Questa miscellanea è dedicata all’esperienza religiosa nella letterature medievale, in modo particolare ai temi della salvezza e della santità. Si prende avvio dall’analisi del genere agiografico, mostrandone la funzione eversiva nella nascita delle letterature volgari e quella sociale di educazione popolare; si indaga, poi, la relazione tra la mistica cistercense e la lirica dei trovatori provenzali; si passa, quindi, allo studio delle opere dantesche: nella Vita Nova si vedono i tratti mariologici della figura di Beatrice, mentre la Commedia è letta come poema di conversione; infine, viene illustrata la rappresentazione letteraria di San Francesco lungo i secoli.