"Ritorna tra gli amici" è una silloge di ventuno poesie tratte dal "Diario Postumo". In un ideale Simposio, il Poeta riunisce i suoi amici più fedeli per celebrare post mortem, in uno con l'ultima ispiratrice dei suoi versi, il dio Eros che presiede al culto della philia e le conferisce il sigillo dell'immortalità.
Nella sua interpretazione del pensiero heideggeriano, l'autore sottolinea come il sentiero percorso dal filosofo sia stato un cammino accidentato, non privo di difficoltà e di rischi, compreso quello di condurre il viandante in un vicolo cieco, o di trovarsi nell'oscurità di una selva. Ma a questi pericoli Heidegger ha potuto via via sottrarsi restando fedele all'originaria opzione ermeneutica.