Nel secondo volume della collana Catechesi in immagini, Monsignor Martinelli approfondisce il significato del Pane e del Vino eucaristici, materia scelta da Cristo per l'istituzione del sacramento dell'Eucaristia. L'autore esplora i molteplici significati di questa scelta divina, mettendo in luce gli effetti spirituali, personali ed ecclesiali legati al Pane e al Vino, che diventano segni di una presenza sacramentale di grande profondità. Attraverso un approccio originale che unisce testo e immagini, il libro offre una riflessione arricchita da slides in PowerPoint, le quali, insieme alle spiegazioni sintetiche ma esaustive, illuminano il tema trattato, offrendo una comprensione più profonda e visiva dell'importanza di questi elementi sacramentali.
Scriveva anni addietro l'allora cardinale teologo Ratzinger: «Chi oggi tenti di parlare della fede cristiana, di fronte a persone che per professione o per convenzione non hanno familiarità col pensiero e col linguaggio ecclesiale, avvertirà ben presto quanto sia ostica e sconcertante tale impresa» . La nostra Italia da un bel pezzo è diventata un paese di missione. L'ateismo pratico, il relativismo etico, la crisi educativa, l'assenteismo dalla vita parrocchiale e l'indifferentismo religioso, il debolismo della ragione, il deficit di speranza, tante difficoltà e stanchezze trasformano le nostre chiese in muri del pianto. La parabola della vicenda cristiana sta vivendo l'effetto di una certa amnesia culturale. In questa prospettiva, diventa urgente ripensare teologicamente la rilevanza della fede nella logica dell'esistenza quotidiana. Bisogna organizzare un vasto e puntuale programma di educazione delle coscienze. Ecco la priorità del testo: educare alla fede cogliendo gli snodi culturali sempre nuovi, emergenti in ogni epoca ed insieme intercettare quei desideri profondi e immutabili che contraddistinguono ogni uomo e gli permettono di capire, di conoscere e amare Cristo, attraverso la proposta catechetica.
Orfani perché tanti maschi non vogliono diventare padri, ma anche perché chi genera si rifiuta di rispondere alle domande grandi sulla vita. Vale la pena sposarsi? Vale la pena generare nuovi bambini? Vale la pena credere? Vale la pena vivere? "Non lo so" è una risposta insufficiente. Nelle storie di vita dei genitori, nelle parole dei catechisti, nell'esperienza di oratorio, ma anche nelle saghe come quella di Harry Potter, i ragazzi cercano qualcuno che li aiuti ad affrontare il male, non che glielo nasconda, ma che indichi una strada.
Followers 2.0 è un progetto di animazione catechistica destinato principalmente a ragazze e ragazzi che vivono il loro percorso di fede dopo aver celebrato la Prima comunione. Si colloca dunque in una «fase intermedia», a prescindere da una specifica tappa sacramentale, promuovendo così una catechesi che faccia crescere nella vita cristiana. Il quaderno operativo è una vera e propria narrazione di fede, arricchita da significative illustrazioni. I ragazzi - come fossero viaggiatori alla scoperta di antiche città e preziosi tesori - vengono accompagnati da alcuni custodi alla scoperta di nove città bibliche, dei loro segreti e del senso più profondo che esse custodiscono. Riusciranno a scoprire e conquistare la pietra della beatitudine? Il filo rosso che accompagna il viaggio e la permanenza nelle città è dato dalle Beatitudini di Matteo. Il progetto prevede anche una guida di cui il catechista potrà servirsi come strumento operativo per arricchire la storia con dinamiche e incontri di interazione, approfondimento e preghiera.
È ricco e suggestivo il percorso proposto in queste pagine che attingono abbondantemente dal quarto Vangelo. La scelta di concentrarsi su talune figure che attraversano il testo consente di approfondire il loro singolare rapporto con Gesù e di scoprire come l'incontro col Signore sia ciò che cambia realmente la vita di ogni persona. L'incontro con Gesù avviene in modi differenti e in genere ha sviluppi imprevisti; sempre, però, accade nella storia delle persone e delle comunità, provocando e interpellando. E le chiama ad un salto di qualità nella fede, nell'amore e nella speranza. Così, in queste pagine, si susseguono le vicende dei personaggi che caratterizzano la scena evangelica - dal Battista ai primi discepoli e a Nicodemo, da Pietro al "discepolo amato", dalla donna samaritana a Pilato, da Lazzaro a Tommaso, per evocarne solo alcuni - ma c'è sempre Qualcuno che rimane l'Unico necessario, ossia il Signore Gesù. [...] Gesù Cristo è sacramento di Dio e la Chiesa è sacramento di Cristo; per questo tutto, nella comunità ecclesiale, si fonda su Gesù e da Lui prende forza, valore e significato. Al di fuori di Lui è smarrita la dimensione sacramentale, tutto si "snatura" e decade a puro funzionalismo, pura psicologia o mera attività sociale. Possano, coloro che si cimenteranno in questo percorso tra le storie e i personaggi del Vangelo secondo Giovanni, crescere nel loro incontro col Signore Gesù e nell'appartenenza alla Chiesa per riuscire a credere, amare e sperare come richiede ogni vocazione cristiana, qualunque essa sia. (dalla Prefazione di Francesco Moraglia)
L'itinerario proposto desidera dare attuazione alla formazione del ministero del Catechista, istituito dal Motu Proprio di Papa Francesco Antiquum ministerium. Con questi Orientamenti si vuole proporre un percorso formativo attraverso il quale le comunità cristiane dell'Emilia-Romagna siano in grado di discernere e formare coloro che sono chiamati a svolgere questo prezioso e importante servizio per il cammino di fede del popolo di Dio. Dalla Presentazione di S.E. Mons. Giacomo Morandi, Presidente della Conferenza Episcopale dell'Emilia-Romagna
Il cammino sinodale avviato da papa Francesco richiede il coinvolgimento di tutti i battezzati. Ebbene, la principale porta d’ingresso (e di uscita) della Chiesa è ancora la parrocchia. È questo il terreno di base della sfida sinodale. Il libro racconta le 2avventure" degli autori, negli anni post-conciliari, in una parrocchia del Sud d’Italia, che è stata per loro un entusiasmante luogo di crescita, di impegno associativo, di comunità fraterna e aperta a tutti. Se ha lo spirito giusto, la parrocchia non è un anacronismo, ma il luogo dove ci pone la Provvidenza per essere popolo di Dio e testimoniare la "vita buona" agli uomini e alle donne di oggi.
