Le apparizioni della Vergine di Guadalupe del 1591 hanno cambiato per sempre la storia del continente americano. In un periodo storico nel quale gli evangelizzatori europei facevano fatica a entrare in comunicazione con gli indios e a predicare il vangelo, essendo considerati come dei conquistatori, la Vergine Maria, apparendo a un umile indio, Juan Diego, ha fatto incontrare la cultura europea con quella indigena, ponendo fine al rifiuto della religione cattolica. La tilma, il mantello che indossava il veggente e che ancora oggi conserva la miracolosa immagine della "Signora", è il segno eloquente dell'amore e della predilezione per i poveri e gli umili della Vergine. Attraverso una narrazione semplice, ma profonda e ricca, padre Javier García, uno dei maggiori esperti dell'evento guadalupano, ci accompagna nella storia che ha investito di grazia il Messico e da lì si è propagata in tutto il mondo.
Il 12 aprile 1947 la Madonna appare a Bruno Cornacchiola, un uomo che per molti anni cerca di allontanare la moglie dal cattolicesimo, incendia tutte le immagini dei santi, e una volta perfino il crocifisso. Se Maria ha potuto cambiare il cuore di Bruno sicuramente intercederà anche per le persone che ti sono care... La novena ti aiuterà a pregare il messaggio di amore lasciato a Bruno, e a tutti noi, per continuare a farci sperare oltre ogni speranza.
Un libro per la Novena dell'Immacolata. Arricchito dai testi dei Padri e dai canti mariani.
La Madonna ha un progetto: incontrare i cuori di quelli che “cercano una luce” per portare a tutti il suo messaggio di consolazione e di speranza. Per realizzarlo ha deciso di “scendere in campo” non solo a Medjugorje – dove appare da oltre trent’anni – ma in molti altri luoghi, manifestandosi alla gente comune e a tanti personaggi dello sport e dello spettacolo amati dal grande pubblico affinché possano diventare testimoni visibili del suo annuncio di pace.Guarigioni inspiegabili, fenomeni di bilocazione, stimmate e prodigi si moltiplicano in Italia e nel mondo accanto ai nuovi casi di veggenti e di manifestazioni soprannaturali non solo mariane. Fioriscono ovunque le “nuove Medjugorje”, luoghi di preghiera che attraggono con il loro mistero milioni di pellegrini. Attraverso racconti incredibili Paolo Brosio ci trascina in tante “avventure dello Spirito”. Un reportage di grandi storie fra cui spiccano: l’incontro con il cardinale di Vienna, Christoph Schönborn; la storia della conquista “miracolosa” della Premier League ottenuta dal Manchester City di Roberto Mancini dopo un pellegrinaggio a Medjugorje; la visita a padre Matteo La Grua, uno dei più grandi carismatici del Rinnovamento nello Spirito; una lunga intervista a padre Gabriele Amorth, l’esorcista più conosciuto al mondo; il caso della sorgente d’acqua miracolosa di madre Speranza, mistica privilegiata dal dono delle estasi.Un’inchiesta nel mondo della fede – corredata da un’ampia documentazione fotografica – in compagnia di un credente, Paolo Brosio, che non dimentica mai di essere un cronista serio e rigoroso.
Cambiano le coordinate geografiche, il linguaggio, la razza e la religione dei popoli, ma la donna più corteggiata e ammirata rimane sempre Lei. Una Lei a cui ci siamo piegati in ginocchio chiedendole consiglio, con cui ci siamo confidati ed ispirati e dietro a cui ci siamo protetti. Una bellezza eterea, perfetta e incantevole, affascinante e irresistibile. Sono passati 2000 anni, ma è sempre più attuale, sempre più moderna, sempre più viva. Lei, la Vergine Maria, un personaggio, un’icona, forse anche una star, ritratta in questo progetto attraverso diversi punti di vista, in diversi ambienti e circostanze, dal reale al surreale.
Il giornalista-reporter di guerra, Sergio Ramazzotti ha documentato con più di 5000 fotografie (ne sono state scelte 240) nei cinque continenti, la presenza di una figura religiosa in ambienti assolutamente diversi da quelli a cui siamo abituati a vedere la “madre di tutte
le madri”.
