Il libro di Patterson è una presentazione, in termini accessibili ma rigorosi, degli studi sulla ricerca del Gesù storico e di come tale ricerca sia da sempre collegata a quella su Dio: ignorare il Gesù storico significa infatti non comprendere la specificità della fede cristiana per l'esperienza umana. Patterson presenta così anche una "teologia di Gesù", fondata su quegli aspetti della sua vita e dei suoi insegnamenti che proclamano un Regno e un Dio diversi da quelli attesi da molti.
Maestro di spiritualità, leader degli oppressi, profeta della fine del mondo o rabbino ispirato? Insomma, chi era l'uomo chiamato Gesù? Attendeva la venuta immediata del Regno? Aveva previsto la propria morte? Sapeva che cosa sarebbe divenuta la chiesa? Queste e altre domande che hanno attraversato i secoli conservano una sorprendente attualità: emblema di ogni ideologia, la figura di Gesù non sfugge infatti ad alcuna interpretazione. Alla luce delle fonti disponibili e delle più recenti ricerche, Marguerat ci propone un ritratto inedito, una ricostruzione affidabile e rispettosa nel contesto della Palestina degli anni 30, che restituisce alla figura di Cristo consistenza storica, spirito e verità. Ne emerge un Gesù in tutta la Sua irriducibile singolarità, senza confusioni tra ciò che concerne la fede e ciò che riguarda la storia, avvicinandoci alla comprensione del Suo enigma.
Il volume traccia la storia della Corona di spine di Cristo, del suo culto e dei suoi miracoli. Nell'anno in cui il venerdi santo cade il 25 marzo, festa dell'Annunciazione, e attestato in diversi luoghi d'Italia e d'Europa il miracolo" delle sacre spine ritenute appartenenti alla Corona di Cristo. Fino a che punto cio e credibile per l'uomo contemporaneo? L'autore compie un rigoroso percorso storico per trovare le risposte, iniziando l'avventura della insigne reliquia da Gerusalemme. "
La figura di Cristo attraversa l'immaginazione dei cristiani nella stessa misura in cui le sue parole danno fondamento alla loro etica e l'offerta della sua vita giustifica la liturgia della Chiesa. Gli effetti della presenza del Risorto non mancano di farsi avvertire in quella facoltà psichica così essenziale all'esperienza di ciascun uomo che è l'immaginazione, la quale in Occidente ha accolto i tratti del corpo del Figlio di Dio, la sua carne, per dare alimento ai sogni degli individui e delle comunità, piegandola a progetti regressivi oppure fecondando con essa la speranza di una pienezza escatologica. È un aspetto della vita dei cristiani che ancora non è stato tematizzato con la necessaria attenzione e che Pittori di Cristo intende mettere a fuoco a partire da alcuni dipinti, testimonianze importanti della pressione dell'archetipo cristologico nella coscienza di quelli che sono i punti di riferimento per l'"ortodossia" figurativa, i maestri dell'immagine occidentale. Ad alcuni tra i più rappresentativi fra essi (Masaccio, Rubens, Delacroix...) è stato affidato il compito di visualizzare per tutti noi il volto e la carne di Gesù, per ritrovare ancora in lui la bellezza che potrebbe riscattarci dall'ottundimento dei sensi e dell'anima.
GLI AUTORI
FRANCESCO SARACINO, biblista e teologo, si occupa dell'interpretazione della tradizione figurativa occidentale all'interno di un progetto ermeneutico inteso a rivendicare un accesso "figurativo" alla dimensione dello Spirito.
Come era Gesù? Non tanto fisicamente, ma come carattere, come comportamento. Cioè: come reagiva alle situazioni che gli si presentavano? Come trattava le persone? Come si rapportava con gli amici, con le autorità, con i compaesani, con i parenti, con le folle, con la mentalità dominante? La risposta è importante. Il cristiano, infatti, non è chi crede in certe cose, o chi fa o non fa certe cose, ma chi accetta di diventare discepolo di Gesù, cioè di vivere come lui. E come si fa a vivere come lui se non si sa come lui viveva? T. Lasconi ci offre una risposta in questo libro, commentando vivacemente i gesti e le parole di Gesù seguendo il percorso dei vangeli. Prima parte: Gesù grande rompi con la sua vita. Seconda parte: Gesù grande rompi con il suo messaggio. Terza parte: Gesù grande rompi come comunicatore. Età di lettura: da 13 anni.
