La presente pubblicazione è offerta come aggiornamento alla Liturgia Ambrosiana delle Ore (edizione 1983/1984 e ristampa 1988) e contiene i testi liturgici per le celebrazione delle feste e delle memorie dei santi, introdotte nel Calendario Ambrosiano dal 1984 al 2015. Le Addende pubblicate nel 2006 vengono riprese in toto, introducendo però la distribuzione tra Calendario ambrosiano comune e calendario diocesano entra in vigore nel 2010 con l'edizione dei due volumi del Lezionario ambrosiano per la celebrazione dei santi. A quanto già pubblicato nelle Addende del 2006, con le modiche suddette, si aggiungono i testi liturgici per la celebrazione delle feste e delle memorie dei santi, introdotte negli anni 2006-2015. Vengono inoltre aggiornate alcune ricorrenze che nel frattempo hanno mutato il loro grado celebrativo, come la memoria del Martirio di san Giovanni il Precursore (29 agosto) e la memoria di san Martino, vescovo (11 novembre), divenute Feste.
Nell'anno giubilare, la Via Crucis con l'arcivescovo, invita a fissare con fede e con amore lo sguardo su Gesù, nello strazio della Passione, per riconoscere nella sua obbedienza al Padre il dono della salvezza per tutti.Filo conduttore del cammino di quest'anno sarà il versetto della Lettera ai Romani "Ora si è manifestato il perdono di Dio" che fa anche da titolo al sussidio della Via Crucis. Con queste parole, san Paolo aiuta i discepoli di Gesù a riconoscere in lui e nella sua Pasqua il mistero della misericordia di Dio.
Àncora e Centro Ambrosiano pubblicano congiuntamente questo agile sussidio mensile ad uso dei fedeli di Rito ambrosiano con i testi delle letture, delle antifone e delle orazioni per la celebrazione eucaristica quotidiana sia nei giorni feriali che festivi lungo l'intero anno liturgico. Il Messale quotidiano mensile si presenta come uno strumento semplice e al tempo stesso completo in tutte le sue parti, offrendo la possibilità di un immediato utilizzo sia per la preghiera liturgica che per la meditazione personale, grazie alla corrispondenza con i singoli giorni del calendario e la proposta per ogni formulario di alcune intenzioni per la preghiera universale e di un'introduzione alle letture secondo l'ordinamento del rinnovato Lezionario ambrosiano. Questo sussidio potrà diventare, fin da subito, anche un ulteriore strumento quotidiano per i diversi operatori pastorali delle nostre comunità, affinché la liturgia continui ad essere nella storia di ciascuno la memoria viva di Cristo Salvatore e della sua Parola che salva.
Àncora e Centro Ambrosiano pubblicano congiuntamente questo agile sussidio mensile ad uso dei fedeli di Rito ambrosiano con i testi delle letture, delle antifone e delle orazioni per la celebrazione eucaristica quotidiana sia nei giorni feriali che festivi lungo l'intero anno liturgico. Il Messale quotidiano mensile si presenta come uno strumento semplice e al tempo stesso completo in tutte le sue parti, offrendo la possibilità di un immediato utilizzo sia per la preghiera liturgica che per la meditazione personale, grazie alla corrispondenza con i singoli giorni del calendario e la proposta per ogni formulario di alcune intenzioni per la preghiera universale e di un'introduzione alle letture secondo l'ordinamento del rinnovato Lezionario ambrosiano. Questo sussidio potrà diventare, fin da subito, anche un ulteriore strumento quotidiano per i diversi operatori pastorali delle nostre comunità, affinché la liturgia continui ad essere nella storia di ciascuno la memoria viva di Cristo Salvatore e della sua Parola che salva.
Guida pastorale per le celebrazioni liturgiche 2016/17. Rito Ambrosiano.
Guida pastorale per le celebrazioni liturgiche 2016/17. Rito Romano.
