Per Paolo Brosio Medjugorje significa trasformazione interiore, profonda rinascita nella fede. Dal primo pellegrinaggio compiuto in Bosnia-Erzegovina all'inizio del 2009 la sua vita è radicalmente cambiata. Lo ha raccontato nei due primi libri: "A un passo dal baratro" e "Profumo di lavanda". Paolo è instancabile. Tiene centinaia di incontri in parrocchie, santuari e associazioni in ogni parte d'Italia, partecipa a dibattiti televisivi in programmi RAI e Mediaset e continua ad accompagnare pellegrini desiderosi di vivere l'incontro con la Madonna. Con i viaggi a Medjugorje continua a raccogliere fondi per il progetto "Nonni e Nipoti", l'orfanotrofio di suor Kornelya in fase di ultimazione, e per il progetto "Bravi ma Poveri", borse di studio a studenti meritevoli che i frati francescani destinano a giovani della Bosnia-Erzegovina. Medjugorje ha un significato tutto particolare in questo 2011, anno in cui si celebra il trentesimo anniversario dall'inizio delle apparizioni della "Gospa". Paolo non poteva mancare all'appuntamento e, con la verve giornalistica che lo caratterizza, racconta i principali avvenimenti di un pellegrinaggio straordinario da Forte dei Marmi a Medjugorje. L'incontro in Italia con il vescovo di Loreto, la visita a padre Jozo in un'isoletta croata, l'incontro con i veggenti sono solo alcuni degli episodi che si intrecciano alle testimonianze di conversioni e guarigioni miracolose, al ricordo delle celebrazioni dell'anniversario, il 25 giugno, fino al Festival dei Giovani.
La Madonna apparve quasi 500 anni fa ad un umile indigeno, elevato agli onori degli altari santi, Juan Diego. Proclamato prima beato nel 1990 e poi santo nel 2002, ci invita e ci sprona ancora oggi a condividere con il mondo intero questa esperienza: l’evangelizzazione attraverso l’inculturazione.
Definendola “un perfetto esempio di evangelizzazione attraverso la cultura indigena”, papa Giovanni Paolo II sintetizzò l’attualità del miracolo della Madonna di Guadalupe.
Il testo contiene documentazioni fotografiche a colori.
L'interesse per la figura di San Massimiliano Kolbe è cresciuto in questi ultim trent'anni, sia in campo accademico sia nell'ambito della spiritualità mariana. Partendo da una presentazione della mariologia kolbiana, il libro si propone di offrire chiavi di lettura per comprenderla nel suo contesto preconciliare e nell'oggi. Questo saggio affronta la questione della collocazione della riflessione del Kolbe nel contesto della teologia dell'esperienza, offrendo un contributo per il necessario discernimento di ciò che in essa è originale e permanente e di ciò che è contingente e caduco.
L'esempio di santità della Santa Vergine Maria attraverso il genio di Dante, le vette teologiche di san Tommaso e il racconto della mistica Maria Valtorta. Una guida sicura alla devozione popolare e alla riflessione teologica e spirituale. Maria di Nazareth è da secoli oggetto di ardente venerazione da parte della pietà popolare non solo cattolica, e icona di perfezione per i santi che la additano quale via privilegiata per arrivare a Gesù. Tuttavia la devozione mariana subisce anche critiche pungenti per il ruolo esagerato che ricoprirebbe nella fede dei più semplici. Ma chi è veramente la Madre di Gesù? Il presente lavoro si propone di ricostruire la sua figura e i suoi attributi attraverso i tratti essenziali del suo vissuto.
Il bestseller della feconda attività letteraria di Sant'Alfonso Maria de' Liguori e, anche dopo oltre due secoli di storia e di studi sulla Madonna, in assoluto il più bel libro sulla Vergine Maria.
Maria è un canale di misericordia attraverso il quale scendono dal Cielo le grazie di cui abbiamo bisogno. Non c'è nemmeno un nodo nelle nostre vite non sia capace di sciogliere!
L'autore, attraverso lo studio rigoroso di tutti i passi della Scrittura che si riferiscono a Maria, arriva a rimotivare la devozione a Maria purificandola dal sentimentalismo vago. Dopo la lettura di questo libro il cuore vibra di gioia e lo sguardo su Maria diventa limpido e grato.
Il libro narra gli avvenimenti lieti e disagiati accaduti intorno a Maria. Partendo da alcune precise informazioni di tempo e di luogo, l'autore sviluppa una trama sistematica e cronologica dei fatti che riguardano la sua esistenza terrena.
La Madonna Pellegrina è un'antica tradizione di preghiera delle nostre comunità. La statua, o icona o immagine della Vergine, viene custodita per un certo tempo da una famiglia, da un borgo o da una parrocchia. In questo tempo, attorno a Maria, ci si riunisce per pregare. Terminato il periodo il testimone (l'icona o la statua) passa a un'altra famiglia. In questo modo Maria si fa pellegrina in un certo territorio e attorno a lei nascono momenti di preghiera, rinnovata gioia e unità, maggiore vicinanza a Gesù e tra le persone. Attraverso questa antica devozione, Maria si fa pellegrina nella nostra vita. Questo libretto ti aiuterà a pregare per tutto il tempo che la Madonna sarà "pellegrina" nella tua casa.
Uno strumento per la preghiera personale e comunitaria nel Tempo di Quaresima ispirato alla Via Crucis tradizionale, ma che ripercorre alcuni momenti fondamentali della vita di Maria nei Vangeli, rileggendoli alla luce della via dolorosa del Figlio Gesù.
Contenuto
Una novena per accostarsi alla preghiera filiale verso la vergine Maria, Nostra Signora delle Vittorie. Una novena per i malati che alla vergine Maria si rivolgono per chiedere ascolto, guarigione, sollievo dal dolore. A parlare è soprattutto santa Teresa di Lisieux con meditazioni e preghiere tratte dai suoi manoscritti e dalle lettere. Un giorno di maggio del 1883, a Lisieux, il beato Luigi Martin – padre di Teresa – chiese che fosse celebrata nella Basilica di Nostra Signora delle Vittorie una novena di messe per la figlia, gravemente malata. Teresa aveva dieci anni e anche lei «si era rivolta alla Madre del Cielo; la pregò con tutto il cuore di avere finalmente pietà di lei...». Dopo essere stata guarita in un istante dal sorriso della Vergine, dirà: «Ci voleva un miracolo e fu Nostra Signora delle Vittorie che lo fece».
Destinatari
* tutti i devoti a Maria * chi assiste e cura persone malate
Autore
Basilica di Notre-Dame des Victoires Paris www.notredamedesvictoires.com