Questo manuale offre un panorama completo della psicologia di comunità, intesa come disciplina scientifica con importanti implicazioni operative, ma anche come prospettiva analitica applicabile a molti ambiti professionali, oltre che alla vita in generale. La presente edizione, riveduta e aggiornata tenendo conto in particolare delle nuove esigenze didattiche, è corredata da utili strumenti per facilitare lo studio, tra cui la definizione di obiettivi di apprendimento, e propone inoltre riflessioni e casi per lo sviluppo delle competenze trasversali. Prefazione di Perkins Douglas Demaree.
«Le due città non sono riconoscibili in questo fluire dei tempi e sono fra di loro commischiate, fino a che non siano separate dall'ultimo giudizio». Con queste parole Agostino consegna alla cultura occidentale la prima proposta, da un punto di vista cristiano, di una visione organica della storia nella quale bene e male - la città di Dio e la città terrena - sono da sempre presenti e profondamente legati. È alla luce della rivelazione trinitaria che sarà possibile rileggere la storia in un'ottica pienamente positiva in cui dall'esperienza del male vinto emergerà l'Amore, lo stesso che unisce il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Nel periodo delle invasioni barbariche che sconvolsero l'Impero Romano, le riflessioni dell'Ipponate gettano le basi per costruire una nuova epoca e forniscono una prospettiva epistemologica che diverrà il fondamento di gran parte del pensiero filosofico e teologico. Dal Medioevo al Rinascimento, fino alle incertezze tipiche della contemporaneità indecisa fra postmoderno e dopomoderno: l'eredità di Agostino attraversa i secoli - un'eredità qui esemplificata attraverso Scoto Eriugena, Guglielmo di Saint-Thierry, il Cinquecento spagnolo, Fichte, Rosmini, Scheler, Sciacca, Ricoeur, Chrétien, Marrou e Marion - e offre spunti sempre attuali per riflettere sul rapporto tra Dio e il mondo, tra eternità e tempo.
Durante il ministero di Gesù le guarigioni fisiche facevano parte dei miracoli di ogni giorno. I Vangeli sono una lunga catena di prodigi terapeutici di Gesù che guarisce gli ammalati.
Dopo essere stato trascurato per secoli, oggi il ministero di guarigione si sta riaffermando sempre più nella Chiesa. Siamo tutti invitati a pregare per ottenere le guarigioni, in particolare per quanti ci sono in qualche modo più vicini, e le preghiere raccolte in questo libro rappresentano uno strumento utile ed efficace.
Marcello Stanzione, nato a Salerno il 20 marzo 1963, sacerdote, è parroco di Santa Maria La Nova nel comune di Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai Santi Angeli. Ha scritto oltre 200 libri di spiritualità per 30 diverse case editrici europee sia cattoliche che laiche tradotti in polacco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.
Dopo "L'ultimo crociato", "La liberazione del gigante" e "L'albero della vita", approda nella collana "i libri dello spirito cristiano" un altro romanzo storico di Louis de Wohl, dedicato alla vita di santa Caterina da Siena. Lo sguardo con cui l'autore indaga i protagonisti dei suoi romanzi è attento a cogliere la dimensione dell'uomo quale protagonista della storia, chiamato a svolgervi un ruolo unico e irripetibile nel rispondere alla chiamata di Dio. E Caterina, come san Tommaso ne "La liberazione del gigante" e sant'Elena ne "L'albero della vita", assume con libertà la vocazione e la missione a cui è stata chiamata, che la porterà a vivere la carità fra gli appestati di Siena, e poi ad Avignone, per convincere il Papa a riportare a Roma la sede pontificia. "La mia natura è il fuoco": queste parole di santa Caterina esprimono la forza di questo personaggio, una eccezionalità che traspare in ogni gesto e in ogni circostanza, sino a costruire la forma della santità della vita.
Un testo sul rito del matrimonio con l'adattamento della CEI.
Il volume è un sussidio catechistico per la preparazione alla Prima Comunione, in base al Catechismo della Chiesa cattolica e all'Esortazione Apostolica post-sinodale Sacramentum Caritatis. Da usare come approfondimento al catechismo della CEI "Io sono con voi". Con numerose immagini a colori l'opera presenta il Sacramento dell'Eucaristia ai bambini e ragazzi. Un'ampia sezione è dedicata ad illustrare le parti della Santa Messa e gli oggetti liturgici utilizzati durante la celebrazione.
Le pagine del Qohelet e del Cantico dei cantici, due brevi libri sapienziali della Bibbia, offrono al lettore una penetrante riflessione sull'esperienza umana del domandare, del cercare e dell'amare. Tutto passa, eppure qualcosa resta, permane, dura: l'esperienza della precarietà di una bolla di sapone, fragile e luminescente nell'effimero del suo istante; l'esperienza di un amore che sfida il limite della morte, perché in esso avvampa una fiamma segreta; l'esperienza di un corpo che diviene paesaggio da attraversare, architettura da abitare, nei giorni dello splendore e nelle notti della nostalgia.
