In queste pagine viene esplorato il significato profondo di "silenzio" e "meditazione" e viene proposta una pratica quotidiana attraverso un insegnamento condiviso. In un'epoca in cui la meditazione è spesso ridotta a moda o tecnica di benessere, e in un mondo in cui, quando si parla di "meditazione", subito si pensa a qualche pratica orientale, è fondamentale riscoprirne le radici autentiche, che sono cristiane. Questo libro offre una guida per ritornare alla meditazione cristiana, recuperando le nostre radici spirituali e preservando la ricchezza di una tradizione che rischia di essere dimenticata, in un mondo sempre più lontano dalla bellezza del patrimonio spirituale cristiano.
Il card. Comastri ci esorta a vivere la Quaresima come il periodo più favorevole a raddrizzare le cose storte del quotidiano che, scavando profondamente nel nostro animo, ci impediscono di aprire il cuore a Dio e al prossimo.
La speranza. Delle tre virtù teologali, è la sorella più piccola come la definisce Charles Péguy, una bambina che prende per mano le sorelle più grandi, la fede e la carità, e le sospinge in avanti, verso orizzonti infiniti. La speranza è una cavalletta, che si posa silenziosa sulle pareti di casa; è una ginestra sul Vesuvio, come quella cantata da Giacomo Leopardi; è un gelsomino dietro casa, come scrive nel suo Diario Etty Hillesum.In questo libro, tratto dalla sua ultima meditazione teatrale, Lucilla Giagnoni ci accompagna per mano lungo i sentieri della storia e della spiritualità, per riscoprire la forza stupefacente della speranza così come risuona nelle parole senza tempo di scrittori e poeti.La speranza è quella forza che, in ogni "selva oscura", ci fa muovere il primo passo, nonostante tutto; è il senso che orienta il nostro cammino nella città del mondo, e che fa di tutti noi dei "pellegrini di speranza".
Lucilla Giagnoni offre un percorso di riflessione sulla speranza attraverso alcune pagine di grande letteratura, esplorando questa virtù nelle sue molteplici sfaccettature. Il libro conduce il lettore in un viaggio che spazia dalla quotidianità all'eternità, illuminando il potere straordinario della speranza anche di fronte alle avversità più estreme. La speranza cristiana si configura in effetti come una rivoluzione rispetto alla visione greca, trasformandosi da consolazione contro la cecità del fato in dono di sé da parte del divino e in collaborazione umana con il divino. Giagnoni lo mette in luce ridando voce ad Agostino, Dante, Giacomo Leopardi, Emily Dickinson, Etty Hillesum, Mary Oliver, Charles Péguy, David Maria Turoldo... Riflessioni teologiche e narrazioni personali si intrecciano, così, svelando la speranza non come astratta illusione, bensì come una forza concreta capace di trasformare la realtà. Un libro che è un invito a trovare nella poesia la chiave per resistere, creare e sperare, riscoprendo il dinamismo rivoluzionario della speranza nel cuore della vita e spalancando le porte all'Infinito.
Un itinerario attraverso sei incontri fatti da Gesù con altrettanti personaggi del vangelo: il giovane ricco, Maria Maddalena, Pietro, il paralitico, la samaritana e Nicodemo. Ecco il percorso che offre questo libro, con l'obiettivo di scoprire o riscoprire alcuni elementi centrali della nostra fede di cristiani. Roberto Repole, apprezzato teologo e oggi arcivescovo di Torino, conduce il lettore a cogliere in profondità nella Parola un senso per la vita, come risposta alla sete di verità e alla ricerca di senso presente nel cuore di ciascuno di noi. Queste pagine, pensate in particolare per i giovani, sono adatte però a tutti e rivolte tanto a chi crede quanto a chi è in ricerca. Chi è assetato di senso e vuol trovare il coraggio di uscire dal proprio guscio scoprirà lo sguardo pieno di tenerezza di Gesù. Incontrando e conoscendo meglio Gesù, ci è dato di incontrare e liberare noi stessi.
«Sono un figlio di sant'Agostino, agostiniano, che ha detto "Con voi sono cristiano e per voi vescovo". In questo senso possiamo tutti camminare insieme verso quella patria che Dio ci ha preparato». Papa Leone XIV
Non si tratta di un tipico commento esegetico della Regola di Benedetto, ma piuttosto di una lettura spirituale, quasi di una «lectio divina» che intende scoprire come il monaco, vivendola, acquisisce una spiritualità mariana che lo rende capace di essere veramente conforme a Cristo. È un frutto maturato lentamente, lungo una vita vissuta secondo la Regola, tutto leggendo e facendo in chiave mariana, poiché Maria è modello di umiltà, di ascolto e di obbedienza: perfetta discepola del Verbo che in lei si è incarnato. Perciò queste pagine non si rivolgono solo ai monaci, ma potrebbero essere strumento utile anche per tutti i consacrati e i laici che desiderano vivere fedelmente il loro battesimo, nella piena disposizione di essere un «sì» alla volontà di Dio.
