Insieme al Tao Te King, attribuito a Laozi, e al Liezi, lo Zhuangzi è uno dei tre grandi classici del taoismo. La sua influenza sulla poesia e sulla letteratura, sulla pittura e sulle altre arti, sullo spirito e sul comportamento cinesi è stata immensa. Non solo: nella marcia forzata e convergente delle civiltà, lo Zhuangzi appartiene a ciò che possiamo chiamare le opere rappresentative del patrimonio comune dell'umanità. Il primo capitolo, che viene qui presentato, espone in modo superbo quella che è la realtà ultima del reale in noi e attorno a noi: il suo movimento proprio, naturale, spontaneo. La vera poesia di queste pagine non sta nel ricordare leggende magnifiche che descrivono la cosmologia o le leggi dell'universo; è lo stesso immenso dispiegarsi del movimento universale che ci solleva e ci trasporta con sé.
Il grande merito di questo libro è di presentare, con la chiarezza di un manuale, la medicina tradizionale cinese, senza estrapolarla dalla cultura e dalla concezione della vita che l'hanno resa possibile e che ne costituiscono lo sfondo. "L'avvicinamento della medicina tradizionale cinese, in modo particolare dell'agopuntura, alla medicina occidentale è uno dei grandi avvenimenti della medicina del ventesimo secolo".
Il volume prosegue la grande opera di Claude Larre iniziata con "Alle radici della civiltà cinese". I due testi compongono l'opera Les Chinois (I Cinesi), il lavoro di sintesi culturale più importante dell'eminente sinologo. Il presente volume propone un approfondimento dello spirito della cultura cinese tradizionale. Sono qui anzitutto esaminate le più importanti correnti di pensiero della Cina antica, le cosiddette Cento scuole, i Maestri del pensiero che hanno dato le basi teoriche allo sviluppo della grande civiltà dell'Impero del Centro. Larre ci mostra come Confucianesimo, Taoismo e Buddismo per i Cinesi, salvo stagioni e situazioni particolari, non sono stati delle religioni contrapposte, ma delle "vie" che hanno spesso trovato un'armonizzazione. Segue un capitolo sulla concezione dell'uomo, cioè sull'antropologia dei cinesi a partire da alcuni brani dei testi antichi che rivelano l'ardore e l'amore della loro straripante umanità. Nelle "Arti della vita" viene descritta la ricerca della vita piacevole, si trovano riuniti i temi dell'arte di vivere: benessere, piacere del camminare, della tavola, della compagnia femminile, della musica e della poesia, come pure delle discussioni filosofiche fra amici. Infine, un interessante spaccato sulla Medicina Tradizionale Cinese, oggi studiata e promossa in tutto il mondo che offre le chiavi di una disciplina che mette l'accento sull'armonia originaria e indispensabile tra l'uomo e l'universo.
Il presente volume analizza a fondo le radici della civiltà cinese: sono illustrati i miti e le leggende dei primordi, le credenze con il culto al Cielo e agli Spiriti, la formazione dell’Impero con i suoi re leggendari. Infine vengono presentati un capitolo sulla lingua ideogrammatica, utile a chiunque voglia accostarsi a questa cultura, e un originale studio sui primi testi, i Classici, che hanno fatto da fondamento alla civiltà cinese. L’impegno di questo popolo è stato quello di creare, talvolta con successo, un universo fondato sull’armonia delle istituzioni politiche, della società civile, della famiglia e dell’individuo. Il suo genio ha prodotto, in letteratura e nell’arte, opere incomparabili e meravigliose e ha cercato soprattutto di formare nella gente comune un tipo di uomo ideale, colto e intelligente, rispettabile per l’onestà dei costumi e la saggezza delle abitudini, modello a cui i Cinesi non hanno mai cessato di fare riferimento.
È un mondo straordinario quello che Claude Larre ci restituisce nella sua prodigiosa vitalità, nei suoi colori, nella sua magia, interpretati magistralmente a partire dai testi raffinati e fondamentali della cultura cinese antica.