Da una scuola di cucina della Firenze di primo novecento un'inedita selezione di ricette completate con le decorazioni floreali della tavola per ogni occasione.
Fino a pochi decenni fa i dolci si preparavano, quasi esclusivamente, in casa. Dolci come rito e ritualizzazione di eventi, e non solo. Nulla veniva lasciato al caso, nemmeno la loro forma, talvolta palese riferimento antropomorfo, altre volte, intima simbologia. Per tutto c'era una ragione, così scopriamo da dove trae origine l'uso delle tavolate di San Giuseppe, la forma fallica di alcuni dolci, la valenza esoterica dei biscotti pasquali e tanto altro ancora. Questo libro è un chiaro esempio di come dal micromondo familiare si possa risalire al macro, in quell'incessante ricerca di armonia tra l'uno e il tutto!
Fra le complesse e variegate pieghe della storiografia alimentare, alla cucina monastica - considerata come il trait d'union caratteristico fra le mense popolar-contadine e quelle della blasonata aristocrazia cittadina - è riservato a buon diritto uno spazio di considerevole interesse, spesso associato a una gastronomia tradizionalmente d'eccellenza, legata al territorio da antiche consuetudini che hanno modo di affinarsi ancor più nell'intimità e nella particolare articolazione organizzativa del chiostro. Questo volume, sulla scorta del significativo percorso di ricerca condotto dall'autore sul tema specifico nel corso degli ultimi anni, propone un'organica panoramica sulle peculiarità del cibo e dei piatti che si dipanano sulle tavole dei refettori comunitari, con un'attenzione particolare agli ambienti claustrali femminili nel corso dell'età moderna. In appendice segnala l'originale elenco descrittivo dei dolci e delle pietanze d'estrazione monastica e conventuale.
Un libro che spiega come avvicinarsi alla cultura millenaria del vino. È un percorso che parte dai consigli su come scegliere il terreno e le viti più adatte per impiantare una vigna, come curarla, come produrre un buon vino su scala familiare, fino ad accompagnare il lettore al corretto modo di invecchiarlo nella propria cantina. Un'opera che si fonda sulle più innovative ricerche scientifiche del settore, e comunque arricchita di tutti quei suggerimenti, rimedi e segreti tramandati da generazioni.
La grande cucina regionale dell'Umbria.
Basta un profumo, un morso dato anche distrattamente e un ricordo si fa strada irrimediabilmente nella memoria. Con questo libro Bill Granger lega le sue ricette preferite ai momenti più belli della sua vita - quelli in cui si cucina sentendosi un po' in vacanza, non necessariamente durante le feste. Cucinare in pieno relax è il sogno di chiunque - ingredienti freschi a disposizione, un po' di tempo e il profumo avvolgente delle proprie ricette preferite... Bill Granger cattura l'essenza del relax in cucina con questo libro ricco di suggerimenti personalizzati, rievocati uno per uno attraverso sei grandi capitoli che coprono il suo personale concetto di vacanza. Il primo soffio di primavera per organizzare un picnic, le vacanze estive per mangiare in pieno sole a bordo mare o piscina. Tutto diventa un pretesto per unire dolci momenti di relax a sapori familiari e ricette gourmand, tenute insieme da un grande desiderio di calma. Così "luna di miele" è un capitolo dedicato alle colazioni a letto, mentre "accanto al camino" rievoca il sapore dell'autunno e il tepore che il cibo riesce ad infondere al corpo attraverso la mente. Cucinare in relax è un libro nuovo, che il talento di Bill Granger rivela poco a poco, sempre attraverso ricette facili e non complicate, di rapida comprensione ed esecuzione. Ricette che ti verrà voglia di provare all'istante, per inondare la tua casa di profumo e la tua giornata di relax, quasi come se fossi istantaneamente trasportato in vacanza...