Una raccolta di racconti che si snoda fra ricordi, personaggi noti, emarginati e senzatetto che abitano le strade delle nostre città, giovani che si battono per un mondo più sostenibile, poveri e rifugiati di guerra, tutti nascosti agli occhi dei più ma per i quali comunque arriva il Natale. Le storie di Silvio Mengotto, tracciate con penna leggera, appassionata, mai banale, uniscono cielo e terra, ieri e oggi. E aiutano a guardare al domani con rinnovata speranza. Quella generata, per sempre, da Gesù bambino, che si è fatto uomo e nasce in mezzo a noi, dove meno ce lo si aspetta, ogni giorno.
Una piccola guida personale, scandita lungo le quattro settimane di Avvento, per condurre il lettore a curare la propria vita spirituale in vista della festa della Natività. Con uno spazio per scrivere le proprie riflessioni. Un libro da comprare per sé stessi o da regalare ad amici e parenti che vogliono vivere la preparazione al Natale in maniera originale. Perfetto da leggere la sera, o in viaggio; una compagnia preziosa con le parole di padre Enzo Fortunato, per i giorni in cui vogliamo dare spazio ai grandi temi dell'attesa di Dio e dell'Incarnazione del Verbo, che viene a noi incontro come amico per i nostri giorni difficili.
Un nuovo testo critico e provocatorio dalla penna del catecheta Pino Pellegrino. Una riflessione dedicata agli adulti, genitori, educatori e sacerdoti. Il Presepe è la prova che Gesù, fin dalla nascita, vuole insegnarci a vivere da uomini riusciti. Quella grotta è una cattedra che nasconde il brevetto della nostra vita. Provare questo, è l'obiettivo che si prefigge questo piccolo opuscolo, che ci presenta il Presepe come nostro segno esigente, intelligente e coinvolgente. Un breve testo per riflettere e trasformarsi nel cuore e nella mente. Per tornare ad essere un'umanità saggia, accogliente, tenace e riflessiva, prendendo esempio dagli angeli, dai Magi, da Giuseppe e Maria e, perché no, dall'asino e il bue.
È l'8 dicembre. Luca e Marta, come molti bambini in questo mondo, hanno un impegno speciale: preparare il presepe. Ad aiutarli, come sempre, c'è nonna Adele. Anzi, diciamola tutta: è nonna Adele a conservare statuite, grotta e tutto l'occorrente. Quest'anno però prima di iniziare, Nonna Adele decide di raccontare una storia: la storia del primo presepe, quello che san Francesco d'Assisi creò nel lontanissimo 1223. Luca e Marta sono sbalorditi dal racconto. Quello che accadde a Greccio è davvero straordinario: san Francesco, il pastorello Gregorio, il bambino nella mangiatoia e poi quel fieno miracoloso. Tutto è talmente speciale da rendere ancora più unico il presepe che Marta, Luca e nonna Adele sono ormai pronti a realizzare perché il Bambino Gesù a Natale trovi casa. Età di lettura: da 5 anni.
Il Natale è la più conosciuta delle storie. Eppure ogni anno raccontarla è come ascoltare e scoprire qualcosa di sempre nuovo. Questa volta però il Natale è davvero da scoprire. Perché? Perché questo libro non è fatto per essere sfogliato, ma per essere spalancato. Come? Alcune delle pagine infatti dovranno essere girate e rigirate per scoprire davvero il Natale e la sua storia. Le pagine di destra hanno infatti un'aletta da aprire, come se fosse la prolunga delle due pagine. Aprendosi rivela una nuova parte della storia. Un po' strano? Sì! Ma sfogliandolo non lo sarà più! Perché dietro ogni pagina si nascondono le parti più importanti. Età di lettura: da 3 anni.
Un libro prezioso, un piccolo diario dell'anima da tenere sul comodino e leggere giorno dopo giorno in tempo di Avvento. Padre Livio Fanzaga accompagna i lettori verso il santo Natale con la saggezza e la profondità delle sue parole; un libro frutto di anni di meditazioni e di condivisione con tutti gli ascoltatori di Radio Maria. Con un linguaggio allo stesso tempo semplice e ricco di sapienza, queste pagine guidano il lettore nel suo percorso di preparazione al Natale.
