Le pagine che seguono intendono offrire un itinerario meditativo di base, che propone anzitutto (cap. I). Cinque vie di preghiera profonda, attingendo a esperienze abituali nella pratica orante ma ripensate e rivissute all'insegna dell'interiorizzazione. L'interiorità è il vero banco di prova e tutte le modalità con le quali si esprime la preghiera vanno permeate da questa suprema esigenza, pena restare in superficie e rivelarsi inefficaci. A questo punto (cap. II) viene messa a fuoco La Preghiera del cuore secondo le diverse modalità che registra nell'Occidente latino, nell'Oriente cristiano e nelle altre tradizioni religiose e spirituali. Alla stessa stregua dell'uomo che cammina con due gambe, così la vita interiore accanto alla preghiera comporta L'ascesi (cap. III), e cioè l'insonne cura del proprio perfezionamento. Possiamo dire che se la preghiera sostiene l'ascesi, quest'ultima costituisce la controprova della sua autenticità e della sua efficacia. Come si è detto, l'approdo della vita secondo lo Spirito è l'incontro di amore tra l'umano e il divino che, nella visione cristiana, conduce all'abbraccio trinitario tra il Creatore e la creatura. Siamo giunti alla Contemplazione (cap. IV). A questo punto è possibile cogliere I frutti (cap. V) che maturano copiosi lungo un itinerario esaltante e altamente umanizzante, se è vero che l'uomo si realizza pienamente a patto di proiettarsi oltre se stesso.
L'autrice presenta il valore e il significato della preghiera nelle sue numerose e varie espressioni. Essa è sorgente di tutte le grazie spirituali: l'esercizio all'autocontrollo, la guarigione delle ferite della vita, la pace del cuore di chi si affida a Dio.
Benedetto XVI conclude il ciclo di catechesi sulla preghier proponendo una riflessione che parte dalle figure di alcuni santi e della Madonna - esempi di fede e di accoglienza di Gesù nella vita - e giunge alla liturgia, fonte privilegiata del rapporto con Dio, attraverso una lettura dell'Apocalisse che ne evidenzia il carattere di preghiera liturgica comunitaria e di richiamo a riscoprire la carica trasformante dell'Eucaristia.
di Massimo Camisasca
“Gli apostoli hanno detto a Gesù: Insegnaci a pregare (Lc 11,1). Anche noi possiamo metterci alla sua scuola. In questo libro i lettori troveranno alcune delle esperienze che ho vissuto alla scuola di Gesù, autentico maestro della preghiera a Dio”.
Massimo Camisasca introduce i lettori all’esperienza della preghiera e della liturgia in un testo che parte dalla sua esperienza personale. La preghiera è patrimonio di tutte le religioni, questo libro mette al centro il volto specifico della preghiera cristiana e della liturgia della Chiesa. Molti uomini e donne oggi cercano le strade della preghiera, ma non sanno trovarle o, tutt’al più, individuano sentieri interrotti che fanno scendere nella propria interiorità senza però poter rivelare Chi la abita, senza frutto di pace e di salvezza. In questo testo Massimo Camisasca propone un itinerario completo, progressivo e accessibile a tutti, articolato in tre parti: la preghiera, la liturgia, la messa.
L'autore
Massimo Camisasca, ordinato prete nel 1975, ha fondato la «Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo», di cui è superiore generale. Il 29 settembre 2012 è stato nominato dal Santo Padre vescovo di Reggio Emilia - Guastalla. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato, tra gli altri, La sfida della paternità. Riflessioni sul sacerdozio (2003), Questa mia casa che Dio abita. Riflessioni sulla vita comune (2004), Passione per l’uomo. I passi della missione cristiana (2005), Sentieri d’Asia illuminati. Lettere ai missionari (2006), Il nuovo Occidente. Lettere ai missionari (2008) Don Giussani (2009), Padre. Ci saranno ancora sacerdoti nel futuro della Chiesa? (2010).
