Descrizione dell'opera
Indagare identità, motivazioni, scelte e figure delle nuove forme di comunità parrocchiali è di crescente importanza per progettare il futuro della pastorale. Una nuova articolazione della Chiesa comporta infatti la rivisitazione di alcune questioni ecclesiologiche fondamentali. La riduzione del numero dei sacerdoti, l'opportunità di mettere in rete forze significative presenti nelle diverse parrocchie di un territorio stimolano certamente gli operatori pastorali a ogni livello a intraprendere forme nuove di azione. Tutto ciò richiede la creazione di una mentalità nuova sia tra il clero, sia tra i fedeli laici, la quale non può essere che frutto di una formazione adeguata di entrambe le categorie, fino a toccare una ridefinizione delle relazioni personali tra le parti.
La 60ª Settimana nazionale di aggiornamento pastorale prosegue l'attività di ricerca già avviata dal COP e invita a riflettere sulla relazione pastorale per aiutare le comunità cristiane a elaborare esperienze e percorsi formativi.
Sommario
Prefazione (D. Coletti, vescovo di Como). STUDI. Unità pastorali e COP (G. Bonicelli). «Dalla necessità alla progettualità». Ricerca sulle forme di comunità fra parrocchie (G. Villata). Unità pastorali: riflessioni a margine di un'indagine (S. Baravalle). Essere comunità cristiana oggi (E. Castellucci). Costruire comunità cristiana oggi (G. Zanotta). Chiesa-comunione: fondamento e anima della pastorale (M. Crociata). APPROFONDIMENTI. Formarsi insieme per lavorare insieme. Creatività e rinnovamento pastorale (A. Mastantuono). Formazione degli operatori pastorali per le unità pastorali (R. Marangoni). La cooperativa Aquila & Priscilla (O. Pirovano). Il villaggio delle opportunità (L. Salvo). Relazione pastorale: un nodo da sciogliere (G. Ruggeri). Le relazioni personali parroci-fedeli: come cambiano e come potrebbero ridefinirsi (R. Vezzani). Nuove comunità e organismi di partecipazione (Q. Fabbri). Come celebrare, fare catechesi ed esprimere solidarietà facendo unità in un territorio più ampio dell'esperienza parrocchiale (G. Colombo). RIFLESSIONI SPIRITUALI. I fondamenti biblici di ogni forma di comunità cristiana (C. Ostinelli). CONCLUSIONI PASTORALI. Nuove forme di comunità cristiana, nuove relazioni pastorali (D. Sigalini). Lettera ai parrocchiani rimasti senza prete.
Dove e come veniva eletto il papa nel Medioevo? Chi aveva il diritto di eleggerlo? Da quando i cardinali entrano in conclave per eleggere il papa? Quali riti venivano celebrati subito dopo la sua elezione e con quali oggetti simbolici? Cosa accadeva alla morte del papa?
In questo volume l’autore – uno dei massimi studiosi di storia pontificia – percorre l’intera storia dell’elezione e della morte dei papi, dai secoli iniziali del loro «vicariato» fino alla metà del Quattrocento, rileggendo di prima mano l’insieme delle fonti presentandole in un racconto unitario e completo.
E il lettore scopre che elementi oggi molto noti – come l’annuncio del papa appena eletto, i rituali funebri pontifici che durano nove giorni e la stessa idea del conclave inteso come «clausura» dei cardinali – arrivano tardi: ad esempio il conclave non esisteva prima del 1274.
Ciò significa che questa millenaria vicenda normativa, rituale e simbolica non è stata affatto lineare, ma si è costruita via via, nel corso dei secoli, per ragioni che non si comprendono se non vengono calate nei vari contesti istituzionali, ecclesiologici e politici.
La società civile e la vita religiosa della Napoli del Settecento vengono ricostruite in un arioso affresco, dal quale si stagliano le figure di filosofi e antiquari, uomini di legge e di chiesa. L’edizione di un prezioso manoscritto, conservato nell’Archivio Storico Diocesano di Napoli, consente di intrecciare la vita quotidiana dei preti con la cultura meridionale, nell’ampio arco cronologico che va dal vichismo all’illumismo maturo. Il «governo del clero» viene analizzato nelle fonti sinodali, nella prassi sacramentale, nella ritualità cerimoniale, nella disciplina dei sentimenti e delle emozioni. La varietà dei comportamenti sociali mostra una Chiesa compatta nella riconferma dottrinale e giuridica dei principî, ma anche duttile e attenta al caso-per-caso sul piano della prassi pastorale.
Ugo Dovere insegna Storia della Chiesa all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Si occupa di beni culturali e di storia sociale e religiosa del Mezzogiorno. Ha curato: Musei diocesani della Campania (Milano, Federico Motta, 2003), Chiesa e denaro tra Cinquecento e Settecento (Cinisello Balsamo, San Paolo, 2005) e Arte e beni culturali negli insegnamenti di Giovanni Paolo II (Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2008).
Terzo numero del 2003 di questa rivista illustrata di aggiornamento su storia, geografia, archeologia, arte, societa e religione nella Terra Santa.
Agosto-settembre 2017.
Rivista mensile n. 7/agosto-settembre 2007 per ragazzi.
Rivista mensile per ragazzi, n. 7/agosto-settembre 2008.