Allora… Viva la parrocchia!
Brevi racconti e ancor più brevi, essenziali riflessioni, in "compresse" di saggezza spirituale per la meditazione personale, l'uso nella catechesi e nell'animazione, la lettura in famiglia...
Viene qui integralmente riprodotto il catechismo maggiore prescritto da Papa san Pio X per la diocesi della provincia di Roma nel 1905. al catechismo fa seguito una Istruzione sopra le feste del Signore, della Beata Vergine e dei Santi, che conserva ancora oggi un solido valore dottrinale e ascetico e ben si adatta alla struttura attuale dell'anno liturgico. Infine viene riprodotta la Breve storia della religione, fatta compilare dal santo pontefice. In appendice sono state raccolte le Preghiere e formule di uso corrente, in redazione aggiornata. Un documento storico di perenne valore esemplare per ogni esposizione dei contenuti dottrinali della fede.
Il sussidio si presta a creare percorsi trasversali e originali, da utilizzare non solo all’interno dei gruppi di Ac ma anche al di fuori, coltivando alleanze.
La fede è il punto di partenza: per mettere in gioco uomini e donne da adulti nella quotidianità, per imparare a scorgere in essa l’abbondanza dei suoi doni, a volte, sorprendenti.
Una fede che ci lancia continue sfide, alle quali siamo chiamati a rispondere aprendoci agli altri con gesti di cura e carità.
Una fede che si alimenta nella testimonianza e si traduce in gesti semplici, in capacità di ascolto, in relazioni accoglienti, in un tocco che passa da persona a persona.
L'esperienza terrena di Carlo Carretto (1910-1988) è affascinante, perché fu vita intensa, sfaccettata e ricca di opposti. Già presidente della Gioventù italiana di Azione cattolica, dopo anni d'impegno apostolico e sociale, ricevette l'abito dei Piccoli fratelli di Gesù di Charles de Foucauld, il giorno di Natale del 1954, e si unì a una comunità di una ventina di novizi nell'ovest dell'Algeria, a El-Abiodh-Sidi-Cheikh, vicino al deserto sahariano. Il bisogno di silenzio, di essenzialità e la Parola caratterizzarono quel periodo così intenso. I testi del Diario nel deserto di Carlo Carretto, qui ripubblicati a distanza di oltre trent'anni dalla prima edizione, sono il riflesso limpido e sobrio della presenza dello Spirito Santo nella sua anima di novizio e di quanto fu determinante per lui quell'anno di formazione alla vita religiosa nella spogliazione austera del deserto. La fecondità del ministero della Parola fu proprio il frutto di quella rinuncia a se stesso e alle cose terrene, nell'obbedienza alla sua vocazione al seguito di frère Charles de Jésus, cammino di cui questo volume è l'eco fedele.
Questo volume lancia una sfida - e gli autori la vogliono rilanciare a genitori e figli adolescenti, ma non solo: più le scelte di vita sono sane, maggiore è la soddisfazione circa la propria vita e minore è il disagio psicologico sperimentato. Se è vero che l'adolescenza, in particolare, è un periodo in cui si impiantano abitudini che tenderanno a permanere o a riaffiorare per il resto della vita - e con cattive abitudini intendiamo azioni che contribuiscono a una precoce mortalità adolescenziale, a disabilità da incidente, a suicidi, violenze, depressione, uso di alcool e altre sostanze psicoattive, malattie sessualmente trasmissibili, e a un'ampia gamma di fattori che minacciano la salute per tutto il corso della vita -, il lavoro di costruzione di buone abitudini è estremamente importante, seppur particolarmente delicato e complesso, dai 13 anni di età. Agli adulti il compito di favorire questo processo di sensibilizzazione degli adolescenti. Il tipo di comunicazione che il genitore o l'educatore ha con l'adolescente, per essere efficace, deve essere sostanzialmente "informativo" e a questo serve il presente volume, elaborato a partire da una ricchissima e aggiornata bibliografia scientifica.