L’idea è stata quella di creare un libro fotografico che costringa a riflettere su quanto non sia importante la prospettiva da cui si sceglie di guardare il personaggio, quanto piuttosto che il suo significato è universale e senza tempo.
La Vergine Maria è una delle figure più emblematiche della storia della salvezza. Tuttavia la sua vita rimane in maggior parte un mistero perché fu occultata con umiltà in quella più grande del Figlio. La volontà di ricostruire nei dettagli tutte le tappe dell’esistenza della Madre di Dio, riallacciando le fila di fonti antiche, apocrife, teologiche, rivelate ed evangeliche, alla luce della dottrina cattolica e dei suoi dogmi di fede, è il fil rouge che unisce queste pagine alla scoperta di una vita, quella di Maria di Nazareth, che nel suo nascondimento ha saputo davvero come trasformarsi in dono.
Le diciotto apparizioni della Vergine Maria nella Grotta di Massabielle, presso Lourdes, sono da più di centocinquant'anni motivo di accese polemiche, soprattutto sulla credibilità dell¿unica testimone, la quattordicenne Bernadette Soubirous. Lei sola ha visto, ha sentito, ha riferito. Ma davvero questa ragazzina misera e analfabeta, sulle cui fragili spalle grava il peso del maggior santuario del mondo (cinque milioni di pellegrini ogni anno, sempre in aumento), avrebbe colloquiato a tu per tu con Colei che si definì l'Immacolata Concezione? Le sue non sono forse allucinazioni di un'isterica o, peggio, invenzioni suggeritele dalla vanità di adolescente frustrata, da genitori interessati oppure da qualche ambiguo membro del clero? Molti hanno sostenuto e tuttora sostengono simili tesi.
Nel suo impegno per la riscoperta di un¿apologetica pacata e rigorosa - sempre consapevole che il Dio del Vangelo vuole proporsi e non imporsi, concedendo luci e lasciando ombre per rispettare la libertà delle Sue creature - Vittorio Messori indaga da decenni sulla verità della testimonianza di Bernadette, attribuendole un valore religioso decisivo. Oggi, in particolare, per i tanti inquieti che cercano ragioni «per continuare a credere».
In effetti, se Bernadette non ci ha ingannati (e se non si è ingannata), se dunque Lourdes è «vera», tutto il Credo della Tradizione cattolica è «vero»: Dio esiste; Gesù è il Cristo; la Chiesa che ha per guida il papa è la custode e la garante di queste verità. È la Vergine stessa, infatti, che esorta la veggente: «Andate a dire ai preti di costruire qui una cappella»; che tiene tra le mani il rosario, icona della devozione cattolica; che chiede processioni, affidate alle cure ecclesiali; che appare seguendo il ciclo liturgico romano; che ribadisce il dogma dell¿Immacolata Concezione, proclamato quattro anni prima da Pio IX. Non a caso, Lourdes è il luogo di culto privilegiato dai pontefici, che hanno proclamato Bernadette santa: Pio XII - fatto unico nella storia - gli ha dedicato un'intera enciclica; Giovanni Paolo II, ormai agli estremi, volle chiudere la sua vita trascinandosi sino alla Grotta; Benedetto XVI ne ha fatto una delle primissime mete del suo pontificato.
Un libro unico, questo, tra i tanti bestseller dell¿autore, ma segnato anch'esso dal consueto equilibrio tra il rispetto del credente per il Mistero e il rispetto dello storico per il rigore della ricerca. Nessuna elevazione misticheggiante, qui, nessuno scandalo o invettiva, bensì una mole impressionante di dati e notizie talvolta inediti, spesso nascosti o dimenticati; sempre, comunque, vagliati alla luce della ragione. Per una singolare coincidenza queste pagine appaiono all¿inizio dell'Anno della Fede voluto da papa Ratzinger. Proprio quella fede che, nella verità di Lourdes, trova un prezioso e solido «appiglio», una sorta di «maniglia» cui aggrapparsi nel dubbio che insidia oggi anche tanti cristiani.
