La pelle, i capelli, e poi gli occhi e la bocca; e giù fino a ginocchia, caviglie e piedi, passando da cuore, polmoni, intestino e reni: in questo volume troverete moltissimi segreti per recuperare il benessere attingendo a saperi antichi; tanti consigli per prendervi cura del corpo e della mente. Asma, contusioni, dermatite, emicrania, gonfiori, herpes, irritabilità, pressione alta o bassa, reumatismi... per ciascun problema troverete la soluzione, la proposta di stili di vita sani, i rimedi "della nonna" e le cure da effettuare con erbe, piante e ingredienti naturali, anche a tavola. Schede apposite, brevi ma esaurienti, descrivono le erbe e i prodotti naturali da usare.
Il messaggio viene da lontano, ma è sempre valido: quando fate una pausa per prendervi cura di voi stessi e della vostra vita, diventate chi dovevate essere da sempre. Se non vi sforzate di creare da soli le vostre pause naturali, continuerete a sentirvi ansiosi, insoddisfatti, stressati e malati. Sfruttate ogni momento per rallentare, tirare il fiato e resettarvi fino a farne una pratica regolare, per scoprire più facilmente la natura del vostro disagio, per ricordare tutto ciò che di buono vi circonda, rilassarvi, giocare, esplorare e offrire nuove opportunità alla vita. Non aspettate il momento ideale per leggere questo libro e fare gli esercizi; ritagliatevi del tempo in treno o in autobus mentre andate al lavoro, mentre preparate la cena oppure prima di addormentarvi. Dipende da voi e funziona comunque. Iniziate un percorso verso una maggiore consapevolezza, perché una Pausa è un tonico, una fonte di nutrimento... un ritiro offre l'opportunità di trovare pace nel caotico mondo di oggi, per ascoltarvi e fidarvi della vostra saggezza, superando il rumore che vi circonda e ritrovando l'equilibrio naturale.
Che lo sport faccia bene è un dato di fatto, eppure pochissimi italiani lo praticano, nonostante i problemi di sovrappeso sempre più diffusi. Spesso ci frenano la pigrizia, l'imbarazzo, le difficoltà tecniche (e talvolta economiche) di iniziare. La soluzione però è facile e a portata di mano: camminare. Gli studi scientifici hanno dimostrato che questa semplice attività, condotta con costanza, fa dimagrire, aiuta a mantenersi in forma, contrasta l'insorgenza delle principali malattie (cancro, disturbi cardiocircolatori, diabete, osteoporosi) e, qualora si fossero già manifestate, le tiene sotto controllo, talvolta diventa addirittura una forma di terapia. Inoltre non richiede attrezzature o costi particolari, si può praticare ovunque, non è impegnativa e va bene per tutti. Maurizio Damilano, campione di marcia alle Olimpiadi del 1980, ha messo a punto il fitwalking, una tecnica ormai consolidata e diffusa in tutta Italia, che insegna come camminare nel modo più efficace per stimolare a pieno muscoli, scheletro, apparato cardiaco e sistema respiratorio, trasformando il movimento in un gesto atletico che coinvolge tutto il corpo. Questo libro, scritto con il supporto scientifico del medico dello sport Giuseppe G. Parodi, spiega nel dettaglio il metodo, indica quando e come praticare, approfondisce i numerosi benefici per la salute e fornisce tabelle di allenamento per ritrovare rapidamente il benessere e combattere i chili di troppo.
Nella corsa conta più il fisico o la mente? Per diventare veloci, competitivi e resistenti quali abitudini occorre acquisire? Sono sufficienti i famosi 21 giorni? Massimo De Donno, esperto in apprendimento strategico, ha accettato la sfida di un amico: correre la maratona di New York, la gara più emozionante e prestigiosa al mondo. Parte quasi da zero, ma è deciso a mettersi in gioco, impegnarsi per un obiettivo importante, misurarsi non solo con le potenzialità del suo corpo, ma anche con le sue risorse di autodisciplina e resilienza. E tutto in tempi proibitivi. Comincia un programma che è anche un vero percorso di scoperta, sperimentando sulla sua pelle che tendini, muscoli, cuore e articolazioni hanno tempi di apprendimento diversi dai meravigliosi meccanismi della mente umana. E fra test, ripetute, nuove regole alimentari, gel, tecniche per prevenire gli infortuni, recuperi, scopre che anche per un maestro della motivazione come lui ci sono passaggi mentali sfidanti e inattesi. Fino a un traguardo che non è solo la finish line ma un nuovo sogno da inseguire. Prefazione di Giorgio Rondelli.
