L'amore può essere sublime, la via per un'esistenza migliore, ma può avere anche un volto crudele e malato e farsi strumento di oppressione. Khalil Gibran ne ha narrato entrambe le facce con parole vibranti di luce e poesia che invitano a navigare nello spazio dei sogni; e con parole dure che si levano come un grido contro l'infamia e la perfidia di uomini che considerano la donna un mero oggetto di piacere. In questi scritti Gibran ci trasporta nel mondo orientale, dove le donne e i deboli sono vittime di sopraffazioni e prepotenze. Una denuncia da ascoltare ancora oggi. Un'antologia ricca, curata da uno dei principali conoscitori dell'opera di Gibran.
Frammenti di una saggezza immortale, versi di insuperato lirismo e intensa spiritualità, questo sono le Quartine di 'Omar Khayyam. Come tutti i classici solcano i millenni, sconvolgono e consolano ogni lettore, anche quello contemporaneo, bisognoso delle certezze profonde che solo la grande poesia è capace di elargire. Tra i massimi poeti della storia universale, Khayyam fu anche scienziato, astronomo, matematico e filosofo. A lui si devono progressi decisivi nell'algebra e nella comprensione delle dinamiche che regolano il sistema solare.
Il volume propone una raccolta di storie inedite che mescolano misticismo cristiano, ebraico e musulmano; un flusso di racconti di grandi filosofi come Kahlil Gibran e di versi di sommi poeti come Rumi e Omar Khayyàm. Favole e poesie narrate da uomini che hanno creduto fermamente nell'amore puro e sublime; amore che non ha limiti di tempo né spazio, né conosce frontiere. Amore presente in ogni luogo, frutto della vita stessa, limpido come l'acqua dei ruscelli.