Il dattiloscritto di un libro inedito di Pietro Ingrao è emerso durante il lavoro di riordino delle sue carte attualmente in corso presso la Fondazione Centro studi e iniziative per la Riforma dello Stato - Archivio Pietro Ingrao. Si tratta di circa 200 cartelle stese nella seconda metà degli anni Novanta e concluse nel 1998. Esse si compongono di 16 capitoli disposti in successione cronologica in ciascuno dei quali si affronta un momento della vicenda del Partito Comunista Italiano in rapporto alla storia dell’Italia repubblicana. - In queste pagine Ingrao si interroga sulle scelte compiute da PCI nel contesto del quadro internazionale quale si determina dopo il conflitto mondiale. Egli svolge acute considerazioni sulla specifica situazione culturale, economica e sociale dell’Italia tra gli anni Quaranta e gli anni Ottanta del Novecento. - Ma Ingrao non conduce solo una riflessione di ordine storico. Il testo, ricco di episodi vissuti in prima persona, si apre a ragionamenti di elevato tenore teorico relativi al senso delle libertà e del loro futuro di fronte agli inediti cambiamenti del nuovo secolo.