"Fai bei sogni" è la storia di un segreto celato in una busta per quarant'anni. La storia di un bambino, e poi di un adulto, che imparerà ad affrontare il dolore più grande, la perdita della mamma, e il mostro più insidioso: il timore di vivere. "Fai bei sogni" è dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un amore, un lavoro, un tesoro. E rifiutandosi di accettare la realtà, finiscono per smarrire se stessi. Come il protagonista di questo romanzo. Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perché il cielo lo spaventa, e anche la terra. "Fai bei sogni" è soprattutto un libro sulla verità e sulla paura di conoscerla. Immergendosi nella sofferenza e superandola, ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di là dei nostri limiti. Massimo Gramellini ha raccolto gli slanci e le ferite di una vita priva del suo appiglio più solido. Una lotta incessante contro la solitudine, l'inadeguatezza e il senso di abbandono, raccontata con passione e delicata ironia. Il sofferto traguardo sarà la conquista dell'amore e di un'esistenza piena e autentica, che consentirà finalmente al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo. Letto da Gino La Monica.
Una bella sorpresa per i bambini: undici deliziose e divertenti favole in rima narrate da diverse voci di attori, tra cui Pino Insegno e Ricky Memphis, tra quelli più noti al grande pubblico, e altri personaggi come Andrea Lo Cicero, capitano della Nazionale di rugby, e la giornalista di Radio Rai Carlotta Tedeschi.
Sono storielle piene di umorismo e simpatia, che tra buffi protagonisti e rocambolesche avventure parlano di amicizia, amore, accoglienza e solidarietà, con allegria, poesia e molta saggezza, perché, come in ogni favola che si rispetti, c’è sempre qualcosa di bello e importante da imparare.
Le narrazioni, caratterizzate ognuna da un tocco di originalità e stile, sono accompagnate da belle musiche che incantano ed evocano luoghi vicini e lontani. Il progetto nasce con scopi benefici e il 10% del ricavato di ogni acquisto
sarà devoluto all’AIPD,Associazione Italiana Persone Down.
Ideali per un regalo, anche di Natale (alcune delle storie sono espressamente natalizie), queste audiofiabe si prestano anche ad essere recitate in occasione di spettacoli dedicati ai bambini.
Autori Giuseppe Bottazzi. Diplomato ISEF e insegnante di Educazione Fisica. Ha collaborato con la facoltà di Pedagogia dell’Università La Sapienza di Roma come animatore per ragazzi. È socio dell’AIPD, Associazione Italiana Persone Down. Con il progetto Ti regalo una favola esordisce come scrittore.
Felice Severa. Musicista e compositore, ha frequentato il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma ed è diplomato in Pianoforte e in Musica Elettronica. Ha frequentato il corso Orff per la didattica musicale e insegnato presso l’Istituto Italiano di Informatica Musicale.Tra le sue esperienze artistico-musicali ci sono collaborazioni nel teatro, con C. Croccolo, P. Insegno, I. Ghione, M. Casco nel campo della musica leggera, con L. Biolcati, M. Rei, Giorgia, “Bottega dell’arte”, G. Giuliani, in campo discografico con una produzione di musica NewAge nella formazione“Maximus et Felix”, nella moda, con Gattinoni e Grande.
Siamo in Sicilia, all'epoca del tramonto borbonico. È di scena una famiglia della più alta aristocrazia isolana, colta nel momento rivelatore del trapasso del regime, mentre già incalzano i tempi nuovi. Accentrato quasi interamente intorno a un solo personaggio, il principe Fabrizio Salina, il romanzo ci offre un'immagine della Sicilia viva, animata da uno spirito alacre e modernissimo, ampiamente consapevole della problematica storica, politica e letteraria contemporanea. (Durata: 10 ore e 6 minuti).
Martin è un maturo professore universitario che si è ritirato in campagna: la solitudine è mitigata dalla compagnia di un grande cane nero, Ombra, che non diversamente dagli altri animali del bosco, ha il dono della parola. Martin gode di quella stagione della vita che "ti permette di desiderare senza prendere, di ammirare senza sfregiare, di soffrire senza far male ad altri". Si è riconciliato con il passato, e impara a convivere con i vuoti del presente e con la nostalgia per il figlio. In questa disposizione d'animo lo coglie, di sorpresa, l'arrivo di una coppia che viene a vivere non lontano da lui: un pittore e mercante d'arte in fuga dalla città e Michelle, la sua bellissima e biondissima compagna. La giovinezza di Michelle lavora nell'immaginazione, nei sensi e nel cuore di Martin non meno di quanto lavorino la leggenda della ragazza del lago (una vecchia storia che gira fra gli autoctoni e accende di lampi magici il respiro della natura) e i versi del Catena (il poeta folle di cui Martin è uno dei più autorevoli studiosi). L'apparizione di Michelle gonfia di vento pensieri, speranze, orgoglio virile. Il cane Ombra e tutti gli animali in cui si imbatte commentano, si impicciano, fanno esercizio di filosofia. Il ritmo del cuore e il ritmo della vita prendono una velocità imprevista. Che cosa aspetta Martin in fondo a questo bosco interiore di emozioni che chiedono futuro?
