La storia tra Tessa e Hardin non è mai stata semplice. Ma ogni sfida che hanno affrontato insieme ha rafforzato l'amore e reso sempre più solido il legame tra loro. E ora niente è più come prima. Tessa non è più la dolce, semplice, brava ragazza che era quando ha incontrato Hardin; né lui è più il ragazzo crudele e lunatico di cui si è innamorata. O quasi. Perché una verità tanto scomoda quanto scioccante è pronta a emergere dal passato di Hardin e travolgere tutto. Ancora una volta. E mentre lui, sconvolto dalla nuova rivelazione, respinge con sempre più forza chiunque cerchi di stargli vicino, compresa Tessa, lei inizia a dubitare di poterlo salvare davvero, senza sacrificare se stessa. Eppure si rifiuta di mollare senza lottare. Perché è questo che fai quando ami qualcuno, no? Lotti per lui, lo rincorri quando sai che ha bisogno di te. Lo aiuti a combattere contro se stesso e non ti arrendi mai, neppure quando si arrende lui. Oppure sei tu a dover fare un passo indietro e sei soltanto una stupida se continui a provarci?
Tommi è stato selezionato per partecipare al Master Gol Show, un talent sul calcio. Il capitano dovrà vedersela con i giovani calciatori più bravi d’Italia e chi vincerà la finale potrà partecipare con la sua squadra alla Master Gol Cup, un torneo europeo! Cosa deciderà di fare Tommi? Giocare il campionato regionale o sfidare la sorte e andare in Tv?
Cartoline dall’anima racconti
di Giovanna Renzini
Illustrazioni di Alessandra Bagnoli.
C’è chi viaggia in Paesi lontani, per soddisfare il bisogno di conoscere luoghi nuovi, nuove persone, altri costumi e modi di vivere. E c’è chi viaggia dentro se stesso, alla scoperta della propria anima, delle sue insenature, rischiando di cadere nei burroni, ma provando anche il brivido delle risalite. In entrambi i casi il viaggio non ha mai fine, perché non basta una vita per conoscere tutti i luoghi del mondo o tutte le sfaccettature della propria personalità.
Cartoline dall’anima è un percorso alla ricerca di valori, sentimenti, emozioni che sono in ciascuno di noi ma che spesso si ha paura a far emergere, quasi fossero diventati fuori luogo in una società che predilige l’apparenza alla sostanza.
In questa raccolta di racconti, i protagonisti hanno scelto la solidarietà, l’amore, la stima di sé, il recupero di una dimensione umana, in contrapposizione all’egoismo, al successo ad ogni costo, al ritmo vorticoso che travolge lasciando il più delle volte un senso di vuoto.
punti forti
Racconti, scritti in maniera avvincente e coinvolgente, che parlano al cuore.
Ottimo libro da regalare a Natale, visto i valori e sentimenti proposti nei singoli racconti.
L’Autrice, promettente e brillante «penna», è stata più volte segnalata in premi letterari.
destinatari
Vasto pubblico.
autrice
Giovanna Renzini, nata a Foligno (Pg) è giornalista professionista e lavora all’Ufficio stampa della Provincia di Pesaro e Urbino. Laureata in Scienze Politiche all’Università di Perugia, ha collaborato con Il Corriere dell’Umbria, La Nazione, Il Resto del Carlino. Nel 2003 è stata segnalata dalla giuria del premio letterario «Giorgio La Pira» per il racconto Sono una candela; nel 2006 è risultata tra i finalisti del premio letterario «Metauro in rete» di Urbania. Sul versante dell’editoria per l’infanzia, ha pubblicato Il mal di schiena di Babbo Natale (EdiGiò, 2007) e La Befana... senza calze (Neftasia editore, 2008).
illustratrice
Alessandra Bagnoli, nata a Milano, dove vive e lavora, è diplomata in Pittura all’Accademia di Brera. Collabora da diversi anni come illustratrice per varie case editrici.
"Il Piccolo Principe" è la storia dell'incontro in mezzo al deserto tra un aviatore e un buffo ometto vestito da principe che è arrivato sulla Terra dallo spazio. Ma c'è molto di più di una semplice amicizia in questo libro surreale, filosofico e magico. C'è la saggezza di chi guarda le cose con occhi puri, la voce dei sentimenti che parla la lingua universale, e una sincera e naturale voglia di autenticità. Perché la bellezza, quando non è filtrata dai pregiudizi, riesce ad arrivare fino al cuore dei bambini, ma anche a quello degli adulti che hanno perso la capacità di ascoltare davvero. Età di lettura: da 8 anni.
La cicogna Nilou, il suo fedele compagno Mian e l'allegro fringuello Hadì tornano a volare insieme. Questa volta i tre amici viaggiano alla ricerca della mamma di Nilou, dispersa negli spazi immensi dell'Africa, terra meravigliosa ma anche piena di pericoli. Durante il viaggio incontrano le iene cattive e una piccola cicogna nera, Jamila, rimasta sola per colpa della guerra degli uomini. Jamila non sa ancora volare, così Nilou, ricordandosi del suo primo viaggio, si prende cura della piccola cicogna nera e ne diventa la "nuova mamma", in attesa di trovare qualcuno che sia disposto ad adottarla. Tra sorprese e incontri con animali curiosi, dal marabù filosofo al giovane principe degli ippopotami, i quattro amici scopriranno quanto sia difficile imparare la pazienza, la tolleranza e soprattutto l'amore. Età di lettura: da 10 anni.
