Il calendario liturgico 2025 per il rito romano è un sussidio dettagliato ed essenziale, con tutte le informazioni necessarie per vivere tutto l'anno in compagnia della Parola di Dio, per una più attenta preparazione alla celebrazione della santa Messa. Inizia con la prima domenica di Avvento (1° dicembre 2024) e termina con l'ultima domenica dell'anno liturgico (23 novembre 2025). Per ogni giorno dell'anno il calendario indica: il grado della celebrazione prevista dalla liturgia (solennità, festa, memoria obbligatoria o facoltativa del santo) e il colore liturgico. I riferimenti biblici delle letture della santa Messa e il ritornello del salmo responsoriale. Uno dei santi del Martirologio Romano o dei Calendari propri delle Chiese locali nei giorni in cui non ci sono delle ricorrenze liturgiche. La settimana del Salterio della liturgia delle ore, indicata con un numero romano.
Il Messale festivo è uno strumento indispensabile e completo perché la preghiera della Chiesa diventi davvero la preghiera di ogni credente. È lo strumento privilegiato perché chi celebra la liturgia non sia uno spettatore passivo ma un autentico celebrante del memoriale della Pasqua di Cristo. Con questo Messale festivo ci si può preparare alla liturgia conoscendo per tempo i testi biblici e i testi liturgici del giorno. Ricordando sempre che nella liturgia il primato va dato all'ascolto - perché «la fede viene dall'ascolto» (Rm 10,16) - tuttavia il Messale, utilizzato con intelligenza, può essere anche un aiuto nel corso della celebrazione stessa, per riprendere, durante il silenzio, un testo e meditarlo, oppure per seguire un testo complesso come la Preghiera eucaristica. Con riferimenti biblici aggiornati alla nuova versione della Bibbia CEI (2008), traduzione aggiornata del Padre Nostro e interni a due colori.
Nuova edizione riveduta del Santorale francescano, aggiornato anche alla luce della nuova traduzione del Messale Romano. Contiene i formulari delle messe.
Questo libro è un vero capolavoro di spiritualità mariana ed è, perciò, veramente "un segreto che riempie di felicità" per coloro che lo conoscono e lo mettono in pratica.
Un segreto di felicità è un filotea mariana integrale che aiuterà il lettore a vivere il Cristianesimo con un serio impegno ascetico – calando la conoscenza nella pratica – per scoprire "Il segreto di Maria", ossia come diventare santi, uniti a Dio in Gesù Cristo tramite la consacrazione a Maria in qualità di suoi schiavi di amore.
L'Autore è padre Francesco Maria Avidano (1894-1971), dei Lazzaristi, la Congregazione religiosa di Sacerdoti fondata da San Vincenzo de'Paoli.
Il libro, concepito da padre Avidano nel 1924/27 e che ebbe l'Imprimatur anche nella IX edizione del 1961, dopo la chiusura del Concilio Vaticano II venne pian piano ritirato dalla circolazione perché non sufficientemente al passo con i tempi moderni; troppo mariano e dunque anti-ecumenico.
Le due colonne portanti su cui si basa questa filotea sono: il Trattato della vera devozione alla Vergine Maria scritto da San Louis Maria Grignion de Montfort (1673-1716) e la Medaglia Miracolosa portata nel 1830 dall'Immacolata Concezione a Santa Caterina Labouré (1806-1876), che ha accompagnato tutta la vita, la spiritualità, l'apostolato e l'insegnamento di padre Avidano e che impregna tutto il libro il quale, se messo in pratica, santifica l'anima, la unisce a Dio mediante Gesù e Maria.
Nel corso di Un segreto di felicità, si troveranno le preghiere più belle della spiritualità cristiana, la spiegazione della devozione eucaristica, l'illustrazione della natura del Santo Sacrificio della Messa; si arriva, quindi, al modo di far bene l'esame di coscienza per confessarsi correttamente e fruttuosamente. Si passa poi alla parte che riguarda le devozioni particolari e più comuni del Cristianesimo ossia alla SS. Trinità, allo Spirito Santo, a Gesù Bambino e ai Santi. Poi si trovano le devozioni mariane principali oltre alla schiavitù a Maria secondo la dottrina del Montfort, che è stata spiegata all'inizio del libro, con una particolare insistenza sulla devozione del Rosario unitamente a quella della Medaglia Miracolosa. Infine l'opera contiene l'Anno santificato, ovvero una parte dedicata a tutte le ricorrenze del cattolicesimo (calendario dei Santi e Liturgico) divise per giorno e mese.
L'opera, contenendo l’ordinario della Messa, è anche utilizzabile per seguire le celebrazioni secondo il vetus ordo. Per le sue misure è facilmente adoperabile fuori dalla propria abitazione.
