Ogni seguace di Gesù aveva alle spalle un "prima" non particolarmente grandioso. Pietro il pescatore esuberante. Nicodemo il maestro della legge devoto. Maria Maddalena la donna posseduta dai demoni. Matteo l'esattore delle tasse ladro. L'amore di Cristo ha guardato oltre la loro imperfezione perdonando, e ha trasformato le loro vite. E continua a farlo ancora oggi per chiunque crede. Esplorando i retroscena delle vite dei quattro protagonisti della prima stagione di "The Chosen", questo volume raccoglie 40 meditazioni giornaliere che consolideranno il rapporto personale del lettore con Gesù. Ogni meditazione comprende una citazione della Bibbia, una riflessione su un episodio del Vangelo, brevi spunti di preghiera e alcune domande per crescere nella fede.
Esistono un successo etico e una ricchezza economica etica? Il successo etico è quello di una persona che ha realizzato un suo grande sogno e questo è utile agli altri. È quello di chi è salito sulle spalle di Dio, è diventato grande con molti sacrifici, mantenendosi umile e una volta diventato un “gigante buono”, aiuta gli altri. Il successo etico è quello di chi non cerca la ricchezza come obiettivo, ma che la raggiunge come risultato del proprio valore. Qual è la strada per raggiungere questo risultato? Esiste una spiritualità del successo e del denaro? Cosa ne pensano le tradizioni religiose? Cos’è la teologia della prosperità? È vero che il Vangelo disprezza il denaro? Si può avere ricchezza e successo e vivere una sana vita di fede, aperta all’aiuto di chi ha bisogno? Esistono valori laici legati alla prosperità, oppure successo e denaro sono a disposizione solo di persone senza scrupoli o senza valori spirituali?
Note sull'autore
Giorgio Nadali, nato a Milano nel 1962, è giornalista pubblicista e scrive per numerose testate giornalistiche occupandosi tra l’altro di cultura, storia, spritualità, attualità e costume. Titolare di X-Press Giornalismo, è inoltre direttore del magazine online “Oltre”. È life e business coach certificato e insegna “Comunicazione e successo” e “Temi e problemi di storia delle religioni” all’Università UniTre di Milano. Ha pubblicato più di una decina di libri su vari argomenti culturali.
Un buon giornalista deve saper lavorare con la lingua, sia che operi nell'intrattenimento televisivo, sia che si occupi della redazione di un giornale tradizionale, o di un giornale on-line. L'era televisiva sembrava aver soppiantato la comunicazione scritta della notizia, ma così non è stato. Il giornale, nella versione su carta stampata, continua a resistere alle usure del tempo, anche se spesso appare "inattuale" rispetto alla comunicazione in tempo reale. La scrittura non è ancora destinata al tramonto e apprenderne l.arte è quindi un requisito di base del buon giornalista, che si deve calare nella situazione e far proprio un obiettivo di comunicazione specifico, rivolgendosi ad un pubblico ben definito di potenziali ascoltatori/lettori. Questo "Manuale di scrittura giornalistica" guida lo studente nell'apprendimento del mestiere, coniugando magistralmente il rigore scientifico agli strumenti pratici che il futuro giornalista dovrà possedere.
Il racconto di un caso che ha messo in luce la difficile situazione degli insegnanti di religione, attaccati dalla Chiesa e dal mondo. Prefazione di Giovanni Zenone. Nell'assenza di criteri chiari e di programmi definiti e vincolanti, continuamente sotto scacco per il rischio di perdere studenti, gli insegnanti di religione vivono una situazione istituzionalmente debole e svantaggiata rispetto a quella degli insegnanti di altre materie. E' il caso di Giorgio Nadali, a cui dopo 26 anni è stata revocata l'idoneità a insegnare religione nelle scuole pubbliche per aver proiettato in una classedi liceo un famoso video antiabortista sulla soppr4ssione di feti. La conferma della revoca da parte della Curia di Milano dimostra inoltre come, ancora una volta, gli insegnanti di religione non possano contare nel momento del bisogno sul sostegno della Chiesa, la quale, anzi, è sempre più ansiosa di dialogo con il mondo, magari anche a scapito della Verità.
Dopo molti saggi sugli Angeli e sulla loro presenza protettrice nei confronti degli uomini in questo nuovo volume l’autore ci presenta un manuale di tutte le preghiere che si possono rivolgere loro. E’ un libro di devozione cattolica che contiene: – breve introduzione sul tema degli Angeli nella Sacra Scrittura – Ufficio dei Santi Angeli Custodi con le Lodi, le ore Media Terza e Sesta, i Vespri e la Compieta – una vera e propria Settimana Angelica con meditazioni e invocazioni per ogni giorno della settimana – nella seconda parte del libro ci sono tutte le preghiere della tradizione cattolica per pregare gli Angeli e gli Arcangeli in ogni occasione della vita.