Sei adorazioni eucaristiche per percorrere il cammino dell'Avvento con Maria. - «Rallegrati, piena di grazia» (Lc 1,26-38) - «Beata colei che ha creduto» (Lc 1,39-45) - «L'anima mia magnifica il Signore» (Lc 1,46-56) - «Maria custodiva queste cose nel suo cuore» (Lc 2,1-7) - «Egli è qui per la risurrezione di molti» (Lc 2,21-35) - «Devo occuparmi delle cose del Padre mio» (Lc 2,41-52). Uno strumento adatto per la preghiera personale e comunitaria davanti all'Eucaristia.
In una città del futuro tre ragazzine, durante un trasloco, trovano in un vecchio scatolone a casa del nonno degli strani oggetti colorati, insieme a una foto e al frammento di uno spartito. Si mettono quindi alla ricerca delle parti mancanti, per ricomporre lo spartito perduto. E suonando l'antica melodia, riporteranno in vita lo spirito del Natale. Una proposta con un copione e sei canzoni complete di basi musicali, per realizzare uno spettacolo teatrale e musicale natalizio con i bambini della scuola primaria. Età di lettura: da 6 anni.
Si propone il primo volume di un percorso in otto tappe alla scoperta del Vangelo, della Buona Notizia di Gesù, accompagnati da colei che è Sua e nostra Madre: Maria. Otto libretti che portano la preziosa firma del Card. Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro, autore di numerosi volumi di spiritualità e meditazione, predicatore profondo e ispirato che sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e semplicità. Questi primi quattro volumi vogliono essere una piccolissima stella che illumina la strada verso Betlemme. Un percorso fatto di parole semplici e preziosi suggerimenti che aiutano ad accogliere nel migliore dei modi Dio che si fa bambino nel nostro cuore.
IN QUESTO VOLUME
• Chi è la donna, chi è la discendenza?
• Come nasce la storia di Maria
• Come nasce il “Magnificat”
• Figlio di una donna
• L’annunciazione vista con gli occhi di Maria
• Preghiera a Maria, donna bellissima (don Tonino Bello)
A chi consigliare Il profumo del Natale? Chi potrebbe valorizzare le sue pagine? Una famiglia che volesse prepararsi al Natale mettendo insieme spiritualità e tradizioni. Dai canti, ai piatti tradizionali italiani ed europei, l'Autore propone un itinerario lungo 25 giorni perché ognuno possa riscoprire il senso del Natale, il grande dono dell'Incarnazione, e vivere così la pienezza di una festa che può riunire insieme grandi e piccini. In famiglia, durante l'Avvento, si può leggere la riflessione quotidiana, poi si può recitare la preghiera conclusiva. Vengono suggeriti dei canti, di cui viene spiegato il senso e l'origine, con cui arricchire il momento di incontro insieme. Seguono poi di giorno in giorno alcune curiosità, riti, simboli e tradizioni culinarie, che di solito arricchiscono case, strade, comunità.
I classici calendari dell'Avvento sono pensati per bambini piccoli. La nostra sfida è quella di presentare un percorso simile, e quindi un cammino fatto di 24 tappe, una per giorno dal 1° al 24 dicembre, ma "tagliato" su misure più esigenti: quelle di un o una 11-14enne. "24 cose da fare prima di Natale" non rinuncia agli obiettivi catechetici e spirituali di questo tempo liturgico che prepara al Natale (attesa, cammino, meraviglia, vita, preghiera, incontro), ma cerca di declinarli educativamente a misura di ragazzi e ragazze.
La leggenda vuole che a inventare il presepe sia stato, nel lontano 1223, san Francesco d'Assisi. Recatosi a Betlemme l'anno precedente, Francesco rimase incantato dalle rappresentazioni sacre allestite in occasione del Natale e al ritorno chiese a papa Onorio III di poterle riproporre. A quei tempi la rappresentazione dei drammi sacri era vietata dalla Chiesa; il Papa gli concesse però di celebrare la messa in una grotta naturale, l'eremo di Greccio, e così, il 24 dicembre del 1223, venne messa in scena la nascita di Gesù bambino. C'erano la grotta, il bue e l'asinello. Nessuno dei presenti prese il ruolo di Giuseppe e Maria, perché Francesco non voleva si facesse "spettacolo" della nascita del Salvatore. La popolazione accorse numerosa e così il santo poté narrare a tutti i fedeli, che non sapevano leggere, la storia della nascita di Gesù. In queste pagine, padre Fortunato ripercorre la storia del presepe dalla grotta di Betlemme al primo presepe vivente di Greccio, fino alla Basilica Superiore di Assisi e a Scala, dove Sant'Alfonso Maria de' Liguori, tra pastori, grotte e greggi, trovò ispirazione per la composizione di "Tu scendi dalle Stelle". Prefazione di Domenico Pompili.