Una raccolta degli articoli tratti dalla celebre Psychoanalytic Quarterly, rivista tra le più vecchie e prestigiose nordamericane, fondata nel 1932 e qui tradotta in un best of del 2012. Raccoglie i contributi dei più famosi esperti di psicoanalisi a livello mondiale.
51° Convegno settembre 2012. Relazioni introduttive di: Arnaldo Benini, Andrea Lavazza, Vincenzo Costa, Milena Santerini, Alessandra La Marca, Flavia Santoianni. Interventi di: Giuseppe Acone, Gabriella Armenise, Antonio Bellingreri, Giuseppe Bertagna, Andrea Bobbio, Hervé A. Cavallera, Chiara Gemma, Ermenegildo Guidolin, Cosimo Laneve, Sira Serenella Macchietti, Giuseppe Mari, Marco Milella, Gaetano Mollo, Loredana Perla, Marco Piccinno, Bruno Rossi, Rita Sidoli.
Rivista internazionale di teologia, n. 3/2012.
ADAMANTIUS 18 (2012)
Nuovi testi di Origene: 29 Omelie inedite sui Salmi
- Origene, Omelia I sul Salmo 67
- M. MOLIN PRADEL, Novità origeniane dalla Staatsbibliothek di Monaco di Baviera: il Cod Graec. 314
- L. PERRONE, Riscoprire Origene oggi: prime impressioni sulla raccolta di omelie sui Salmi nel Cod. Monac. Graec. 314
1. Contributi
1.1.1 SEZIONE MONOGRAFICA
- L’ Apocrifo di Giovanni e la primitiva tradizione gnostica (a cura di A. CAMPLANI)
- Presentation of the theme section (A. CAMPLANI)
- Introduzione: L’Apocrifo di Giovanni (C. GIANOTTO)
- The Right and the Left Penis. Remarks on Textual Problems in the Apocryphon of John (U.-K. PLISCH)
- Le mythe gnostique de Seth et de sa race est-il conforme aux Écritures hébraïques? (B. BARC)
- Dio e gli dèi: tracce di teogonia egiziana nell’ Apocrifo di Giovanni? (D. TRIPALDI)
- La tradition johannique dans l’Apocryphe de Jean (J.-D. DUBOIS)
- Intertextuality and Conceptual Blending in the Apocryphon of John (Z. PLEŠE)
- The Apocryphon of John and the Development of the ‘Classic’ Gnostic Myth (A. LOGAN)
1.1.2 ARTICOLI
- Vangelo di Tommaso e Diatessaron: traiettorie parallele. Il Diatessaron e i problemi della ricerca (E. STORI)
- Panis quotidianus. Tertulliano e Origene: le due direttrici esegetiche e la loro recezione (C. BURINI DE LORENZI)
- Strategy of Argumentation in Origen’s Contra Celsum (R. SOMOS)
- La questione dei cibi (Rm 14) nel Commento di Origene alla Lettera ai Romani (F. COCCHINI)
- Le Omelie su Luca da Origene a Gerolamo (e Ambrogio): considerazioni introduttive (S. TAMPELLINI)
- Augustine’s Exegesis of Rom 1:17 and 4:5. Continuity in Augustine’s Combination of Iustitia, Fides and Gratia? (A. DUPONT)
- «Res Origenis referre»: gli Origeniana di Pierre-Daniel Huet e il loro contesto storico-culturale (E. RAPETTI)
1.2. Note e Rassegne
- On a Commentary Attributed to Eusebius of Caesarea and Nilus (the Monk / the Anchorite) (R. CEULEMANS)
- Michée 5,1 dans les Catéchèses prébaptismales de Cyrille de Jérusalem: recension «lucianiste», «hexaplaire» ou «testimoniale»? (S. GRIGNON)
- I Cesti di Giulio Africano (L. BOSSINA)
- Further Refl ections on the Platonism of Origen (M.J. EDWARDS)
- Un nuovo libro su ortodossia ed eresia nella chiesa antica (M. SIMONETTI)
- Origeniana Decima: Origen as Writer (D. PAZZINI)
- XII Convegno del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina. «I Commenti di Origene ai Salmi: contributi critici e prospettive d’edizione» (Bologna, 10-11 febbraio 2012): Bilan, problèmes, tâches (G. DORIVAL)
2. Notiziario
3. Repertorio bibliografico
Il CV, curriculum vitae, è una sintesi della propria formazione e delle proprie esperienze. Un testo breve e ricco di informazioni, destinato a offrire un’immagine complessiva della propria persona e delle proprie opere. Ed è in forma di CV che Pier Cesare Bori, giunto a un momento critico della sua vita, ha voluto narrare la propria storia, inanellando date, luoghi, eventi, regalandoci un autoritratto sobrio e scarno, ma capace di insegnare molto a chi avrà voglia di leggerlo. L’autore si rivolge innanzitutto a una cerchia di giovani ricercatori e amici, cui raccomanda di non perdere di vista gli insegnamenti ricevuti in seno alle comunità che hanno contribuito alla loro formazione, nonostante i limiti che possono aver rivelato nel corso del tempo. Sono pagine piene di serenità e gratitudine, colorate dall’autoironia di chi vivendo ha compreso che la vita è un percorso pieno di passi falsi. Sono pagine dettate dalla certezza che la vita delle persone che lo hanno accompagnato in questo tragitto è più importante e interessante di una fredda elencazione di fatti, anche se istituzionalmente rilevanti.
Pier Cesare Bori, studioso di giurisprudenza, teologia e scienze bibliche, dal 1970 ha insegnato Storia del Cristianesimo e delle Chiese, Filosofia morale e Diritti umani nell’Università di Bologna. Fra le sue molte pubblicazioni ricordiamo: «Il vitello d’oro: le radici della controversia antigiudaica» (Bollati Boringhieri, 1983), «L’interpretazione infinita» (Il Mulino, 1987), «L’altro Tolstoj» (Il Mulino, 1995), «Per un percorso etico tra culture» (La Nuova Italia, 1996) e «Pluralità delle vie: alle origini del Discorso sulla dignità umana di Pico della Mirandola» (Feltrinelli, 2000). Ha recentemente curato le traduzioni cinese e araba dell’«Oratio de hominis dignitate» di Pico della Mirandola.