Biografia documentata che tratta dell'uomo, del frate e del sacerdote Pio nella sua realtà terrena, visto e studiato "dentro" e "fuori", prima come uomo e religioso poi come santo. Vi sono poi, oltre agli aspetti prodigiosi, carichi di simbolismi anche questioni particolari mai prese in considerazione prima, come la dimensione affettiva e il voto di castità, il passaparola sulla dispensa dal voto di povertà nell'ambito dell'artificiosa sistemazione giuridica dell'ospedale e altro ancora, il tutto in convivenza con il suo essere frate cappuccino a tutto campo nella semplicità della vita fraterna dove lo straordinario si sminuzzava nell'ordinario.
Tutto ciò che riguarda Padre Pio è stato sviscerato dai mass media, soprattutto dopo la proclamazione della sua santità. Solo un aspetto della sua vita resta ancora in ombra: la persecuzione cui fu sottoposto da parte della Chiesa. Una persecuzione che rimane un enigma. Iniziata subito dopo la comparsa delle stigmate sul corpo del religioso, è durata, sempre più accanita, per il resto della sua vita e per diversi anni anche dopo la morte. Padre Pio visse in un continuo dissidio. Tremendo. Martirizzante. Furono molte le persone umane fallibili che all'interno della Chiesa cattolica, ebbero il compito di giudicare la sua vita, la sua condotta e i suoi fenomeni mistici, e che si sbagliarono clamorosamente. La cosa grave sta nel fatto che quelle persone erano ai vertici di vari dicasteri vaticani, in particolare il Sant'Uffizio, il supremo tribunale per la difesa della fede. "Dimenticare le sue sofferenze significa tradirlo" mi disse un giorno Fra Modestino, un confratello di Padre Pio, considerato, dopo la morte dello stigmatizzato, il suo erede. Non è possibile pensare Gesù senza croce; non è possibile pensare Padre Pio senza sofferenze. Questo libro intende soffermarsi soprattutto sul racconto di queste sofferenze "morali e spirituali". E sulle persecuzioni che ne furono causa e che il religioso subì per tutta la vita. Il racconto si basa su migliaia di documenti conservati nell'Archivio segreto del Vaticano e in quello del Sant'Uffizio...
«Figlia mia, non aver paura. Questo dolcissimo Iddio è con voi, riposa in voi e vi deve bastare». Così nel gennaio 1917 Padre Pio scrive a Giuseppina Morgera, una giovane donna di famiglia borghese che il Frate di Pietrelcina conosce a Napoli e a cui, fra il 1915 e il 1919, invia più di quaranta lettere di direzione spirituale. Sono anni decisivi per la vicenda spirituale di Padre Pio (nel settembre 1918 riceve le stimmate). Queste lettere – rimaste a lungo inedite e riproposte ora in una nuova accurata edizione – costituiscono un documento straordinario per tutti coloro che vogliano approfondire la conoscenza e la devozione per questo Santo, «uno dei più generosi dispensatori della misericordia divina» (Giovanni Paolo II). In coedizione con le Edizioni Padre Pio.
"L'autore in poche pagine ha saputo riassumere e raccontarci i tratti caratterizzanti la figura e la spiritualità di Padre Pio. Con un ingegnoso e ben riuscito artificio letterario, ci racconta Padre Pio, proprio dalla A alla Zeta. Ringrazio l'autore e per il bene spirituale che questo libretto apporterà a quanti lo leggeranno." (dalla presentazione di Fr. Mariano Di Vito, OFM Cap., Direttore "Voce di Padre Pio")
Appunti, memorie e aneddoti del Professor Francesco Lotti, padre del curatore, e della sua amicizia con Padre Pio da Pietrelcina.