Una saga familiare del nostro secolo in cui si rispecchiano la storia e il destino di tutto un popolo, quello cileno, nei racconti delle donne di una importante e stravagante famiglia. Un grande affresco che per fascino ed emozione può ricordare al lettore, nell'ambito della narrativa sudamericana, soltanto "Cent'anni di solitudine" di García Márquez.
"Il pranzo di Babette" e "La storia immortale", due dei più significativi racconti della raccolta "Capricci del destino", ruotano intorno al tema del contrasto tra mondo immaginario e mondo reale, tra le umane fantasie e le convenzioni dell'agire umano. Al centro de "Il pranzo di Babette", dal quale è stato tratto l'omonimo film vincitore dell'Oscar, è il personaggio della cuoca comunarda che, crollati gli ideali rivoluzionari, vive esule in un mondo grigio e frugale. Ma il potere visionario di Babette trionfa, paradossalmente e orgogliosamente, sulle miserie della quotidianità. Una notte d'amore tra un marinaio e una donna perduta è al cuore de "La storia immortale", dal quale è tratto il film omonimo di Orson Welles con Jeanne Moreau.
Audiolibro della serie phonostorie dedicato alla figura di zeffirino Jiménez malla, detto El Pelè, primo nomade che la Chiesa pone sugli altari
prefazione di susannatamaro
Zeffirino(Ceferino) Jiménez Valla visse una infanzia e adolescenza nomadi; si sposò a 18 anni, non ebbe figli, ma adottò una nipote. Commerciante di cavalli, si guadagnò prestigio e rispetto anche fuori dal mondo gitano.
Conosciuto per la pratica della fede, che ha raggiunto completamente da adulto: soccorreva gli zingari più poveri, ma non solo loro. Accusato falsamente di furto e poi assolto, Ceferino è arrestato da un reparto di anarchici perché corso in difesa di un prete. Morirà fucilato.
Le testimonianze raccolte e lette in NON MI VEDRETE MORIRE ci presentano una nobile figura di zingaro che cercò per tutta la vita di promuovere la pace e la concordia tra il suo popolo e i vicini.
“Disarmare il cuore, vedere nell’altro non un nemico, ma un fratello da amare. Questa è la lezione che ci ha lasciato Zeffirino, detto El Pelé: Uno zingaro, un analfabeta. Un uomo nobile”.
Dove Dio è accampato mette in risalto la significativa figura di don Luigi Di Liegro, illustre sacerdote della Diocesi di Roma, Direttore e anima, per oltre 20 anni, della Caritas diocesana. Narra la sua battaglia contro la povertà, l’emarginazione e l’indifferenza; la nascita dei primi centri di ascolto, ambulatori, ostelli, mense per i senza fissa dimora. Il povero, secondo don Luigi, non era un problema del cristiano soltanto.
L’audiolibro è fusione di arti diverse, letteratura, recitazione e musica, dove ognuna con il proprio posto e la propria specificità, si lega inscindibilmente alle altre con l’intento di costituire un unico discorso senza soluzione di continuità.
Di alto profilo la presenza di attori quali Clauda Koll, Fabrizio Bucci, Eleonora Mazzoni, Ignazio Oliva, Mi Sook Kim, Arufu Kisyaba. Del giornalista del Tg1 Piero Damosso, del cantautore Nek, presente anche con il suo brano “Se non ami”.
“Sono solo un prete. Un sacerdote che tenta di seguire fedelmente l’insegnamento di Gesù Cristo che ci indica la strada degli ultimi, dei poveri e di tutti quanti vivono nel bisogno”.
Luigi Di Liegro
PREFAZIONE
Giorgio Napolitano
Agostino Vallini
LETTURE
Clauda Koll
Fabrizio Bucci
Eleonora Mazzoni
Ignazio Oliva
Piero Damosso
Javier Zanetti
Nek
Mi Sook Kim
Arufu Kisyaba
MUSICHE
Mite Balduzzi
PRODUZIONE
Centro Europeo Risorse Umane Multimedia San Paolo In collaborazione con Caritas Italiana
Il cielo capovolto mette in risalto la figura di don Primo Mazzolari, pro- tagonista fra i più significativi del mondo cattolico e della vita politica del Novecento che, per il suo “umanesimo in prima linea” rappresenta ancor oggi un luminoso esempio per tutti, al di là di ogni orientamento in campo religioso o politico.
I testi più significativi di don Primo Mazzolari sono qui legati da un filo conduttore ispirato ad un suo libro “Tra l’argine e il bosco” e inseriti in una avvincente narrazione declamata da affermati e noti artisti.
Fiore all’occhiello dell’audiolibro sono le prefazioni di S.E. Mons. Gian- franco ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e del Prof. mino martinazzoli, politico, già Ministro della Repubblica Italiana e profon- do conoscitore e stimatore di Primo Mazzolari. Il prodotto gode dell’apprez- zamento e del sostegno della Fondazione don Primo Mazzolari di Bozzolo.
Collana audiolibri in mp3 i profeti
isaia Capp 1-66
geremia Capp 1-52
lamentazioni Capp 1-5
dizione di benedetto nardacci
Il CD-Rom presenta due grandi temi: "Immagini" e "Messalino". Le immagini (circa 600) riguardano la liturgia domenicale per l'anno C e temi religiosi. "La Domenica a Messa" (Messalino per l'anno C) contiene: le parti fisse del Messale Romano e del nuovo Lezionario, e originali indicazioni per l'animazione e la predicazione anche per i ragazzi.