Il vero motivo dell’assenza dei sette arcangeli assistenti dal culto devozionale dei santi cattolici! Con questo ultimo volume tentiamo di fare chiarezza sul grande “abbaglio” in cui siamo caduti noi tutti, cercando di mostrare al lettore il punto esatto dove riteniamo che la dottrina cattolica si sia incrinata, ospitando elementi estranei alla tradizione cristiana e quali danni ciò abbia prodotto. Consapevoli della difficoltà di tale intento, abbiamo voluto attingere a lavori di ricerca credibili, come gli studi di Enrico Turolla, Enzo Bellini, don Marcello Stanzione, Giovanni Mongelli e, per la parte liturgica e dottrinaria di Sua Santità Papa Ratzinger. Ne risulta un soddisfacente quadro d’insieme che consente con una certa prudenza di poter giungere ad una conclusione sul grande tema arcangelologico dell’assenza dei Sette Arcangeli dal generale panorama dei Santi cattolici ed è la seguente: la Gerarchia Celeste è l’unica indiziata per la cancellazione dei Sette Santi Angeli Assistenti innanzi a Dio, vera e propria Terza Forza di Salvazione del cristiano!
Note sull'autore
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, conciliatore professionista ed esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, da diversi anni, a seguito di singolari scoperte devozionali, si occupa della conoscenza, dello sviluppo e della diffusione del culto cattolico ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio (Tb 12,15 - Ap 1,4), e più specificamente altresì dell’Arcangelo Uriele, per il quale recentemente ha stilato un’istanza volta alla sua approvazione di oltre 150 pagine, inoltrata alla Congregazione per le Cause dei Santi e al Santo Padre Francesco in data, rispettivamente, 7 e 8 settembre 2016, in cui ha chiesto di approvarne il nome e di festeggiarne il culto il giorno 29 settembre di ogni anno accanto alla Santa Memoria degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Ha scritto oltre 40 libri sull’argomento e diversi articoli e creato un sito internet (www.settearcangeli.it) dedicato a questo tema.
Shaul-Paulos è uno dei grandi protagonisti del NT: uomo delle tre culture (ebraica, greca e romana), è chiamato da Cristo a una conversione fulminea e radicale che lo porterà a diventare intrepido missionario itinerante e apostolo delle genti. Nelle sue lettere egli dimostra di essere un grandissimo rabbino, un geniale pensatore e un fine teologo, oltre che un ardente innamorato di Cristo. Nel corso dei secoli il suo pensiero ha suscitato non solo grandi ammiratori, ma anche acerrimi nemici. Nel presente volume gli autori ne ripercorrono la vita, il pensiero, le lettere, immergendo il lettore nell'esperienza umana e spirituale del grande "apostolo delle genti", maestro della Torah compiuta.
Questo libro vuole indurci a riscoprire la lode in tutte le sue forme: individuale, corale, ispirata, individuale ispirata, partecipata ispirata, ecc. Il cammino di lode e di adorazione ci ricorda che se Dio è nella tempesta, quella tempesta ha un senso e non è affatto un ostacolo. Dio vede più lontano di quanto riusciamo a vedere noi. L’eterna gioia che siamo chiamati a vivere già ora non sta nella capacità di spiegare tutto quello che ci accade, di avere risposte a tutte le domande della vita o di risolvere tutti i problemi con immediatezza, ma nell’abbandono filiale a Dio, con il quale lo lodiamo per tutto quello che ci succede. Non lamentiamoci allora, ma ringraziamo Dio per tutto ciò che ci dona e che viviamo. Nelle nostre mani c’è una Parola che vive, nel nostro cuore una speranza che pulsa: usiamo quei versetti che ci danno coraggio e ci ricordano che Dio non ci lascerà mai soli nella tempesta.
Note sull'autore
Francesco Maria Marino OP è un sacerdote dell’Ordine dei Predicatori. Attualmente è rettore della Basilica-Santuario “Madonna della Coltura” in Parabita (LE). È dottore in Scienze Ecclesiastiche Orientali presso la Facoltà Teologica Pugliese. Ha al suo attivo numerosi articoli inerenti l’Oriente cristiano e l’ecumenismo e saggi sulla formazione. Già formatore, è laureando in psicologia. Tra le sue pubblicazioni: Aquile per un giorno solo. Meditazioni sulla preghiera in compagnia dei mistici (Tau 2017); Passaggio a Dalmanutà. Saggio di discernimento vocazionale per una Chiesa in uscita (Tau 2017); con Fernando Parrotto Rizzello ha scritto È amore. Uomo e donna a immagine e somiglianza di Dio (Tau 2018). Con le Edizioni Segno ha già pubblicato Una vita al rovescio. Luisa Piccarreta: terziaria domenicana (2018).
"Pensare la storia" (1992), "La sfida della fede" (1993), "Le cose della vita" (1995): sono i titoli dei tre volumi che hanno raccolto quanto Vittorio Messori pubblicò in "Vivaio". Questa rubrica, ospitata dal quotidiano Avvenire e divenuta presto popolare, ha destato entusiasmo tra i cattolici e indignazione in certo mondo sia laico che, talvolta, clericale. In effetti, Messori era "politicamente scorretto" riflettendo sulla realtà di ieri e di oggi alla ricerca della verità, al di là dei miti, e riproponendo una prospettiva cattolica fedele all'ortodossia. Una prospettiva distante da quella della cultura egemone, con le sue ipocrisie, manipolazioni, superficialità; ma lontana pure da quella di un cattolicesimo "modernista".