Descrizione dell'opera
Riflettere su Maria è confrontarsi con la vita di una donna vissuta più di 2000 anni fa che si è fatta carico di una realtà certamente complessa e problematica, spesso umanamente incomprensibile, ma più vicina a quella attuale di quanto si possa immaginare.
Rivolgersi a lei in modo semplice e diretto per ripensare le tappe della sua vita è anche un modo per sentirsela accanto nelle vicende del quotidiano e può diventare forma viva e spontanea di preghiera.
L'autrice propone 50 riflessioni, grani di un ipotetico rosario, lasciandosi sollecitare dal volume Maria. Donna dei nostri giorni (San Paolo 1993) di don Tonino Bello.
Sommario
Presentazione. Madre di speranza. Madre dell'umanità. Materna accoglienza. Icona del cammino. Madre celeste. Mediatrice celeste. Madre dell'attesa. Madre dei viventi. Quella notte a Nazaret. Maria, madre del quotidiano. Richiesta di autenticità. Maria presenza viva. Ti preghiamo, Maria... Sguardo di Madre. Alla Madre. Donna della porta accanto. Madre dell'accoglienza. Madre del lieto annuncio. Madre della tenerezza. Maria donna di confine. Maria madre nella prova. Maria donna dell'obbedienza. Maria serva di Dio. Maria madre silenziosa. Maria donna semplice. Confidenza filiale. Sabato santo. Maria donna lungimirante. A Te, donna leggiadra. Compagna di vita. Donna della notte. Donna di poche parole. Incarnazione. Donna del Magnificat. Maternità. Preghiera al femminile. Elogio della lentezza. Maria donna autentica. Maria donna sollecita. Maria donna in attesa. Donna colma d'amore. Perle d'amore. Ave Maria. Segni del tempo. Ferialità. Condivisione. Sete di verità. Guardare oltre. Dolce presenza. Dono. Segno di speranza. Pentecoste.
Note sull'autrice
IRIDE CONFICONI, laureata in Economia e Commercio all'Università degli Studi di Bologna, è stata docente di tecnica commerciale e bancaria. Attratta dallo studio della scrittura ha conseguito il titolo di grafologa professionista presso l'Università di Urbino dove ha insegnato tecnica e metodologia fino al 2005. È stata presidente dell'Associazione Grafologica Italiana. Attualmente è membro del Comitato tecnico scientifico della medesima associazione.
Collabora con importanti riviste specializzate in campo grafologico quali Scrittura, Scienze Umane & Grafologia e Attualità Grafologica. Relatrice a numerosi congressi nazionali e internazionali è autrice, tra l'altro, di Tecnica e metodologia grafologica, Moretti, Urbino 22002. Presso le EDB ha pubblicato: Caratteri tra le righe. La personalità dalla scrittura (22005).
Libretto per i pellegrinaggi a Lourdes, per la preghiera del Santo Rosario.
Non c'è scritto, pensiero, omelia, riflessione, del Venerabile Luigi Novarese che non contenga un riferimento mariano. Lontano da una devozione superficiale o troppo spiritualizzata, Luigi Novarese fin da piccolo si è accostato a Maria sentendola Madre di Cristo e madre sua. Il suo affidamento a Maria è completo e totalmente riferito a Cristo poiché Maria è profondamente affidabile nel condurre i credenti verso il Figlio di Dio. L'autore, don Mario Morigi, ha raccolto alcuni scritti mariani di mons. Novarese, significativi del suo affidamento: si parla dei Messaggi di Lourdes e di Fatima, della consacrazione a Gesù per le mani di Maria, della presenza di Maria nella vita dell'apostolato del CVS e di Maria come Madre dei sacerdoti.
Saggio ben documentato e ricco di informazioni per spiegare l'importanza della mariologia nei programmi di studio ecclesiastici e chiarire le indicazioni essenziali per impostarne la trattazione in chiave interdisciplinare.
La devozione dei Sette Arcangeli si cela all'interno della celebre icona della Madonana? Le scoperte emerse dalle ricerche dell'autore potrebbero svelare il mistero e dare nuovo impulso a questa devozione.