La preghiera di Karl Barth nasce da tre seminari tenuti a Neuchâtel tra il 1947 e il 1951: il grande teologo riformato vi presenta la preghiera attraverso il pensiero dei riformatori, i catechismi riformati e il Padre nostro. Per Barth, la preghiera è innanzitutto un dialogo con Dio che soccorre il credente, necessità esistenziale e grido in cui questi chiede al Signore di aiutarlo, di accompagnarlo e sostenerlo nella fede e negli sforzi per vivere in fedeltà all'evangelo. La preghiera è quindi anche adesione del cuore al cammino con il Cristo.
Sul filo della testimonianza resa dalle Scritture sante alla Madre di Gesù, Aristide Serra ha pensato di trarre alcune riflessioni che aiutino a ripensare il “Padre nostro” con sensibilità mariana.
Il volumetto, per tutti, oltre che essere un utile sussidio per approfondire sotto l’aspetto biblico-teologico il “Padre nostro” e la figura della Madonna,
si presta anche per le meditazioni nell’Anno della Fede e, in particolare, nel mese di maggio.
L'autore
Aristide Serra, dell’Ordine dei Servi di Santa Maria, è Professore ordinario di Sacra Scrittura alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum (Roma). Ha approfondito la figura di Maria dal punto di vista biblico, scrutando in modo particolare le sue radici giudaiche. La sua interpretazione dei testi giovannei (Maria a Cana e sul Golgota) alla luce della letteratura targumica è stata salutata come innovativa. Tra le sue opere ricordiamo: E c’era la Madre di Gesù... (Gv 2,1). Saggi di esegesi biblico-mariana (1978- 1988), (Edizioni Cens - Marianum, 1989); Nato da donna (Gal 4,4). Ricerche bibliche su Maria di Nazaret (1989-1992), (Cens - Marianum, 1992); Le nozze di Cana (Gv 2,1-12). Incidenze cristologico-mariane del primo segno di Gesù (Messaggero, 2009).
Queste pagine ti possono aiutare a scoprire la gioia della preghiera e a custodirla nel momento in cui il cammino si fa più faticoso. La tua vita è invasa dall'amore di Dio che salva e guarisce e, attraverso un sentiero non privo di difficoltà, ti porta alle vette della contemplazione tanto da poter dire come san Paolo: «Non vivo più io, ma Cristo vive in me» (Gal 2,20).Pregare significa imparare a stare con Lui, a fermarci a dialogare con Lui, sentendo che la sua presenza è la più vera, la più buona, la più importante di tutte. Lui che è il solo Dio, il Dio della nostra vita, il Dio della nostra storia.Papa Francesco
Raccolta di preghiere tratte dal Diario della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
• Fazzini Gerolamo - Direttore editoriale di "Mondo e Missione" ed editorialista di "Avvenire". Autore di numerosi libri.
• Lazzarotto Angelo S. - Nato nel 1925 a Falzè di Piave (Tv). Missionario del PIME, ha lavorato a Hong Kong per circa quindici anni ed è stato membro della direzione generale del suo Istituto e rettore del Collegio Urbano di Propaganda Fide a Roma. Si è sempre interessato alla diffusione del cristianesimo in Asia e negli ultimi trent'anni ha compiuto frequenti viaggi in Cina.
Contenuti:
L'opuscolo offre una veglia di preghiera in occasione della Giornata mondiale di preghiera per la Chiesa in Cina (24 maggio), che si celebra annualmente per iniziativa di Benedetto XVI.
Propone inoltre una serie di agili schede: sulla storia dell'evangelizzazione della Cina (con particolare riferimento al gesuita italiano Matteo Ricci), sul problema della libertà religiosa nel Paese e sulla comunitàà cristiana attuale.
I martiti sono vivi adesso, in tanti Paesi, dove i cristiani sono perseguitati per la fede.
Oggi, nel secolo XXI, la nostra Chiesa è una Chiesa di martiti.
Signore, custodisci la mia fede, falla crescere, che sia forte e coraggiosa.
Aiutami nei momenti in cui, come Pietro e Giovanni, devo renderla pubblica.
(papa Francesco)
Sulla malattia, anche tra i credenti, sono radicati molti luoghi comuni: che sia Dio a mandarla, che ci colpisca perché ce la siamo meritata, che sia una sofferenza da accettare e offrire. La Parola ci dice invece che per noi la malattia è un'oppressione, un legame, una prigionia e quindi non può venire da Dio. Perché allora siamo malati? Perché, quando preghiamo, Gesù guarisce alcuni e altri no? Molte risposte a queste ed altre domande sono contenute nelle conferenze del Dott. Luciano Viti, da cui è tratto questo libro. Dopo averci spiegato che tutti possiamo guarire, perché in realtà tutte le malattie sono già state guarite da Cristo che le ha portate per noi sulla croce, il Dott. Luciano Viti ci fornisce le chiavi per ottenere la guarigione.
