Se si cerca un libro di ricette educative prestampate è il volume sbagliato. Il testo, attraverso alcune pagine evangeliche, non offre soluzioni, ma invita a ricalcare i passi del maestro. E come Lui, da pensierosi, chiede di diventare generosi.
L’immagine che l’uomo rivela di avere di Dio ha rappresentato per lungo tempo oggetto d’interesse particolare per lo studio della psicologia, in quanto studio della condotta umana e, quindi, anche dell’atteggiamento religioso.
L’intento di questo libro è, partendo dall’analisi critica delle indagini condotte in Italia sull’immagine di Dio nel preadolescente, poter rendere ragione della complessità, da una parte, e della funzionalità, dall’altra, di uno studio dello sviluppo dell’immagine di Dio in età evolutiva, considerandone la relazione con altri costrutti significativi quali la maturità psicologica, l’autostima, la qualità delle relazioni parentali e significative, e ciò a partire dai contributi di autori diversi e di approcci complementari.
Tale contributo riteniamo possa costituire una positiva base di lavoro per sostenere ulteriori studi e ricerche nell’ambito della relazione con la divinità e più diffusamente rilanciare la riflessione psicologica sulla religione, facilitando la comprensione di fenomeni sociali e culturali troppo spesso trascurati e confinati come «privatismi e devozionalismi», o quali manifestazioni di una presunta immaturità della persona, finendo col non considerare o non sfruttare appieno le potenzialità e la forza di promozione umana racchiuse in una esperienza religiosa autenticamente vissuta
Come in un dibattito di accusa e difesa vengono proposte "colpe" e "meriti" di Cristo. Pagina dopo pagina, alle realistiche accuse viene contrapposta la logica del Regno, spesso contraria alla mentalità corrente. L'abbinamento di "colpe" e "meriti" fa emergere la personalità unica e inconfondibile di Gesù, tutto e sempre animato dall'amore verso Dio e il prossimo. «Il libro assomiglia a un quadro dai colori forti e dai colori scuri. Il contrasto consente di cogliere meglio i tratti salienti di Gesù Cristo, Figlio di Dio e Figlio dell'uomo».
Nella proposta pastorale per l’anno 2020/2021, l’arcivescovo Delpini invita tutti a far emergere le domande profonde che interpellano la nostra fede e il pensiero del nostro tempo, ancora segnato dall’esperienza drammatica della pandemia.
I fedeli sono esortati a interpretare e discernere prima ancora che a programmare. «Non è più tempo di banalità e di luoghi comuni, non possiamo accontentarci di citazioni e di prescrizioni. È giunto il momento per un ritorno all’essenziale, per riconoscere nella complessità della situazione la via per rinnovare la nostra relazione con il Padre», scrive l’Arcivescovo. La proposta pastorale intende, in sostanza, incoraggiare l’invocazione, la ricerca, l’esperienza della sapienza, attingendo al patrimonio dei Libri Sapienziali.
Il volume è suddiviso in due parti: una prima parte introduttiva, che affronta i temi sopra citati, e la lettera vera e propria di apertura dell’anno pastorale, in cui si fa più assiduo e puntuale il riferimento al Libro del Siracide, suggerito come guida di questo cammino, e alla vita della comunità cristiana.
Un bellissimo libro illustrato che costituisce un itinerario di scoperta e di crescita dell'identità cristiana e del senso della vita per i bambini dai 3 ai 5 anni. Genitori e insegnanti della Scuola dell'Infanzia vi possono trovare numerose attività di grande valore psicologico e pedagogico. Un libro che si propone di far prendere coscienza ai bambini del loro posto di cristiani nel mondo. Età di lettura: da 8 anni.
Un piccolo opuscolo per capire, godere e vivere la Pasqua. Abbiamo sottovalutato Pasqua. Dobbiamo rilanciarla: e troppo preziosa! Pasqua e la prova del nove della solidita della nostra fede. Pasqua e la risposta al senso del nostro vivere e del nostro morire. Pasqua coinvolge tutto l'uomo: il suo corpo, la sua anima, il suo spirito. Pasqua: festa traboccante! Non puo certo essere contenuta in un opuscolo come questo. Pero anche queste pagine (tutte da sorseggiare) offrono un sicuro contributo per capire, godere e vivere una Festa di cui i cristiani dovrebbero essere piu fieri.
San Paolo, dove abita Elaine di 5 anni, è una città assai pericolosa. E' per questo che Carlos, amico di famiglia che alcuni ritengono un tipo piuttosto scontroso, l'accompagna ogni giorno a scuola. Una mattina, mentre sono in auto, Elaine gli domanda: "Tu sai cos'è un atto d'amore?". "No cosa significa?". "Significa vedere Gesù in tutti e fare a ciascuno quello che faresti a Gesù". Carlos rimane serio e pensieroso, e continua a guidare. Alcuni giorni dopo, a tavola, il papà di Elaine racconta che da qualche giorno Carlos è diverso, che non si arrabbia più come prima. "I colleghi, scherzando, gli hanno chiesto cosa gli fosse successo, e sapete cosa ha risposto? Chiedetelo alla piccola Elaine, alle olte impariamo tante cose dai bambini!".
Gli autori di questo sussidio hanno coniato il neologismo FaceGOD e strutturato il testo prendendo spunto dai social network e dal loro linguaggio. Il sussidio tratta i principali temi del mondo adolescenziale, ed è stato sperimentato sul campo in momenti formativi a scuola, nei gruppi di cammino di fede, negli oratori, nelle piazze virtuali. Non è solo uno strumeto concreto per l'animazione, ma anche un'occasione offerta all'educatore per avvicinarsi al cuore di chi gli è affidato nella sua missione.
Uno strumento semplice ed efficace, una lettura visiva dell'anno liturgico, tempo di Dio e tempo degli uomini". "
Questo sussidio biblico presenta diverse "schede" che trattano - per un complesso di capitoli di Genesi 12-30 - le figure dei Patriarchi, le radici del popolo di Dio, mettendo in evidenza un lineamento tipico della teologia di cui sono portatori: il legame familiare, secondo quell'intreccio di genitori, figli, fratelli, sorelle e parenti che costituisce in certo modo la struttura e la dinamica dei racconti e dentro cui il Signore sviluppa il suo progetto di salvezza.