La valutazione invade la nostra vita: in ogni momento, siamo obbligati a valutare: un ristorante, un ospedale, i nostri acquisti o anche studenti, colleghi... E noi stessi siamo costantemente valutati, etichettati e classificati. Una follia valutativa si è impadronita del nostro mondo. In questo libro, Charles Hadji, il cui lavoro sulla valutazione scolastica è diventato un punto di riferimento, esamina con precisione e rigore esemplari ciò che costituisce una valutazione efficace e legittima. Ricordando che i dati e le cifre non sono l'unico modo di valutare, mostra che ogni valutazione si riferisce a un progetto, che il valore non coincide con il prezzo e che "sempre di più" non vuol dire necessariamente "sempre meglio". Propone un modello di valutazione che si preoccupa di mettersi al servizio dell'umano, le cui parole d'ordine sono fiducia e rispetto.