6ª edizione marzo 2010
Collana PICCOLA SPIRITUALITÀ
Formato 10 x 15,5 cm - RILEGATO
Numero pagine 128
Aforismi, citazioni dalla Bibbia e da grandi personaggi della storia che citano a loro volta la Bibbia. Un piccolo libro sul tema dell’amore per ritrovare i frammenti dell’amore nascosti nella vita di ciascuno e spesso sommersi dalle cose e dai bisogni immediati.
Richard Daly ha pubblicato con San Paolo Il piccolo libro della calma di Dio, un successo editoriale giunto alla terza edizione.
Quattro percorsi per riscoprire la sfumatura squisitamente affettiva della relazione con Gesù. Il primo prende in esame la sua denominazione di «amico dei peccatori»: connivenza, complicità o cos'altro? Il secondo mostra come le dinamiche dell'eucaristia rendono i discepoli «non più servi ma amici». Nel terzo, dai testi della passione e risurrezione si risale al desiderio frustrato di compagnia di Gesù e alla ripresa dei rapporti a Pasqua. Il quarto s'interroga sul senso dell'attendere Gesù nella Parusia: cos'ha in serbo per i suoi amici?
Il testo raccoglie tutte le quindici catechesi di papa Francesco dedicate alla Messa, in particolare alle diverse parti della liturgia eucaristica, che comincia con il segno della croce - da insegnare bene ai bambini fin da piccoli - e si conclude con l'invio del credente alla vita di tutti i giorni. È un vero e proprio vademecum per comprendere e approfondire il significato teologico della celebrazione eucaristica, imprescindibile dagli aspetti liturgici. La Messa deve trasformare la vita in una «Pasqua fiorita»: questo l'invito di Francesco rivolto a tutti e a ciascuno. Preziosa perla che introduce le catechesi è il commento di don Luigi Maria Epicoco. Puntualizza passaggi, fa emergere sfide, lo rende un testo per entrare nel mistero eucaristico celebrato sacramentalmente e vissuto nella vita di ogni giorno.
Una guida pratica essenziale per prepararsi al Giubileo nei luoghi di San Francesco da pellegrini singoli o in gruppo, con le proprie diocesi e comunità. Nel volume: il valore e la storia del Giubileo; i luoghi sacri da visitare; le fonti e preghiere francescane; informazioni pratiche. Utili informazioni su: cammini a piedi, liturgia, preghiere, spiritualità, centenari francescani. Il volume è corredato da QR code di immagini e cartine.
Dal desiderio di raccontare il Cristianesimo all’uomo di oggi, riportando quanto esso ha fatto dire agli uomini di ieri, è nata un’antologia della spiritualità cristiana, che va dai primi autori cristiani a quelli dei nostri giorni, in rigoroso ordine cronologico secondo la data di nascita di ciascuno. L’avvicendarsi dei vari autori rende ben visibile come il Cristianesimo costituisca, nelle varie epoche, la vera anima dell’umanità, perché è ciò che in ogni epoca ha saputo parlare alla parte più intima e segreta di ogni persona, alle inquietudini del suo tempo, per dissetarlo e orientarlo sempre con il medesimo insegnamento, fondato sull’amore e sulla chiamata all’amore. Da ognuno di questi autori, anche dopo secoli, zampilla ancora oggi l’insopprimibile amore per Gesù, secondo le parole che lo Spirito ha suggerito loro. Nel primo volume gli autori dal I secolo al XVI secolo.
Alberto Ponticello, nato a Gela (CL) nel 1959 ma poi trasferitosi a Venezia, è laureato in Sociologia. Ha lavorato dapprima come educatore penitenziario, presso gli Istituti Penali di Venezia, e successivamente presso la Corte di Appello di Venezia come direttore e responsabile del personale fino al pensionamento, avvenuto nel 2021. Ha inoltre svolto attività sindacale. Nel tempo libero si dedica da sempre allo studio della filosofia e delle religioni, approfondendone la spiritualità, la mistica e le loro evoluzioni storico-sociali.