Guida pastorale per le celebrazioni liturgiche 2016/17. Rito Romano.
Parlando con un ambasciatore, Papa Giovanni XXIII ebbe a dire: "Voglio scuotere la polvere imperiale che dal tempo di Costantino si è depositata sul trono di Pietro". Paolo VI arriva a dare concretezza a questo "sogno" del suo predecessore. Nel desiderio di rinnovamento e aggiornamento suscitato dal Concilio Vaticano II, con la Costituzione Apostolica "Regimini Ecclesiae" del 15 agosto 1967, e con il Motu proprio "Pontificalis Domus" del 28 marzo 1968, si impegnò a snellire quell'apparato che dava del pontefice e della curia romana l'immagine di una "Corte" non più adatta ai nuovi tempi. Nel suo discorso alla Curia Romana del 22 dicembre 2014 Papa Francesco è stato ancora più forte ed esigente: la curia romana è come un corpo complesso; per vivere ha bisogno non soltanto di nutrirsi ma anche di curarsi da malattie e tentazioni che ne indeboliscono il servizio al Signore. Con rapidi cenni, si è voluto ricordare la "carriera" e l'"impegno" di Montini nel servizio della Santa Sede.
"Dio non è indifferente! A Dio importa dell'umanità, Dio non l'abbandona! All'inizio del nuovo anno, vorrei accompagnare con questo mio profondo convincimento gli auguri di abbondanti benedizioni e di pace, nel segno della speranza, per il futuro di ogni uomo e ogni donna, di ogni famiglia, popolo e nazione del mondo, come pure dei Capi di Stato e di Governo e dei Responsabili delle religioni. Non perdiamo, infatti, la speranza che il 2016 ci veda tutti fermamente e fiduciosamente impegnati, a diversi livelli, a realizzare la giustizia e operare per la pace. Sì, quest'ultima è dono di Dio e opera degli uomini. La pace è dono di Dio, ma affidato a tutti gli uomini e a tutte le donne, che sono chiamati a realizzarlo."
L'Annuncio evangelico nella predicazione francescana: la scelta del tema dell'annuale corso estivo di francescanesimo organizzato dell'Ist. Teologico di Assisi e dalle famiglie francescane Italia centrale, sett.2014, da un lato risente l'eco dell'Evangelii gaudium di papa Francesco e dall'altro prosegue un cammino avviato nel 2012 con un'analisi della Regola di San Francesco.
In occasione dei 90 anni della sua fondazione (1926-2016) la Libreria Editrice Vaticana pubblica un'agenda che contiene per ogni giorno un pensiero del Santo Padre.
Il presente volume contiene le parole di Papa Francesco, tratte dai suoi discorsi e dalle omelie, sapientemente raccolte dall'autore con lo scopo di aiutare i lettori ad aprire il proprio cuore alla misericordia di Dio e a non aver timore di domandargli perdono o a lasciarsi raggiungere dal suo amore capace di sorprendere e rinnovarci.
I contributi offerti in quest'opera sono frutto della collaborazione di alcuni esperti dell'Università Salesiana e dello Scalabrini International Migration Institute e di una felice cooperazione tra i missionari salesiani e scalabriniani nell'ambito del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. L'opera diventa così l'occasione di coagulare il pensiero e l'azione attorno a tematiche molto care alle due Famiglie religiose come la mobilità umana in un mondo globalizzato e il ruolo dei giovani nella società e nella Chiesa.
Oggi il tema-problema della "parrocchia" è tornato prepotentemente di attualità. Anzi la Chiesa italiana lo considera come punto di partenza per il rinnovamento delle comunità cristiane […].
Nel presente lavoro desideriamo dare il nostro contributo alla rinascita della parrocchia, vista sotto l'angolatura particolare della pastorale della salute. Siamo convinti che tale tematica costituisca un discorso nuovo e innovativo sulla comunità cristiana del territorio, che non presenta una letteratura abbondante di riferimento e che richiede una esperienza particolare tutta da inventare con coraggio e con l'aiuto dello Spirito".
(dalla "Presentazione" dell'autore)
Leonardo Nunzio di Taranto è sacerdote cappuccino. Cappellano ospedaliero dal 1976, ha realizzato dal 1997 nel "Policlino Consorziale" di Bari, l'idea innovativa della cappellania ospedaliera di cui è coordinatore.
E' direttore dell'Ufficio diocesano di Bari-Bitonto per la pastorale della salute e della Consulta diocesana. Attualmente è superiore della Fraternità cappuccina presso il Policlino Consorziale di Bari.
In lingua spagnola.