Cosa ha fatto di Jack lo squartatore il serial killer che tutti conosciamo? In che modo nascono organizzazioni come la Yakusa o la mafia siciliana? Il libro esplora oltre 100 dei più importanti banditi, rapinatori, criminali, artisti della truffa, assassini e protagonisti di complotti politici della storia. Attraverso numerosi diagrammi e incisive didascalie questo autorevole volume offre uno sguardo nuovo sui più grandi e famosi crimini e sull'evoluzione della criminologia. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente di diritto o psicologia o un avido lettore di crime fiction, troverai un sacco di spunti di riflessione per indagare pensieri e malattie mentali o perversioni intriganti!
È corretto spodestare un sovrano ingiusto? La democrazia è la forma migliore di governo? E la guerra può essere giustificata? Nel corso della storia, l'umanità si è posta queste e altre grandi domande su come sia possibile organizzarsi in società nel modo migliore, e grandi pensatori hanno offerto soluzioni che continuano a modellare il nostro mondo. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a comprendere le principali teorie di pensiero e filosofiche, le scelte che ne sono derivate e che hanno cambiato il corso degli eventi, scrivendo la storia così come la conosciamo. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione per comprendere lo scorrere e l'evolversi del pensiero politico!
Un libro denso di storie straordinarie e osservazioni dirette, che raccoglie le lezioni di vita dei lupi: la voglia di giocare, il bisogno di tenerezza, la pazienza, la resilienza e la capacità di adattamento. Un racconto intenso e toccante in cui i lupi ci insegnano a essere molto più umani.
«Questo libro trasuda una passione travolgente» – Bruno D'Amicis
Predatori aggressivi, insaziabili, violenti. Questa è l'immagine che le saghe e le dicerie popolari tramandano dei lupi. Nulla di più sbagliato: sono animali molto simili a noi, tra i pochi a consolidare i legami familiari e a nutrire un forte senso di comunità. La vita del branco si basa su un delicato equilibrio e tutti cooperano per mantenerlo. Si prendono cura dei piccoli, organizzando veri e propri turni di «baby sitter », portano cibo ai compagni feriti, gestiscono con intelligenza i conflitti e si affidano all'esperienza degli anziani. Sono capaci di grandi gesti d'amore, come Stoney, un capobranco che si è lasciato morire vicino al luogo dove era stato ritrovato il corpo della sua compagna. Sanno adattarsi prontamente ai cambiamenti, sviluppano una profonda simbiosi con l'ambiente e persino con altre specie. I corvi sono per loro quasi animali domestici, crescono insieme e si spartiscono le prede. È per questo che, al termine di una sfortunata battuta di caccia, una lupa ha sentito il desiderio di seppellire il suo amico alato. Elli H. Radinger, che da venticinque anni studia il comportamento dei lupi, ha potuto vedere la loro generosità e la loro saggezza.
«Anche se ci mancano le parole, dobbiamo usarle lo stesso», Samuel Beckett. «E allora vediamo di usarle bene», Massimo Roscia.
