I testi qui raccolti propongono alcune riflessioni su un tema di grande interesse religioso, culturale e storico: il messianismo. Essi, partendo da una appassionante esegesi del trattato b.Sanhedrin del Talmud, tentano una delimitazione concettuale (o filosofica) di questo fenomeno ed individuano nell’etica le condizioni preliminari dell’esperienza salvifica per l’uomo contemporaneo. L’idea messianica viene così ripensata al di là della classica contrapposizione tra visioni utopistiche metastoriche e realizzazioni intrastoriche. Levinas concepisce il messianismo − tratto “particolare” del popolo ebraico e della sua storia − come una struttura universale della “soggettività” e dell’umano in generale, che consiste nell’assunzione di responsabilità nei confronti del prossimo. Ogni uomo deve essere Messia se vuole essere pienamente uomo. E può esserlo ogni volta che ascolta la voce del comandamento etico e religioso che lo destina a servire l’altro uomo: che lo «destina a servire l’universo» e ad instaurare la giustizia.
EMMANUEL LEVINAS (1905-1995) è stato tra i più importanti filosofi della seconda metà del Novecento. Per Morcelliana ricordiamo: La violenza del volto (2010).
Francesco Camera Roberto Celada Ballanti, "Premessa"; Francesco Camera, "Il modello dialogico dell'ermeneutica a confronto col pluralismo religioso"; Roberto Celada Ballanti, "Il teatro celeste del De pace fidei e l'unità tra le religioni in Nicolò Cusano"; Piero Coda, "Le religioni in dialogo. Kairòs e vocazione"; Elisabetta Colagrossi, "Il principe moghul" e la 'congiunzione dei due oceani'. Per una ermeneutica della traducibilità delle religioni"; Gerardo Cunico, "L'arcobaleno delle religioni e i suoi problemi"; Massimo Donà, "Trinità e pensabilità. La 'relazione' come problema metafisico"; Guido Ghia, "La ragione non fa il salto... Sul rapporto verità e fede in Lessing"; Vito Mancuso, "Il dialogo interreligioso e i suoi problemi"; Letterio Mauro, "Dialogare tra pagani e cristiani. L'Octavius di Minucio Felice"; Maurizio Pagano, "Le varietà dell'esperienza religiosa. Riflessioni sul dialogo con la scuola di Kyoto"; Emanuele Pili, "'Extra Ecclesiam nulla salus'?; Tommaso d'Aquino sul rapporto tra il cristianesimo e le altre religioni"; Edoardo Simonotti, "Convinzioni in dialogo. Il pluralismo ermeneutico di Paul Ricoeur"; Marco Vannini, "Umanesimo versus religione"; Maurizio Migliori, "A Hermeneutic Paradigm for the History of Ancient Philosophy. The Multifocal Approach"; Chiara Agnello, "L'inquietudine dell'uomo fra prassi e tecnica"; Esther Genicot, "Ainsi, 'je' n'existe que si, du dehors, l'âme touche au corps? Ou comment le discours nancyen touche au corps"; Giuseppe Bonvegna, "Paul Ricoeur: persona, comunità e Stato da Éthique et politique alla critica a A Theory of Justice di John Rawls"; Fabrizio Palombi, "Jacques Derrida e la logica spettrale"; Timothy Tambassi, "L'eredità di Barry Smith e D.M. Mark nel dibattito geo-ontologico contemporaneo"; Giacomo Romano, "Prodotti della mente e contesto della comunicazione"; Andrea C. Bertino, "Practical Coherence, Moral Truth and Self-Sacrifice"; Diego Zucca, "'Io che è Noi, Noi che è Io'. A proposito della 'svolta intersoggettiva' della filosofia contemporanea a partire da Hegel".
I. BERTOLETTI, Il disagio della democrazia
Friedrich Hölderlin
a cura di Elena Polledri
E. POLLEDRI, Per un lessico hölderliniano in Italia
D. GOLDONI, Hölderlin: gratitudine
F. ZUGNO, Hölderlin e «l’amore che mantiene tutto»
A. MECACCI, «Fine dell’arte» e «tempo di povertà». Hegel, Hölderlin e l’estetica della crisi
E. POLLEDRI, «Spesso il canto ho cercato». Hölderlin e il canto della poesia
L.A. MACOR, «Was bleibet aber, stiften die Dichter». Hölderlin e la destinazione dell’uomo
M. BOZZETTI, L’estetica di Hölderlin
G. CORDIBELLA, Hölderlin e le riviste letterarie italiane del Novecento
L. REITANI, «E nessuno sa». La Heimat nella lirica di Hölderlin
C. SANDRIN, «L’oblio della terra». Terra e memoria nella poesia di Hölderlin
B. SANTINI, All’origine della religione. Hölderlin e il sentimento della gratitudine
M. CASTELLARI, Antico, moderno, futuro. Fondamenti e prospettive del teatro di Hölderlin
NOTE E RASSEGNE
L. BARBAINI, Un “testimone d’eccezione”. Il caso di Lodovico Montini nella Giunta centrale dell’Azione Cattolica (1923-1928)
N. BOMBACI, Spirito profetico e agire storico in Martin Buber
G. CARTERI, Corrado Alvaro tra memorie di Calabria e presentimenti di futuro