Il social network più famoso rivisitato in chiave cristiana, "Facego(o)d-Aggiungiti agli amici di Dio", offre ai ragazzi lo spunto per conoscere i coetanei che nella Bibbia hanno incontrato Dio e hanno stretto amicizia con lui, come Daniele, Davide, Samuele, Rebecca, Tobia, Sara... Il volumetto è completato da percorsi di riflessione, suggerimenti utili per ritiri, proposte di animazione e lavori di gruppo, e fa parte della nuova collana "R+ Ragazzi più", progettata e realizzata con stile fresco e grafica accattivante.
È possibile descrivere con parole umane Dio? Le prime comunità cristiane sapevano bene che l'Altissimo è ineffabile, Gesù però si era proclamato figlio del Padre, e dunque Dio-connoi. Dopo un complesso processo culturale e teologico, i primi Concili ecumenici (Nicea nel 325, Efeso nel 431, Calcedonia nel 451) proclamarono Cristo "veramente Dio e veramente uomo". Ma questa verità, proclamata dai cristiani per duemila anni, viene messa oggi in radicale questione. Luigi Sandri, pur affermando che molti aspetti della fede - dal peccato originale a Maria vergine-madre, dall'eternità dell'inferno al sacerdozio - siano da rivisitare criticamente, ribadisce però la validità dei primi Concili e ritiene che, depurata da schemi oggi improponibili, la religione che tenta di dire Dio con parole umane è l'unica possibile su questa terra. L'alternativa è negare Gesù. Prefazione di Cristina Simonelli.
La Comunità delle Monache Agostiniane vive nella clausura del Monastero dei Santi Quattro Coronati in Roma dal 1564. Incastonato nel cuore di Roma, il Monastero è da sempre e ancora oggi un luogo di preghiera e di accoglienza; la Comunità si offre con semplicità per portare a Dio il canto dell'uomo, le sue gioie e le sue speranze, le sue tristezze e le sue angosce, il suo infinito bisogno di Dio.
"Il popolo di Dio: comunione che risana e profezia che costruisce". Il libro tratta il tema del popolo di Dio nella Sacra scrittura dividendolo in tre moduli distinti composti ognuno da altrettanti saggi, per un totale di 9 relazioni: «Non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio dispersi» (Gv 11,52) - prof. Maurizio Marcheselli . Atti degli apostoli: un popolo di Dio capace di essere comunione e profezia" - Ermenegildo Manicardi . Isaia, Geremia ed Ezechiele come evangelizzatori - Marco Settembrini.
Testimonianze in cui i protagonisti, avendo vissuto esperienze eccezionali sono indotti a cambiare vita, da sregolati o atei a convertiti. In tutti è presente Maria che guida ognuno sulla strada che porta a ritrovare se stessi. Il libro porta anche il lettore al confronto senza schermi o maschere con la verità della propria vita. La coscienza è come folgorata e la verità si impone. Nella bibbia ci sono fatti che fanno da spartiacque della storia così che gli eventi si differenziano per essere accaduti "prima" o "dopo". Il primo è la cacciata dal Paradiso terrestre, poi il diluvio universale con Noè, in seguito l'Incarnazione del Verbo e la sua morte e risurrezione. Oggi forse sta per giungere un altro cambiamento epocale... I mistici l'hanno chiamato L'Avvertimento.
Nata in Messico nel 1648, Juana Inés de la Cruz, al secolo Juana Ramírez de Asbaje, riunisce in sé vari mondi che si intrecciano nelle sue opere poetiche, composte anche su incarico dei regnanti novoispanici. Affamata di sapere fin da piccolissima, diventa ben presto famosa per l’ampiezza e la profondità delle sue conoscenze in molti campi e affermata esponente del barocco ispano-americano. Non vuole sposarsi, e sceglie la consacrazione religiosa come quella più compatibile con il desiderio di studiare la teologia e le sacre Scritture. In convento sperimenta importanti e intime relazioni fra donne e compone le appassionate liriche per la contessa Maria Luisa de Paredes, ma deve anche scontrarsi con l’invadenza dei direttori spirituali che premono perché, in considerazione del suo sesso, rinunci al sapere, alla poesia, alle scienze sacre. A questo patriarcato camuffato da spiritualità Juana oppone la libertà che le viene da Dio, la genealogia delle donne bibliche e una domanda ancora attualissima: «Quale rivelazione divina, quale decisione della Chiesa, quale regola dell’intelletto avrebbe creato una legge così severa per noi?».
