Con il noto stile semplice ma allo stesso tempo profondo e ricco di contenuti, Joseph Ratzinger ci guida alla scoperta di uno tra i doni piu grandi che Francesco ha lasciato alla Chiesa: l'indulgenza del perdoo, nota anche come Il Perdono di Assisi". "
In occasione dell'elezione a Pontefice del Cardinale Ratzinger, il libro ripropone un'introduzione a due voci sul 'Catechismo della Chiesa cattolica'.
In un mondo che si va restringendo sempre di più , la questione dell'incontro tra religioni e culture è diventata un tema urgente, che non preoccupa solo la teologia. Il problema della compatibilità delle culture, della pace tra religioni è arrivato ad essere un tema politico di primaria importanza. Come possono le religioni offrire un contributo alla educazione del genere umano verso la pace? La fede cristiana è particolarmente interessata da questa problematica in quanto rivendica di conoscere e di annunciare l'unico salvatore di tutti gli uomini. Questa pretesa di assolutezza si puo' ancora sostenere oggi? Come si rapporta con la ricerca della pace tra le religioni e le culture? Quando nel 2000 fu pubblicata dalla Congregazione per la dottrina della Fede la dichiarazione Dominus Jesus un grido di indignazione attraversò la società moderna, che giudicò questo documento intollerante e arrogante. Il cristiano cattolico potè solo rispondere: ma se è vero?. Così l'autore mostra che dietro le singole questioni, il vero problema è la questione della Verità. Fede Verità e Tolleranza nasce da queste domande a cui l'autore, con limpida chiarezza e argomentazioni circostanziate offre risposte esaurienti.
Tre interventi del Cardinale Joseph Ratzinger, ora Benedetto XVI, sulla crisi culturale che ha investito l'Europa in questi anni. Spunti di riflessione sul ruolo della religione cristiana nell'etica e nella vita pubblica. Il volume raccoglie tre interventi del Cardinale Joseph Ratzinger. Tutti e tre gli interventi hanno a tema la crisi culturale che ha colpito l'Europa. Il primo intervento e stato pronunciato da J. Ratzinger poco prima della Sua elezione a Sommo Pontefice ed ha a tema la crisi culturale europea. Il secondo intervento, inedito, ha a tema la vita e le ragioni della Sua difesa. Il terzo intervento, anch'esso inedito, ha a tema le ragioni del credere. Il volume e corredato da un'introduzione del Presidente del Senato Marcello Pera.
Parte da san Benedetto, dalla sua regola e dall'importanza del monachesimo che ha cambiato il volto dell'Europa travolta dalle invasioni barbariche, si giunge a papa Benedetto XVI che, grande ammiratore del santo, ha scelto per sè il nome di Benedetto per ricordare a tutti le radici cristiane dell'Europa.
Omelia del Card. Ratzinger nel solenne rito di commiato del Papa Giovanni Paolo II - Testamento del Papa. Due documenti destinati a diventare dei classici" dello spirito cristiano, quindi sempre attuali. "
Nel 2004 sono aumentati gli stati dell’Unione europea e sta giungendo a conclusione il dibattito sulla Costituzione Europea. Le questioni fondamentali, tuttavia, sembrano curiosamente rimanere fuori dalla discussione.
Il cardinal Ratzinger, che già in passato era intervenuto sull’argomento, nel presente volume affronta alcuni quesiti capitali: come ha avuto origine l’Europa e quali sono i confini della stessa? Chi ha diritto di chiamarsi europeo e di entrare nella nuova Europa? Da queste domande si comprende anche il senso dell’insistenza sulle radici spirituali dell’Europa, sul fondamento morale della politica dell’Unione, sulla responsabilità per la pace nell’Unione stessa e nel mondo. Diversamente prevale esclusivamente la ragione economica, una politica interna occasionale, una politica estera ondivaga.
Il volume solleva questioni gravi rese ancora più urgenti dalle ultime drammatiche vicende in Russia e in Iraq. Dalla risposta a queste domande dipende, come dice Ratzinger, il presente e il futuro d’Europa.