Rito delle Esequie nuova edizione 2023. Rituale Romano riformato a norma dei decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e promulgato da Papa Paolo VI.
Il Messale delle domeniche e feste 2023 è pensato per aiutare a partecipare attivamente alla liturgia, grazie alle accurate introduzioni alle singole feste. Contiene tutti i testi liturgici del nuovo Messale e del Lezionario delle domeniche e feste, dal primo gennaio fino all'ultima domenica di dicembre 2023. Le letture e il Vangelo sono introdotti da brevi spiegazioni per chi vuole preparare o continuare a casa la riflessione sulla Parola. Le introduzioni alle celebrazioni, le preghiere dei fedeli e i commenti alle letture e al Vangelo sono curati da Domencio Cravero.
Il "Messalino francescano" contiene i formulari per le messe e le letture dei santi e dei beati delle diverse famiglie francescane, l'ordinario della messa, le letture dei comuni. Nuova edizione, aggiornata anche alla luce della nuova traduzione del Messale Romano del 2020.
Data la progressiva diminuzione numerica dei sacerdoti, sono sempre più frequenti i casi di piccole comunità che non possono avere ogni domenica la celebrazione eucaristica. In questi casi, a determinate condizioni, è possibile tenere assemblee domenicali affidate a ministri designati. Questo sussidio, consegnato alla Chiesa piemontese ma utile a tutte le realtà locali, aiuta i responsabili di queste iniziative a celebrare il giorno del Signore nel modo più rispettoso e aderente alla situazione attuale. Il volume offre l’ampio documento con le indicazioni rituali per una corretta celebrazione, e dieci schemi celebrativi per tutti i tempi dell’anno liturgico. In appendice, il Direttorio della Congregazione per il culto divino sull’argomento, e un estratto dal documento “La celebrazione dei sacramenti. Orientamenti e norme”, della Conferenza Episcopale Piemontese.
Ritorna il Calendario Parrocchiale. Un supporto digitale pensato per una "navigazione" semplice, per avere la possibilità di elaborare, con ricchezza e varietà: il foglio liturgico in formato A4 orizzontale, pensato in quattro facciate. La prima presenta una riflessione sul tempo liturgico o sulla liturgia della settimana, corredata da un'immagine. Nella parte centrale sono presentati i testi celebrativi e uno spazio libero consente di annotare intenzioni di preghiera, messe, orario del catechismo.... Infine, nella quarta pagina si trovano una preghiera e la rubrica Vangelo vivo, per l'attualizzazione, dedicata a "testimoni" di fede, di solidarietà, di fiducia e di speranza in questo nostro tempo, noti e meno noti; il calendario murale settimanale in formato A4 verticale. Nella prima colonna presenta le indicazioni relative alla celebrazione liturgica del giorno, mentre nella seconda si possono riportare gli avvenimenti, gli incontri, le intenzioni delle Messe; il foglio liturgico per i fedeli, sempre in formato A4 orizzontale, con i testi delle letture della domenica ma anche con una "Richiesta di perdono" ("atto penitenziale") e una "Preghiera dei fedeli" originali.
Piccolo libretto contenente la storia e alcune preghiere che accompagneranno i fedeli a vivere il ricordo delle apparizioni della Madonna a Lourdes.
Il Rosario Mariano è uno straordinario strumento di realizzazione spirituale che attraversa con la sua presenza gli ultimi secoli del Cristianesimo occidentale accompagnando la Chiesa in ogni momento, anche i più difficili, della sua storia. Per seicento anni, il profondo, lento, ritmico e amoroso scandire della Corona ha unito, in una catena sacra, grandi e piccoli, Clero e popolo, santi e peccatori; ha accompagnato meditazioni e battaglie, ispirato i più alti momenti della mistica e della contemplazione così come le vicende e le vicissitudini della vita quotidiana, divenendo, accanto al Santo Sacrificio della Messa, uno degli elementi maggiormente caratterizzanti della vita cattolica. Lo scopo di questo saggio è quello di dimostrare l'immensa profondità della pratica del Rosario, la cui ampiezza anche intellettuale può sbalordire e stupire. Un oceano di significati, simboli, perfette corrispondenze, armonie e, soprattutto, strumenti operativi di realizzazione spirituale, che trascendono sia la piatta prospettiva del razionalismo teologico sia la pur rispettabile, benché a volte limitata, prospettiva devozionale. Si tratta, in ogni caso, di studi e riflessioni che non esauriscono il contenuto del Rosario, il quale, proprio perché pratica spirituale, può essere compresa solo praticandolo. Prefazione di Tognetti p. Serafino.