In occasione della 48a Settimana sociale dei cattolici italiani, dedicata quest’anno al ‘lavoro che vogliamo’, da alcuni professori dell’Università Cattolica di Milano – insieme ai direttori della Pastorale Sociale e del Lavoro di Lombardia, Triveneto e Piemonte-Valle d’Aosta – è nata l’idea di offrire un proprio contributo di analisi e proposte. Ne è scaturito questo volume, coordinato da Laura Zanfrini e realizzato grazie alla collaborazione di docenti, ricercatori e collaboratori di diversi dipartimenti, istituti e centri di ricerca dell’ateneo.
Il volume si offre alla riflessione delle istituzioni e dei soggetti della società civile, oggi interpellati dalla sfida di rafforzare la ripresa e creare nuova occupazione. Garantendo, al contempo, le condizioni per un lavoro dignitoso e la valorizzazione dell’unicità di ogni persona: chiavi di volta non solo di una società coesa e solidale, ma anche di un modello di sviluppo realmente competitivo e sostenibile. Ogni contributo ha come titolo una frase presa dalla Bibbia (si veda l’indice), da Crescere in sapienza, età e grazia, ossia educare al senso morale del lavoro, fino A Cesare quel che è di Cesare, ossia contrastare l’evasione fiscale. A essere chiamata in causa è la capacità di generare ‘buona’ innovazione sociale, così che il lavoro sia, insieme, veicolo di autorealizzazione personale e strumento per concorrere a costruire una società fondata sulla reciproca solidarietà.
La crisi economica ancora non risolta ha reso di drammatica attualità il fenomeno della disoccupazione riallacciando, attraverso l'esperienza della perdita del lavoro, tanti destini che sembravano fino a ieri correre in universi separati e paralleli, e gettando luce attraverso il peso dei numeri su un problema che resta, sempre e prima di tutto, un dramma umano. Questa raccolta di saggi, scritti da esperti di diversa estrazione disciplinare, offre spunti per la lettura del problema della disoccupazione nella società italiana ed europea contemporanea, l'interpretazione delle sue cause, la progettazione di politiche e interventi. Quel che appare è la necessità di un nuovo patto tra i lavoratori e imprese, cittadini e istituzioni.