Un libretto che spiega come difendersi dall'azione del demonio e riportare l'essere umano nel regno di Dio, quello dei vivi. Dio non è il Dio dei morti, ma dei vivi, di quanti vivono nel suo Regno. Il regno di Dio è nel cuore dell'uomo ed è un regno di amore, amore inserito nel mondo e pertanto in un corpo fisico, sino a quanto si vive nella dimensione terrena; amore, cioè l'essenza del cuore, quando si è recuperato lo stato fisico e si è, fisicamente, morti. Quindi il regno di Dio, non essendo limitato a una sola dimensione, è il regno dei vivi: ne fanno parte coloro che vivono in eterno.
"Due sono gli aspetti della SS.ma Vergine Maria che il Venerabile Padre Ildebrando Gregori prediligeva e proponeva alle sue figlie e a quanti l'ascoltavano e che ricorrono anche in quest'opera: la preghiera e l'obbedienza. La Vergine orante e la Vergine obbediente. La Vergine dell'Annunciazione e la Madre ai piedi della Croce. Per il Venerabile Padre non era solo importante amare e pregare Maria, ma pregare ed amare come Maria. Dalla devozione bisognava passare all'imitazione. Nelle difficoltà e nel dubbio, nei pericoli e nel dolore: "Ricorri alla Madonna SS.ma, la Madre della misericordia: Lei è la "Madre umana e divina" del Volto dolcissimo di Gesù, è anche la "mamma" nostra, e non può non ascoltare i suoi figli", era l'esortazione che raccomandava a quanti gli chiedevano consigli, gli esponevano problemi e gli chiedevano preghiere e favori." (Madre Maria Maurizia Biancucci, Superiora Generale delle Suore Riparatrici del Sacro Volto di Gesù Cristo).
Il presente volume, frutto della collaborazione tra la Libreria Editrice Vaticana e l'American Bible Society, prende in esame il tema della lettura orante della Bibbia, ovvero la "Lectio Divina", l'antico metodo con cui i primi Padri della Chiesa insegnarono a leggere ed interpretare le Sacre Scritture. In particolare il volume è composto da sei capitoli: nei primi tre viene riportata una lunga introduzione alla Lectio Divina, soffermandosi sul mistero della Bibbia, sulla sua nascita, sui libri di cui si compone, la sua interpretazione, e infine sulla figura di Cristo nei Testi sacri; il capitolo quarto prende in esame invece la Spiritualità dell'incontro con Cristo; infine gli ultimi due capitoli si concentrano più strettamente sul tema della Lectio Divina: il quinto ne presenta e ne passa in rassegna la ricca riflessione papale post-conciliare, il sesto fornisce invece una dettagliata descrizione dei passi tradizionali di cui si compone la Lectio Divina. Un agile ma completo manuale particolarmente utile per tutti coloro che vogliono comprendere più a fondo la lettura orante delle Sacre Scritture.
Si tratta di una riflessione semplice, immediata, sulle parole dell’Ave Maria, frutto di esperienza personale di credente che sente il bisogno di comunicare ad altri le risonanze che la preghiera a Maria suscita in lei.
Dieci capitoli costituiti dalle parole: Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, che esprimono la fede in Gesù Salvatore figlio di Maria; due
di lode – benedetta fra le donne, benedetto il frutto del tuo seno, cinque di invocazione, Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte; l’Amen conclude in una visione di fede e di speranza. Ogni capitolo è introdotto da un brano del Magistero, scelto dal capitolo 8 della Lumen gentium, dalla Marialis cultus, dalla Redemptoris Mater e dai discorsi/omelie di Benedetto XVI. I brani, oltre a offrire una chiave di lettura dei singoli capitoli, aiutano a meglio collocare la devozione popolare mariana sul terreno solido della teologia conciliare e post-conciliare.
L’AUTRICE
Giovanna Di Luciano, già docente di religione nella scuola superiore, laureata in pedagogia e in scienze religiose; attualmente si occupa di progetti per le missioni, in particolare a favore dei bambini.
La preghiera che Gesù stesso ci ha insegnato, il Padre Nostro, è oggetto di riflessione di queste pagine, preghiera che è stata considerata, dai nostri padri nella fede, modello e sintesi di ogni preghiera cristiana.