Un libro per il grande pubblico, al centro del dibattito sul futuro dell’Europa
Joseph Ratzinger è nato nel 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera. Dopo gli studi teologici e l’ordinazione sacerdotale insegnò teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tubinga e Ratisbona. Fu consigliere del cardinale Frings durante il concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 fu nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Numerose le sue pubblicazioni presso la San Paolo. Tra queste ricordiamo: Svolta per l’Europa? (19922); Il sale della terra (1997); La mia vita (1997); Rapporto sulla fede (19983); Introduzione allo spirito della liturgia (20013); Dio e il mondo (2001); Il Dio vicino (2003); La Comunione nella Chiesa (2004); In cammino verso Gesù Cristo (2004).
Un rigoroso tentativo d'avvicinamento alla figura autentica di fondatore del cristianesimo, oltre il rischio attuale che vede la riduzione di Cristo ad un compiacente personaggio umanitario, un Gesù buonista che nulla esige, che mai biasima, che in ogni cosa approva, una specie di fantasma che nulla ha a che fare con la realtà. Ratzinger non da scampo ai luoghi comuni e ai pregiudizi e indaga a fondo il dato evangelico e la tradizione della chiesa, continuando a sostenere lo sguardo anche quando la riflessione diventa scomoda e pericolosa, fino alla inevitabile ferita provocata dall'apparire inevitabile della bellezza che è la rivelazione. Joseph Ratzinger è nato nel 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera. Dopo gli studi teologici e l'ordinazione sacerdotale insegnò teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tübingen, Regensburg. Fu consigliere del cardinale Frings durante il concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 fu nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Numerose le sue pubblicazioni presso la San Paolo. Tra queste ricordiamo: Rapporto sulla fede (1985, 1998[3]); Svolta per l'Europa? (1992[2]); Il sale della terra (1997); La mia vita (1997); Introduzione allo spirito della liturgia (2001[3]).
In questo libro l'Autore, con limpida chiarezza e argomentazioni circostanziate, offre risposte esaurienti a molti dubbisul tema del confronto tra Cristianesimo e le altre religioni. Il pensiero del Card.Ratzinger, ora papa Benedetto XVI, su un tema di attualita per tutti.
Con 4 edizioni in un anno, Introduzione allo spirito della liturgia del cardinal Ratzinger è già un fenomeno editoriale in Germania. Il titolo ricorda la famosa opera con la quale Romano Guardini nei primi decenni del 1900 dava inizio al movimento liturgico. Sulla scia del predecessore, Ratzinger vuole aiutare i fedeli, resi insicuri da decenni di sperimentazioni postconciliari, a guardare alla fonte nascosta della vita ecclesiale.
Nello stile proprio dell’autore, l’opera apre al lettore squarci di contemplazione, ma non manca di spunti di polemica, proposti con l’abituale franchezza. Per la linearità della scrittura e la profondità del pensiero, Introduzione allo spirito della liturgia si presenta come una delle opere più interessanti non solo del cardinal Ratzinger ma di tutta la produzione religiosa degli ultimi anni.
Joseph Ratzinger è nato nel 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera. Dopo gli studi teologici e l’ordinazione sacerdotale insegnò teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tübingen, Regensburg. Fu consigliere del cardinale Frings durante il concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 fu nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Numerose le sue pubblicazioni presso la San Paolo. Tra queste ricordiamo: Rapporto sulla fede (1985); Svolta per l’Europa? (1992); Il sale della terra (1997); La mia vita (1997).
Continenti, nazioni, culture e religioni: l'incontro e il dialogo tra le religioni del mondo è ormai divenuto una necessità interna ad ogni convivenza civile. Ma quali sono i rischi e le speranze che questo dialogo comporta? Quale il compito della teologia? In particolare, ha assunto sempre maggiore attualità il tema del rapporto tra la Chiesa e Israele. Come trovare spazi di incontro senza false semplificazioni? Qual è la relazione fra l'Antico e il Nuovo Testamento, fra la visione giudaica e quella cristiana? Bisogna rinunciare a qualcosa o ricercare un nuovo livello di dialogo che, d'altra parte, la realtà dei fatti porta in evidenza con sempre maggiore forza? Una cosa è certa: la Bibbia è una sola.
Introduzione e commento alla Lettera apostolica Mulieris Dignitatem di Giovanni Paolo II.