L'analisi compiuta in questo libro tende a dimostrare che Gesù ha eliminato il fondamento della cultura ebraica scalzando i legami di sangue come unità di essenza, il tempo come attesa della salvezza, i tabù e i rituali di purificazione. Viceversa il cristianesimo, costituendosi fin dalle prime azioni di Pietro e di Paolo con tutte le strutture normali del sacro, non ha messo in atto quello che Gesù aveva proposto. Si tratta di un'operazione impossibile? A giudicare da quello che è avvenuto nei duemila anni trascorsi e da quello che sta avvenendo oggi, con il riavvicinamento della Chiesa wojtyliana all'ebraismo e al musulmanesimo, sembrerebbe di sì. Tuttavia la proposta di Gesù sembra l'unica degna di salvare l'uomo contemporaneo.
Gesù è veramente esistito? Quali sono le fonti extra-bibliche che parlano di lui? Si tratta di fonti "affidabili" o rielaborate da una mano cristiana? Quale figura di Gesù traspare in esse?
La ricerca di Van Voorst risponde con chiarezza e precisione a questi interrogativi. Vengono presentati e discussi i testi delle fonti classiche: Thallos, Plinio il Giovane, Svetonio, Tacito, Mara bar Serapion, Luciano di Samosata, Celso. Vengono quindi affrontate le testimonianze presenti nella letteratura ebraica: i manoscritti di Qumran, gli scritti di Giuseppe Flavio, alcuni testi della tradizione rabbinica e le Toledot Jeshu . L’autore spinge la sua indagine anche nei meandri della formazione dei testi neotestamentari, facendo il punto della ricerca sulle fonti da cui sarebbero nati i Vangeli: la fonte Q, la fonte giovannea dei segni, le fonti proprie a Luca e a Matteo.
Robert E. Van Voorst insegna Nuovo Testamento al Western Theological Seminary di Holland (Michigan). Tra le sue opere ricordiamo Building Your New Testament Greek Vocabulary.
"Dopo avere scritto molti libri e molte storie, ho deciso di affrontare il rischia di raccontare, ancora una volta, i fatti e le parole dell'uomo chiamato Gesù. Il Gesù che incontrate in questo libro è il figlio di Maria, una donna di Nazareth, che, ormai adulto, lascia la madre, la casa, il lavoro, per percorrere, insieme con un gruppo di amici, le strade di polvere e di gelo che lo condurranno tutte e sempre in uno stesso luogo: Gerusalemme, la città fatale dalla quale Gesù fugge e alla quale inesorabilmente ritorna per morire su una croce." (Ferruccio Parazzoli)
Le catechesi che mensilmente l’arcivescovo di Vienna card. Christoph Schönborn tiene nel duomo di Santo Stefano sono da molto tempo diventate un’istituzione. Esposte in un linguaggio semplice e ricche di agganci alla vita di tutti i giorni, esse uniscono dottrina e prassi con gran beneficio degli uditori.
Questo libro raccoglie il ciclo delle catechesi vertenti sulle questioni fondamentali del Credo: Come può Dio essere onnipotente e nello stesso tempo permettere il male? La nostra vita è libera oppure predeterminata? Cosa distingue il cristianesimo dalle altre religioni? Come dobbiamo intendere i segni e miracoli di Gesù?
Un aiuto per una fede più profonda aperta sulla vita di tutti i giorni.
Christoph Schönborn, nato nel 1945 a Skalken (attuale Repubblica Ceca) e presto trasferito in Austria, è entrato nel 1963 nell’Ordine domenicano. Compiuti gli studi di filosofia, psicologia e teologia in Germania, Francia e Austria, fu ordinato sacerdote nel 1970. Laureatosi in teologia a Parigi nel 1974, due anni dopo divenne professore di dogmatica all’Università di Friburgo (Svizzera). Dal 1987 al 1992 ha svolto funzione di segretario della Commissione per la redazione del Catechismo della Chiesa cattolica. Consacrato vescovo nella Cattedrale di Santo Stefano nel 1991, quattro anni dopo fu nominato arcivescovo di Vienna. Nel 1996 ha predicato gli esercizi quaresimali in Vaticano, alla presenza di Giovanni Paolo II (Amare la Chiesa, San Paolo, 1997). È cardinale dal 1998 ed è anche membro di varie Congregazioni vaticane. Tra le sue pubblicazioni in edizione italiana: L’icona di Cristo. Fondamenti teologici, San Paolo, 1988, 20032; Il mistero di Gesù Cristo. Dio inviò suo Figlio, Jaca Book, 2002; Scegli la vita. La morale secondo il Catechismo della Chiesa cattolica, Jaca Book, 2000; Le sorgenti della nostra fede. Liturgia e sacramenti nel Catechismo della Chiesa cattolica, Jaca Book, 1998; Amare la Chiesa. Esercizi spirituali predicati a papa Giovanni Paolo II, San Paolo, 1997; Al centro della nostra fede. Il Credo nel Catechismo della Chiesa cattolica, Jaca Book, 1997.