In anticipo su larga parte del dibattito politico e giornalistico degli anni '70 e '80, Alex Langer ha proposto con originalità e forza i temi del limite dello sviluppo e della necessità di ribaltare il paradigma della crescita e dell'economia consumistica. Al motto olimpico - che per Langer simboleggia l'economia competitiva moderna - Citius, Altius, Fortius (più veloce, più alto, più forte), ha contrapposto i valori che dovrebbero fondare un diverso modello di sviluppo: Lentius, Profundius, Suavius (più lento, più profondo, più dolce). Di fronte a una crisi economica globale iniziata nel 2008 e ai rischi gravissimi dei cambiamenti climatici sul pianeta, le sue critiche a un modello di sviluppo energivoro e onnivoro e le sue proposte di una conversione ecologica dell'economia e della vita nel suo complesso sono oggi di grande attualità.
Un manuale insolito e polemico, ricco di informazioni e consigli pratici per intervenire nei modi migliori negli ambiti del lavoro sociale. Attraverso le testimonianze di molte pratiche efficaci e l'analisi dei molti profili lavorativi, gli autori (educatori, operatori sociali, attivisti dei diritti umani, professionisti di buona volontà) esaminano e raccontano in modo critico e partecipe le modalità del lavoro sociale e delle sue professioni, mettendo in guardia da errori, trappole e ambiguità, oggi che il terzo settore è stato "recuperato" e il welfare smantellato.