Ortodossi e cattolici, ma anche persone che non hanno un cammino esplicito di fede sono oggi attratti dal fascino della bellezza spirituale che emana da alcune icone bizantine. La finalità e l'ambizione di questo libro è di servire come piccolo strumento di esperienza spirituale per gustare l'unità di bellezza, verità e bontà. In questa prospettiva, è stata selezionata una serie di antiche icone, consacrate nel corso dei secoli dalla preghiera dei fedeli che ci hanno preceduto. Le icone sono state disposte secondo una successione che consenta lo sviluppo progressivo di un itinerario spirituale.
In lingua inglese. La recita del Sacro Manto è un particolare omaggio reso a San Giuseppe, per onorare la sua persona e per meritare la sua protezione.
Dopo l'esperienza positiva delle pubblicazioni precedenti del p. Ottavio De Bertolis S.I., vogliamo offrire ai fedeli un sussidio per approfondire la spiritualità del Sacro Cuore, secondo un approccio eminentemente scritturistico, e per questo abbiamo ritenuto opportuno pubblicare la relazione tenuta al Convegno Nazionale dell'Apostolato della Preghiera, svoltosi a Sassone (Rm) nel settembre 2012, per poterla presentare anche a un pubblico più vasto. D'altra parte, non abbiamo voluto dimenticare un approccio anche pratico a questa spiritualità: così nella seconda parte presentiamo alcuni modi di preghiera che speriamo possano accompagnare l'esperienza orante di ogni fedele.
Questa rilettura della mistica di Francesco ha la finalità pratica di rilanciare a tutti ifedeli l'itinerario mistico da lui proposto a tutti i credenti del suo tempo. L'esperienza mistica è percepire la presenza di Dio in noi. La vita mistica è sentire che Dio, costantemente, dimora in noi. Tutto questo fu esperienza anche di Francesco d'Assisi. Basti pensare alle sue parole: e sempre costruiamo in noi una dimora permanente a Lui, che è Signore Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo" (Rnb XXII FF.61). Conoscendo l'itinerario mistico del Santo di Assisi, siamo invitati a prendere sempre maggiore consapevolezza di questa presenza di Dio nell'intimo del cuore. "
"Chiediamo al Signore - dice don Oreste - di insegnarci a pregare incessantemente perché, se il Signore ci ha detto di pregare senza mai smettere, vuol dire che questa preghiera incessante è possibile". Questo secondo volume della collana di spiritualità "Vivere in Gesù" - tratta dalle Scuole di preghiera tenute da don Oreste Benzi - ci accompagna a scoprire e sperimentare la preghiera continua. Tenendo lo sguardo sulla Parola di Dio, che ci invita a "pregare senza posa", accompagnati nel cammino dal "pellegrino russo", saremo inoltrati in questo soave mistero che ci farà vedere in modo diverso e rinnovato le relazioni, il mondo, la nostra vita.
Benedetto XVI continua il percorso delle catechesi sul tema della preghiera proponendo in questo nuovo testo le sue riflessioni sulla preghiera che ha guidato alcuni santi durante la loro vita terrena. In questo testo in particolare sono prese in considerazione le vite di Sant'Alfonso Maria de Liguori, San Domenico di Guzman, della Beata Vergine Maria e di San Giovanni Battista. In questo tredicesimo volume delle Catechesi di Benedetto XVI sono inoltre presenti le riflessioni del Santo Padre sulla preghiera nella prima e seconda parte dell'Apocalisse, e sulla preghiera liturgica, intesa come zione di Dio attraverso la Chiesa.
Le preghiere e i versi più belli scelti da don Andrea Gallo, per accostarsi a Dio in modo personale e profondo, accompagnati dal messaggio di un prete che da sempre ha scelto di camminare con gli ultimi. Prefazione di Loris Mazzetti.
Questa preghiera che avvolge l'umanità": il Padre Nostro letto e meditato parola per parola. "
Troppo spesso recitiamo il Padre Nostro per abitudine, senza soffermarci sulle parole che pronunciamo. Sia che lo preghiamo da soli sia durante la Messa, a volte ci limitiamo a passare accanto alla sua profondità spirituale... Monsignor Michel Dubost ci guida con libertà attraverso la grande preghiera dei cristiani. "Non sprecate parole come i pagani", diceva Gesù. E sappiate ritrovare il Padre vostro nel segreto del cuore, in silenzio o attraverso la lode di una comunità in preghiera: questo è l'invito del Vescovo di Evry.