In ogni regione e provincia autonoma d'Italia è intitolato al giovane e santo alpinista torinese Pier Giorgio Frassati (1901-1925) un sentiero di particolare interesse naturalistico, storico e religioso, grazie principalmente alle associazioni che lo ebbero come socio - il Club Alpino Italiano, la Giovane Montagna, l'Azione Cattolica Italiana, la Federazione Universitaria Cattolica Italiana - e a quelle scoutistiche, tra cui l'AGESCI. Il libro contiene il racconto di questa iniziativa e le schede tecniche di ciascun sentiero, ognuna dotata di un QR Code che rinvia alle pagine dell'opera, edita dal CAI, L'Italia dei Sentieri Frassati e pronta per accogliere la timbratura a ricordo delle varie esperienze lì fatte. Questo volume racconta le origini e lo svolgersi della rete dei Sentieri Frassati: uno straordinario progetto non solo escursionistico, ma anche educativo verso un approccio globale alla montagna come palestra che allena, scuola che educa, tempio che eleva. La narrazione parte dalla vita stessa di Pier Giorgio e da ampie riflessioni sul suo intenso vivere, anche la montagna, al servizio del raggiungimento delle vette della carità gioiosa. Il racconto, ricco di umanità, che ha accompagnato la realizzazione in Italia dei Sentieri Frassati è poi affidato alle tante storie qui depositate - come sassolini bianchi affinché nessuno si smarrisca - non solo dall'autore, ma anche da altri protagonisti di questo singolare cammino sinodale, tra i quali alcuni dei «vescovi custodi» e i presidenti nazionali di tutte le associazioni che continuano a sostenere il progetto. «Dalle radici piantate in una terra, germogli sono nati in tante altre, fino a coprire l'intera penisola. Un omaggio bellissimo all'esistenza verticale di Pier Giorgio Frassati, e un dono da scoprire per tutti e tutte noi» (Dalla prefazione di don Luigi Ciotti).
La preghiera corale dei fedeli spesso ripete stereotipi inautentici o si trasforma in un elenco di necessità. Forte di un'esperienza parrocchiale di quarant'anni, l'autore suggerisce come rivitalizzare, ogni giorno, questo momento fondamentale della liturgia. Le preghiere qui raccolte non sono generiche e intercambiabili: utilizzano il messaggio della Scrittura appena proclamata, diventando così una guida alla meditazione e un mezzo di catechesi. L'ultima invocazione è sempre dedicata ai defunti.
Dagli strani costumi dei monaci che pregano sugli alberi al frate heavymetal, dai papi dei record a quelli deposti, assassinati, eletti tre volte... E poi ancora, il bancomat del Vaticano che parla latino, le curiosità della Bibbia, dei santi e delle loro (molte) reliquie, i misteri dei luoghi sacri... Il volto curioso del cristianesimo presentato con ironia e stile.
Una serie di curiosità che rispondono alle domande che spesso ci si pone o anche a quelle che nemmeno si immaginano!
Un libro per tutti
Autore
Giorgio Nadali, nato a Milano nel 1962, è giornalista, docente di religione e scrittore. Ha pubblicato, tra gli altri, "Sessualità, Religioni e Sette. Amore e Sesso nei culti mondiali" (1999), "Strano, ma Sacro. Enciclopedia delle curiosità religiose. Volume 1" (2003), "Quale proposta educativa nei nuovi movimenti religiosi e nel cattolicesimo?" (2007).
La figura di Giorgio La Pira è un esempio mirabile di incrocio tra centralità del Vangelo, vita di preghiera, amore per la Chiesa, militanza associativa e dedizione per gli altri. La passione per Dio e la passione per i fratelli nella vita di Giorgio La Pira furono una cosa sola. Dobbiamo essere grati a Luca Micelli che in questo testo, semplice, immediato e insieme efficace, propone un primo approccio alla figura di La Pira, che speriamo possa essere utile a far conoscere la santità della sua vita, quella santità che non lo portò ad allontanarsi dalla realtà ma a sapervi essere dentro in modo più profondo.
Francesca Ambrosoli, figlia primogenita dell'avvocato Giorgio Ambrosoli, ripercorre la vita del padre, comprese le vicende relative al suo incarico di commissario liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona e la sua uccisione sotto casa l'11 luglio 1979 per mano di un sicario. Un libro nelle cui pagine pubblico e privato si alternano, con spaccati di vita familiare legati al padre, inclusi quei momenti in cui la sua presenza o, viceversa, la sua assenza ha lasciato il segno. Questo racconto, così privato, si intreccia con la memoria collettiva di una figura pubblica che ha fatto la storia. Con gli occhi di allora e la maturità di oggi, Francesca - insieme alla giornalista Luisa Bove - racconta ciò che è accaduto prima e dopo la morte di suo padre, e diffonde la memoria e la lezione di vita che la figura dell'avvocato Ambrosoli può rappresentare per le generazioni di oggi e di domani.
La figura di Giorgio La Pira è un esempio mirabile di incrocio tra centralità del Vangelo, vita di preghiera, amore per la Chiesa, militanza associativa e dedizione per gli altri. La passione per Dio e la passione per i fratelli nella vita di Giorgio La Pira furono una cosa sola. In questo testo, semplice, immediato e insieme efficace, l'autore propone un primo approccio alla figura di La Pira, che speriamo possa essere utile a far conoscere la santità della sua vita, quella santità che non lo portò ad allontanarsi dalla realtà ma a sapervi essere dentro in modo più profondo.