«Nelle possibilità di tragedia che avevo previsto per me e per la mia famiglia era più plausibile un rapimento». Invece Irene si trova a fare i conti con un padre in stato vegetativo in seguito a un incidente. Anche le certezze di Anna e Greg stanno per andare in frantumi. Razionale e autosufficiente lei, fermamente deciso a non diventare adulto lui, fanno volontariato con
altri liceali prossimi alla maturità nell’ospedale che ospita Luciano, il padre di Irene, e altri pazienti come lui.
Ma è possibile bastare a se stessi? È possibile non cambiare mai? E la nostra vita è decisa una volta per tutte? E cosa succede se ti ritrovi immobile in un letto d’ospedale?
Le voci di Irene, Anna e Greg – alle quali si uniscono quella del dottore e degli altri volontari – raccontano in prima persona l’anno in cui la vita di ognuno ha preso una direzione inaspettata. Si piange, si ride, si ascolta musica, si litiga molto in questo libro, si passano ore vuote accanto a Luciano e si finisce per confidargli i segreti del cuore, si fanno corse pazze in motorino e si guarda
il mare in silenzio. Ci si ritrova infine all’esame di maturità avendo scoperto cose nuove su di sé, sulla vita, sull’amore e sull’amicizia.
L’AUTRICE
Cristina Petit, divenuta celebre attraverso il suo blog maestrapiccola, è maestra elementare e attenta osservatrice dei piccoli, con un poetico senso della leggerezza e della verità. È nata e cresciuta a Bologna dove ha preso due diplomi superiori e conseguito la laurea in lingue e letterature straniere. Ha insegnato alla scuola materna, secondaria di primo e secondo grado e infine ha ottenuto il posto di ruolo alla scuola primaria.
Pirat-Ruk, il pirata più famoso dei Sette Mari (e delle Terre Emerse), ha bisogno della famiglia Stiltonùt per una missione molto speciale: Pinnetta, la piccola trichecosaura che vive nelle isole Piratrucche, è stata rapita dai Tentacoli urticanti, un banco di meduse preistoriche. Gli Stiltonùt partono subito alla ricerca di Pinnetta, e dopo varie peripezie giurassiche scoprono che i Tentacoli Urticanti l'hanno catturata per offrirla in pasto al loro alleato, Tiger Khan. Dopo questa terribile scoperta, Geronimo e i suoi si precipiteranno in aiuto della trichecosaura, immergendosi nelle acque degli Abissi Abissali, tra ostriche gigantesche, banchi di pesci preistorici e cetacei molto curiosi... Età di lettura: da 6 anni.
Ferito in battaglia, il giovane Otto volta le spalle alla Morte, e viene soccorso da un misterioso indovino, che gli regala sei dadi magici, e gli predice l'incontro con l'amore della sua vita. Grazie a un misterioso e potente acciarino, quelle parole sembrano avverarsi, ma ogni desiderio ha un prezzo ... Ispirato a "L'acciarino magico" di Hans Christian Andersen, non è solo una fiaba dark per giovani adulti, ma anche una metafora inquietante sui segni che la guerra lascia a chi ha avuto la sfortuna di prendervi parte in prima linea.
È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l'albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l'amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di ...maiali.
Olga Papel è una ragazzina esile come un ramoscello e ha una dote speciale: sa raccontare incredibili storie, che dice d'aver vissuto personalmente e in cui può capitare che un tasso sappia parlare, un coniglio faccia il barcaiolo e un orso voglia essere sarto. Vero? Falso? La saggia Tomeo, barbiera del villaggio sostiene che Olga crei le sue storie intorno ai fantasmi dell'infanzia, intrappolandoli in mondi chiusi perché non facciano più paura. Per questo i racconti di Olga hanno tanto successo: perché sconfiggono mostri che in realtà spaventano tutti, piccoli e grandi. Un giorno, per consolare il suo amico Bruco, dal carattere fragile, Olga decide di raccontargli la storia della bambina di carta che un giorno partì dal suo villaggio per andare a chiedere alla maga Ausolia di essere trasformata in una bambina normale, di carne e ossa. Il viaggio fu lungo e avventuroso: s'imbatté in un venditore di tracce, prese un passaggio da un ragazzo che viveva a bordo di una mongolfiera e da un altro che attraversava il mare remando. Più volte rischiò la vita, si perse, ma fu trovata da un circo. E quando infine trovò la maga, solo allora la bambina di carta comprese quante cose fosse riuscita a fare... Età di lettura: da 10 anni.
Quale filo rosso lega il racconto del gioco di tre bambini egizi, quello del crotonese Milone alle Olimpiadi e quello del messaggio segreto che Nabucodonosor invia a un suo generale? È la storia stessa: alla base di questi tre racconti, come di tutti gli altri, c'è un dato storico oggettivo. La nave più lunga che vedono i bambini sul Nilo portava un obelisco e veniva costruita solo per quell'occasione; Milone di Crotone è un famoso atleta che vinse quattro volte le gare di lotta alle Olimpiadi antiche; Nabucodonosor faceva radere il capo a uno schiavo e sulla cute veniva tatuato un messaggio che scompariva alla ricrescita dei capelli. I personaggi dei racconti possono quindi essere in parte un'invenzione, ma un dato storico sta alla base di ognuna delle vicende narrate. Età di lettura: da 7 anni.
Dai racconti di grandissimi narratori come Hans Christian Andersen, Charles Dickens, Louisa May Alcott, Kenneth Grahame, tante storie natalizie, perfette da leggere davanti al camino, aspettando il Natale. Età di lettura: da 6 anni.