Editoriale
Il nostro posto nel campo di battaglia di Roberto de Mattei 2
Attualità, politica e società
L’enigma Cinese di Luca della Torre 4
Francia Bioetica, una legge ignobile di Thibaud Collin 10
Notizie
SPAGNA/1 Legge-bavaglio contro i media di Corrispondenza Romana 13
SPAGNA/2 – Di sinistra il 41,4% dei prof di religione di Corrispondenza Romana 13
SCUOLA – Ideologia laicista in aula in Spagna di Corrispondenza Romana 13
ISLAM/1 – La jihad ora viene dall’Est di Corrispondenza Romana 14
Il testo del Messaggio del Santo Padre Francesco in occasione della IV Giornata Mondiale dei Poveri che verrà celebrata il prossimo 15 novembre 2020. La riflessione del pontefice entra direttamente all’interno del momento drammatico che il mondo intero ha vissuto, e vive ancora oggi in alcuni Paesi, a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19. La Presentazione del Messaggio è firmata da mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
messaggi e attualità
“La falsa chiesa sarà mondana, ecumenica e globale”
di Cristina Mantero
apparizioni
La Madonna di Porzus, Salus infirmorum
di don Vittorino Ghenda (curatore pastorale di Porzus)
miracoli
Storia del miracolo al piccolo Sillas
di suor Renata fscj (missionaria in Camerun)
miracoli e misteri
La Sacra Cintola della Madonna che si conserva a Prato
nuovi beati
Il beato Donizetti Tavares de Lima il taumaturgo del Brasile
paradiso
Lo sguardo sull’aldilà delle anime sante
mistici
La serva di Dio Maria Domenica Lazzeri “il crocifisso vivente”
di Glenn Dallaire
testimonianze di fede
Siamo ancora capaci di amare?
di Ilaria Bertini
profezie
Gesù e la fine del mondo
di don Marcello Stanzione
MESSAGGI
riflessioni di un laico
Interpretando oggi le profezie di Garabandal si comprende che siamo prossimi all’avvertimento!
devozioni
Teresa Helena Higginson e la devozione al Sacro Capo di Nostro Signore Gesù Cristo
santi e purgatorio
Santa Veronica Giuliani e il purgatorio
di don Marcello Stanzione
santi e angeli
Monica e l’angelo, storia di una santa e del suo custode
di Michele Pio Cardone
demonologia
La vessazione diabolica. Testimonianze dal Diario di santa Gemma Galgani
di Giuseppe Portale
accadimenti misteriosi
Luci misteriose nel cielo
della dott.ssa Silvia Foglietta
ghiaie di bonate
Arduino pellegrino a Ghiaie – seconda parte
di Alberto Lombardoni
Dall'homo oeconomicus al capitalismo, da Dio al dio-denaro. È sempre esistito un profondo intreccio tra economia e religione, tra mercato e spirito, ed esiste ancora, anche se abbiamo perso la capacità di vedere la dimensione religiosa dentro la vita economica e sociale. Nella formazione dei nuovi economisti e scienziati servirebbe molta più antropologia e scienze umane, che invece si stanno riducendo drasticamente nei corsi di studio delle nostre università. L'homo oeconomicus - cioè lo sguardo sul mondo e sui rapporti sociali tipico dell'economia - è molto più antico della scienza economica, e se l'homo oeconomicus nella modernità si è potuto affermare come ideologia universale è perché la sua logica era molto antica e radicata nell'esperienza umana. Ben prima dell'economia, è stata infatti la religione ad inventare l'homo oeconomicus. In particolare, la logica sacrificale è alla radice dell'esperienza religiosa. Nella sua essenza il sacrificio non è altro che una moneta, una forma di scambio mercantile che gli uomini hanno applicato al loro rapporto con la divinità. Il primo commerciante è stato l'uomo primitivo, e il primo creditore è stato Dio. Se non partiamo da questo dato arcaico, non capiamo né il capitalismo né l'umanesimo occidentale. La dimensione religiosa, o meglio, idolatrica del capitalismo informa l'intera vita economica contemporanea, ma è particolarmente evidente e rilevante nella cultura delle grandi imprese globalizzate che con i loro riti, liturgie e dogmi, assomigliano sempre più a delle chiese.