In fin dei conti, ognuno di noi le usa. Perché sono immediate, perché le sentiamo in ogni dove, perché chiunque le capisce (o almeno finge bene), perché quando non abbiamo altre parole fungono da salvifico pronto soccorso linguistico. Sono le frasi fatte: espressioni idiomatiche, modi di dire, metafore logore e formule preconfezionate che hanno invaso ogni ambito semantico. Il burocratese ne abbonda, il giornalese ne abusa, in cucina sono uno degli ingredienti principali e nel meteo poi mietono più vittime dei violenti nubifragi. A volte servono a dare colore al discorso o a rompere il ghiaccio, ma più spesso appiattiscono la comunicazione in un prevedibile ammasso verbale trito e ritrito, con il risultato di parlare molto senza dire niente. In questo libro, Massimo Roscia, il non-linguista, non-lessicografo e non-grammatico più innamorato dell'italiano, si diverte a prendere in giro la nostra inveterata tendenza a usare formule stereotipate a ogni piè sospinto. Lo fa tramite la storia di Mario, un mite impiegato romano che, ovunque si volti, si imbatte nella quintessenza della banalità espressiva, fino ad avere il sospetto che a essere trita e ritrita non sia la lingua, ma l'idea. Giocando con le parole come Flaiano e Campanile, Roscia torna a farci sorridere e riflettere sull'uso, talvolta bizzarro, che facciamo dell'italiano, e ci invita a cercare (almeno) un modo migliore per dire sempre le stesse cose.
La realtà, di fatto, non gira attorno ai nostri desideri. Funziona secondo le sue leggi, è fatta di “fatti”. Se li si ignora, ne derivano “mappe” fuorvianti e, a quel punto, non c’è pensiero positivo che basti o “legge dell’attrazione” che tenga.
Ciò che serve è essere “realisti”! Il realista non tradisce la realtà. La guarda in faccia e su di essa aggiusta la sua visione e la sua strategia. Non rinuncia al potere dell’immaginazione, ma ha fatto sua la lezione del metodo scientifico. E in fondo, proprio per questo, non è uno “scienziato” della vita: sa benissimo che l’esistenza non è riducibile a formule. Tuttavia, conscio della sua vulnerabilità, si attrezza al meglio, impara a leggere la realtà con chiarezza, identifica con rigore una visione e una meta, costruisce un progetto e si adopera con tenacia e competenza a realizzarlo. Così, passando dalla definizione del problema e degli obiettivi alle strategie d’azione, riesce a mettere solide fondamenta ai suoi sogni e a reindirizzare per quanto è possibile la realtà verso i suoi propositi.
Praticare il “potere dei realisti” è ciò che chiude il cerchio per vivere in pienezza, e questo libro indica la via per farlo.
Come mai, nonostante il nostro slancio e la nostra passione, un obiettivo ci sfugge di mano? Perché mai l’universo non risponde come una calamita alla nostra “intenzione focalizzata” e non ne vuole sapere di obbedirci, lasciandoci lì, frustrati e delusi?
Inutile pensare di essere perseguitati dalla cattiva sorte, o cercare di attrarre la fortuna con la sola forza del pensiero (magico).
Gianfranco Damico suggerisce un percorso molto, molto concreto per trovare il giusto approccio alle sfide della vita e al raggiungimento dei risultati.
Un vademecum di buona educazione per comportarsi in modo appropriato in ogni situazione. Per sapere sempre cosa dire e, soprattutto, cosa non dire, cosa fare e come farlo, dalla scelta di un regalo alla buona conversazione, dallo scrivere sul web allo stare a tavola... con naturalezza e misura.
Semplice e indispensabile, perché conoscere le regole del buon vivere aiuta a sentirsi sicuri e a proprio agio, a fare buona impressione con gli altri e a stare bene con sé stessi.
Una selezione accurata di aforismi, aneddoti, proverbi, motti di spirito e brani di letteratura per aiutare a capire la vita ed affrontarne i problemi con metodo.
Torna rinnovato nella veste grafica e ancora più ricco il Libro dell'anno Treccani diretto da Riccardo Chiaberge, strumento per ripercorrere e ripensare quanto è accaduto negli ultimi 12 mesi. Nella sezione cronologica vengono presentati giorno per giorno gli avvenimenti del 2017, mentre in 41 approfondimenti firmati da prestigiosi studiosi ed esperti dei vari campi del sapere si analizzano i temi più significativi dell'anno e i 10 personaggi più emblematici. 670 immagini, 170 grafici, 165 pagine di dati comparativi sull'Italia, l'Europa e il resto del mondo aiutano a rileggere l'anno trascorso mentre 12 Autori commentano le foto simbolo di ogni mese.