Il cammino quaresimale ci invita a contemplare la croce di Cristo come la Parola definitiva che Dio ha offerto al mondo affinché esso viva e viva in eterno. È una Parola che riguarda ogni uomo.
Sei schemi di Via Crucis alla luce di “Evangelii Gaudium” per ogni settimana di Quaresima:
1. La Croce una Parola che ci precede
2. La Croce una Parola “in uscita”
3. La Croce una Parola per gli ultimi
4. La Croce una Parola che intercede nei conflitti
5. La Croce una Parola che consola e perdona
6. La Croce una Parola che attira tutti a sé.
Il presente volume nasce con il desiderio di far un'altra voce sul binomio "primato e sinodalità" e dalla necessità di un dialogo anche intra-ecclesiale sulla riforma, alla luce della storia e del Concilio Vaticano II. È un tema attualissimo nella odierna realtà stimolata e ravvivata da Papa Francesco. È una voce che si dirà forse tradizionale ma non tradizionalista (la distinzione è importante e sempre da tener presente), la quale chiede una certa paressìa.
Rilettura in chiave esistenziale e religiosa de "Le avventure di Pinocchio" - mai affrontata prima d'ora in maniera così originale (Introduzione di Pier Francesco Bernacchi)
Sebbene la Chiesa permetta di ricevere la Comunione anche sulla mano, è di tutta evidenza come questo gesto abbia contribuito a un indebolimento dell’atteggiamento di riverenza verso le sacre specie eucaristiche. Con questa prassi sono subentrati un’allarmante mancanza di raccoglimento e uno spirito di generale disattenzione; in molti casi non si nota quel senso di serietà e silenzio interiore che devono segnalare la presenza di Dio nell’anima. Papa Benedetto XVI, oggi emerito, parlava invece della necessità non solo di capire il vero e profondo significato dell’Eucarestia, ma anche di celebrarla con dignità e riverenza. Ora più che mai, per rafforzare la vita stessa della Chiesa, è dunque necessario aiutare i fedeli a rinnovare una viva fede nella presenza reale di Cristo nelle specie eucaristiche, promuovendo il giusto modo di ricevere la santa Comunione, come testimoniato anche nella storia delle apparizioni angeliche ai mistici cattolici.
Note sull'autore
Marcello Stanzione è nato a Salerno il 20 marzo 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche affini di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane, sia cattoliche sia laiche. I suoi libri sono stati tradotti in polacco, tedesco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.
Un libretto per far incontrare Dio ai ragazzi e apprendere gli aspetti principali della fede cristiana: chi ha creato tutto quanto? Chi è Gesù? Qual è il suo insegnamento? È davvero morto e risorto per noi? Contiene inoltre: Un breve percorso sulla celebrazione della messa; Le preghiere tradizionali più importanti (Padre nostro, Ave Maria, Angelo di Dio, L'eterno di fede, Atto di fede, Atto di speranza, Salve, Regina, il Rosario...); Preghiere per ogni occasione e argomenti (per i genitori, i nonni, gli amici, la scuola, la pace, lo studio...); L'indispensabile per aiutare i ragazzi ad entrare nel vivo della vita comunitaria. Età di lettura: da 7 anni.
Omosessuali, lesbiche e transgender formano una comunità non definibile solo con sigle come LGBTQ+ ma sono un piccolo popolo in cerca d'autore, una comunione d'amore che ancora non ha le parole per dirsi cristianamente. Don Marcucci queste parole le cerca, grazie alla sua frequentazione personale con la Parola e con la terapia di gruppo, e prova a riconsegnarle con grande umanità, con pietas, a noi che forse, grazie a questo lavoro, possiamo fare un passo avanti nell'accoglienza degli "amori sconosciuti". Un libro che racconta un cammino ai confini della ricerca di fede, dove si trovano personaggi inattesi e in attesa continua; un libro che unisce la confessione personale - su sé, sul proprio ruolo di prete, su quello che vuole essere nella Chiesa e con la Chiesa - alla narrazione di incontri con donne e uomini che oggi sono ai margini della comunità ecclesiale.