Quando Daniele Comboni cercò di attuare il suo "Piano per la rigenerazione della Nigrizia (Africa)" fu immediatamente convinto che per realizzarlo aveva bisogno anche dell'apporto femminile: accanto ai missionari, ci volevano pure le missionarie. Diede allora vita all'istituto delle Pie Madri della Nigrizia (comboniane) e una delle prime ragazze che invitò a entrare nell'Istituto fu Maria Teresa Scandola, da lui chiamata Giuseppa. Appena finita la formazione, sr Giuseppa fu inviata in Africa, precisamente in Sudan, dove rimase fino alla morte, avvenuta quando aveva 54 anni. Negli anni di missione, a dir poco eroici, suor Giuseppa non si tirò mai indietro, assumendo e svolgendo diversi incarichi, distinguendosi per la totale dedizione ai poveri e per una profonda vita interiore. Di lei è attualmente in corso il processo di beatificazione.
L'oblazione monastica, a partire dal Concilio Vaticano II, e in particolare dal Sinodo dei Vescovi sui laici e la conseguente Lettera Apostolica "Christifideles laici", ha conosciuto un "crescente" ininterrotto di interesse. Il volume perciò rappresenta la memoria storica degli ultimi decenni di vita degli oblati italiani, ed è il segno della profonda convinzione che gli autori hanno del significato dell'oblazione e, nello stesso tempo, del loro desiderio di condivisione con i fratelli e le sorelle di quanto è maturato nella loro vita e tradotto in impegno attivo, non solo a livello del loro monastero di affiliazione, ma anche a livello nazionale. Il contenuto della raccolta è di aiuto per approfondire maggiormente i legami che già uniscono alla realtà delle comunità monastiche nello spirito della Regola del nostro santo Padre Benedetto.
Nata ad Albissola Marina (Savona) nel 1811, Benedetta Rossello (poi suor Maria Giuseppa) fondò l'Istituto delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia, e altre "famiglie" di sacerdoti e laici ad esso collegate. Morì nel 1880. Questa breve biografia illustrata delinea il profilo di una donna vigorosa e piena di iniziativa: per lei la contemplazione passa attraverso l'azione, l'impegno per gli altri conduce alla comunione con Dio.
C'è un momento, nella vita di tutti, degli adolescenti in modo particolare, in cui la fede ricevuta da bambini in maniera inconsapevole, non basta più. Mille domande si affacciano all'orizzonte, mille interrogativi esplodono: Perché credere? Cosa c'è dopo la morte? Perché devo andare a Messa? È un momento importante in cui la fede infantile si prepara a diventare una fede adulta. Una fede che rompe con le abitudini del passato per diventare più vera e più forte: ecco il significato del titolo di questo libro. Non è un thriller da leggere tutto d'un fiato, ma un volumetto da tenere a portata di mano e da consultare quando, appunto, la fede "diventa difficile", cioè tormenta, provoca, interpella. Questo libro può essere di aiuto anche per gli educatori dei ragazzi: per la catechesi, gli incontri giovanili, i ritiri spirituali, in famiglia.
E' illustrata la vicenda religiosa e umana di Guglielma di Milano e dei Figli dello Spirito santo attraverso gli atti dei processi inquisitoriali svoltisi a Milano nel 1300. Al centro e`la figura enigmatica di una donna di nome guglielma che a milano, negli ultimi decenni del duecento, viene considerata l'incarnazione del lo spirito santo. Intorno vi sono donne e uomini che ne elaborano il culto: facendo riferimento al suo sepolcro nel monastero cisterciense di chiaravalle alimentano fantasie divinizzanti e sogni spirituali, nonostante guglielma stessa abbia rifiutato in vita sia le une sia gli altri. Nell'an no 1300 questi comportamenti provocano l'intervento repress ivo dei frati predicatori titolari dell'ufficio inquisitori
In queste riflessioni sulle letture delle liturgie domenicali dell'anno B la brevità si accompagna alla semplicità e alla chiarezza. Ciò che colpisce in questi commenti è l'incisività dei titoli, piccole sintesi dei contenuti, insieme all'armonica connessione delle letture proposte, dove la buona esegesi si coniuga con l'efficace attualizzazione che giunge alla nostra vita quotidiana.