Il nuovo calendario liturgico 2016/2017 per il rito ambrosiano, con tutti gli appuntamenti pastorali diocesani. Il calendarietto tascabile va dal 1° settembre 2016 al 31 agosto 2017, riporta per ogni giorno la festa o la solennità prevista dalla liturgia, la memoria obbligatoria o facoltativa del santo, l'indicazione delle letture e il ritornello del Salmo responsoriale, nonché la settimana del Salterio della Liturgia delle Ore. Nella quarta di copertina è riportata una breve riflessione dell'Arcivescovo, cardinale Angelo Scola, tratta da "Educarsi al pensiero di Cristo" (lettera pastorale per il biennio 2015-2017).
Prima tappa del lungo e complesso lavoro di edizione dell'intero corpus della letteratura valdese, finora in gran parte inedita, il volume presenta undici sermoni medievali tratti dai manoscritti di fine Quattrocento e inizio Cinquecento conservati principalmente a Cambridge, Dublino e Ginevra.
Il recupero del tesoro rappresentato dall'utilizzo del latino nella Tradizione della Chiesa per una nuova evangelizzazione. La Messa Tridentina privilegia un linguaggio, fatto di simboli e soprattutto di parole in una lingua (il latino) riservata a Dio, che coinvolge tutti i sensi dell'uomo, capace di trasmettere la bellezza e la potenza del Sacro. Proprio attraverso una rinnovata cultura della lingua latina, come invocato dal Motu proprio Summorum Pontificum di Benedetto XVI, sarà possibile una nuova egangelizzazione, quella Chiesa in uscita" invocata da Papa Francesco che investe i piani dottrinale, spirituale e pastorale. "
Il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione ha preparato, per tutti coloro che si metteranno in cammino dalle loro Chiese locali per giungere a Roma, il Vademecum del pellegrino della Misericordia. Uno strumento che accompagnerà il pellegrino a vivere il Giubileo, con un cammino predisposto per il passaggio delle Porte Sante delle Basiliche Papali e per il pellegrinaggio attraverso le Chiese Giubilari. Il Vademecum contiene inoltre il calendario dei grandi eventi Giubilari e tutte le informazioni e indirizzi utili.
La liturgia è il cuore pulsante della chiesa: è il culmine della sua azione e, al tempo stesso, la fonte da cui promana la sua forza. Per questo non sorprende che la riforma liturgica sia stata la più ricca di conseguenze fra tutte le riforme postconciliari. Nessun’altra riforma ha segnato allo stesso modo il volto della chiesa dopo il concilio Vaticano II; nessun’altra, però, ha suscitato critiche altrettanto accanite da parte dei circoli tradizionalisti.
Di fronte al dibattito attualmente in corso sulla liturgia, Walter Kasper risponde alla domanda su quale sia la strada da seguire: non un’innovazione che rompe i ponti con la tradizione, ma un rinnovamento che si nutre dello spirito della liturgia e della tradizione. Solo un rinnovamento liturgico di questo genere porterà al necessario rinnovamento della chiesa. Ma soprattutto: il rinnovamento deve provenire da una riflessione teologica seria, profonda, e deve maturare in un confronto tanto critico quanto costruttivo con lo spirito del nostro tempo.
L’interesse che guida Walter Kasper in questo volume non è tanto quello di fornire proposte concrete di riforma, quanto piuttosto quello di offrire una riflessione sullo spirito e sul significato della liturgia di fronte alla crisi della modernità.
«Fin da giovane studente, mi sono affezionato al movimento liturgico e al rinnovamento della liturgia. Mi sono occupato di liturgia nelle lezioni sui sacramenti, durante gli anni della mia attività accademica. Come vescovo, sono stato responsabile della corretta celebrazione della liturgia nelle parrocchie della diocesi affidatami. Negli ultimi decenni, alla guida del Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani, mi è stato concesso di imparare molto dalla profonda concezione del mistero liturgico da parte delle chiese ortodosse. – E da anni ormai, quotidianamente, celebro l’eucaristia, che rappresenta il centro della mia vita di sacerdote» (W. Kasper).z