Il 16 giugno 2002 Padre Pio da Pietrelcina viene proclamato santo da papa Giovanni Paolo II che, per sintetizzarne l'intera esistenza, apre l'omelia con un passo del Vangelo di Matteo (11,30): "Il mio giogo è dolce e il mio carico leggero". Il giogo evoca, senza ombra di dubbio, le molte prove a cui fu sottoposto, in vita e dopo la morte, l'uomo che il popolo dei fedeli avrebbe voluto "Santo subito". Questa biografia, una vera e propria inchiesta sulla vita di San Pio da Pietrelcina, accende i riflettori sulle molte persecuzioni che dovette subire, dentro e fuori la Chiesa, da parte dei suoi stessi confratelli e di alte cariche ecclesiastiche; un'indagine sui documenti spariti, sugli ostacoli nel processo di canonizzazione, sulle omissioni e sui silenzi attorno alle sue stigmate. Ne emerge un ritratto a tutto tondo non solo del Santo ma anche del mondo in cui si trovò a vivere e a compiere la sua missione evangelizzatrice. Padre Pio ha vissuto tra anime buone e peccatori, preti in malafede e papi illuminati, malpensanti e fedeli devoti; la sua figura di mistico capace di costruire grandi e concrete opere di carità, anche nonostante incursioni di menti criminali, ha diviso e fatto discutere. E continua a farlo. Complete dei documenti segreti che vennero esclusi dal processo di canonizzazione, queste pagine aiutano a capire come e perché il figlio di un'umile famiglia di contadini è diventato, per il mondo, simbolo di sofferenza e di salvezza.
"Questo libro è centrato sul 'ricordarsi dell'insegnamento' che io ho ricevuto dal mio primo padre spirituale: Padre Pio. Io che ho ricevuto la fede, che è sempre dono di Dio e Grazia, sono chiamato, con la massima umiltà, a far memoria di quegli avvenimenti, piccoli o grandi, vissuti accanto al mio amatissimo padre spirituale: Padre Pio, non solo come ricordo di un tempo di Grazia vissuto accanto a lui, ma soprattutto come mio ineludibile e umile carico di responsabilità verso i miei fratelli, che attendono la mia memoria, perché tramite gli incontri con Padre Pio e il suo mondo, possano più speditamente incontrare, a loro volta, Cristo Gesù" (l'autore).
Biografia di Padre Pio. Il volume, riconosciuto come un dei più autorevoli scritti sul santo di Pietrelcina, è suddiviso in: Avvenimenti, Testimonianze, Fonti storiche e riflessioni teologiche.
Padre Pio da Pietralcina è uno dei santi più amati dei nostri giorni. A lui, ogni anno, centinaia di migliaia di fedeli si rivolgono per ottenere la sua intercessione per una grazia o semplicemente conforto. Questo volume della serie "Santi e Preghiere" racconta in maniera semplice e avvincente la sua vita e riporta alcune delle sue lettere più suggestive e delle preghiere più belle per invocarlo e meditare insieme a lui.
Francesco Forgione, che diventerà famoso in tutto il mondo con il nome di padre Pio, nacque a Pietrelcina (Benevento) nel 1887. Entrato nel noviziato cappuccino nel 1903, divenne sacerdote nel 1910. L'8 settembre di quell'anno ebbe per la prima volta le stimmate invisibili, che il 20 settembre 1918 si trasformarono in piaghe visibili alle mani, ai piedi e al costato. Dal 1916 risedette nel convento di San Giovanni Rotondo (Foggia), dove morì il 23 settembre 1968. Dopo un intervento personale di papa Giovanni Paolo II, nel 1983 si poté aprire il processo canonico sulla vita, le virtù e i miracoli di padre Pio, che ha condotto alla beatificazione, il 2 maggio 1999, e alla canonizzazione, il 16 giugno 2002, del cappuccino, primo sacerdote stigmatizzato della storia. Un libro dedicato soprattutto ai giovani che racconta - anche a chi ancora non la conosce - la vita del santo, ne riassume il pensiero e ne spiega l'attualità.
Un libro, frutto della tesi di dottorato in Teologia, con specializzazione in Pastorale Giovanile e Catechetica, nel quale l’autore intende far dialogare il santo cappuccino Padre Pio da Pietrelcina con il mondo giovanile per ricercare nei suoi scritti gli elementi della sua proposta pastorale e consegnare ai giovani stessi Cristo Crocifisso e Risorto, che rappresenta il messaggio centrale della vita e della spiritualità di Padre Pio. Non solo, partendo e studiando in profondità l’attuale condizione giovanile fr. Nazario ha cercato di trovare le condizioni, gli strumenti, il linguaggio più adatto, le possibili strategie perché si realizzi e si renda concreta la comunicazione di Gesù.