"Il cammino dei 100 giorni cresimandi" accompagna la proposta di catechesi per i ragazzi, che sono stimolati ad una partecipazione più intensa nei momenti formativi. Il percorso, sviluppato attorno alle grandi tematiche del catechismo Cei, la Chiesa, lo Spirito santo e la vocazione, riprende il brano evangelico di Bartimeo, attraverso il quale i cresimandi sono invitati a riflettere sull'azione dello Spirito santo e dei doni che ci comunica. La metafora utilizzata, molto coinvolgente e appassionante, è quella del giro del mondo, da compiere in cento giorni, dalla Quaresima al tempo di Pasqua. Sarà un percorso ricco di spunti e di idee per una catechesi che cerca di essere sempre più adeguata ai tempi, per condurre i ragazzi verso l'appartenenza alla comunità, che li accompagnerà nel cammino della fede e della vita.
Come ogni anno, il cardinale Angelo Scola rivolge il suo messaggio ai ragazzi della Cresima dedicando loro una letterina. "Decidere in prima persona", questo il titolo dell'edizione 2013, si presenta con una grafica elegante in un agile cartoncino colorato. Le parole dell'Arcivescovo fanno emergere il senso del sacramento della Confermazione che "prima di tutto" è un dono. Scritta con un linguaggio semplice, discorsivo e di immediata comprensione, la lettera dell'Arcivescovo si legge di un fiato e rappresenta l'"essenziale" del messaggio che i catechisti e le catechiste sono chiamati a trasmettere. Per questo può essere consegnata ai giovani all'interno del percorso di animazione dei "100 giorni Cresimandi", con l'intenzione di leggerla quando ci si ritrova insieme, suggerendo a ciascuno di riprenderla a casa, meditandoci su, magari insieme ai propri genitori, per capire tutto ciò che serve sapere prima di ricevere la Cresima. La consegna della lettera è legata anche all'invito a partecipare all'incontro diocesano allo stadio di San Siro di sabato 1 giugno 2013: in quella occasione il dialogo con l'Arcivescovo sarà più evidente, ma certamente sarà già iniziato, grazie al messaggio speciale che viene dalle parole della lettera ai ragazzi della Cresima di quest'anno.