologo e letterato catalano. Un tesoro dell'antichità suddiviso in cinque trattati, su temi diversi come: "Di cosa parlano gli angeli tra di loro", "Come gli angeli parlano nel nostro cuore", "Come vivono tra noi nel mondo i santi angeli" e "Come gli angeli si occupano di noi".
Questo testo si pone come obiettivo quello di analizzare il peccato, la tentazione e la figura del diavolo, che ci viene presentato dal demonologo don Marcello Stanzione proprio nella sua identità di tentatore.
La teologa Adele Sprovieri, anche alla luce della nuova approvazione del testo del Padre Nostro, approfondisce la tematica della tentazione e del peccato attraverso aspetti biblici, come le tentazioni di Gesù nel deserto, antropologici ed etici. Senza trascurare il cammino che dalla tentazione al peccato porta poi alla riconciliazione che è strumento di perdono.
Il libro contiene anche la visione di santa Ildegarda sul tentatore.