Il volume raccoglie le relazioni della settimana biblica interdisciplinare proposta dal Settore di Apostolato Biblico della CEI e patrocinata dalla diocesi di Crotone-Santa Severina. Di seguito i titoli e i relatori: La sua tenda tra noi: un itinerario attraverso i luoghi della comunicazione di Dio (P. Giordano); Spazio, comunicazione, virtualità: una possibilità-limite per Dio e per l’uomo (G. Mazza); I tempi della comunicazione di Dio (S. Parisi); Ritmi dell’uomo, ritmi di Dio: immagini in fuga e cultura dell’immediato (W. Lobina); «In tutto questo Giobbe non peccò» (Gb 1,1-22): verso una felicitous freedom (D. Graziani); Temi e squarci narrativi: la cronaca e altri racconti (R. Carello); Gestis verbisque: codici e modalità della comunicazione di Dio (N. Prisciandaro); Codici comunicativi: tra parola, gesto e silenzio (W. Lobina); «Ma non capite ancora?» (Mc 8,18): alle radici di una comunicazione mancata (G. Perego); L’ostacolo comunicativo, tra logica della distanza e partecipazione empatica (G. Mazza).
Giuseppe Mazza è docente di Teologia Fondamentale e di Comunicazioni Sociali presso la Pontificia UniversitàGregorianadi Roma. Svolge un’intensa attività di ricerca a livello internazionale, collaborando con gruppi di studio e istituzioni universitarie in Europa e negli Stati Uniti. Per San Paolo ha già pubblicato Incarnazione e umanità di Dio. Figure di un’eternità impura (2008) e l’ABC dei vangeli apocrifi (con Giacomo Perego, 2006).
Giacomo Perego, sacerdote della Società San Paolo, è docente di Nuovo Testamento presso l’Istituto di Vita Consacrata (Claretianum) della Pontificia Università Lateranense di Roma e presso il CICS della Pontificia Università Gregoriana. È membro del Settore Apostolato Biblico nazionale della CEI e autore, tra altre opere, di Password – Bibbia Giovani (San Paolo 2002, 2003) e dell’Atlante biblico interdisciplinare (San Paolo 20033).
Evagrio ha scritto per il monaco Eulogio due opere: Sulla confessione dei pensieri e consigli di vita e I vizi opposti alle virtù.
Per la prima volta le due opere scritte da Evagrio per il monaco Eulogio vengono tradotte in italiano.
La Traduzione è realizzata sulla base della recensio longior di entrambe, che si fornisce nel testo greco a fronte e che rappresenta l’altra importante novità di questo studio in quanto migliora la conoscenza diretta dei testi evagriani a partire dall’analisi di una più ampia tradizione manoscritta.
Nei due trattati si intrecciano i temi fondamentali della vita monastica: il lavoro manuale, la preghiera, l’astinenza, l’ubbidienza, la pazienza, l’umiltà e quelli più cari alla sua ricerca morale e ascetica dell’analisi dei pensieri, del confronto con le passioni, delle relazioni che intercorrono tra vizio e virtù. Al centro l’esperienza del deserto come luogo di consapevolezza e dominio di sé.
Evagrio, originario del Ponto, dove era nato verso il 345, fu ordinato lettore da Basilio e, dopo la sua morte, diacono da Gregorio di Nazianzo, che seguì a Costantinopoli, quando questi fu nominato vescovo. Dopo un passaggio a Gerusalemme, indossò l’abito monacale e andò a vivere in Egitto, facendosi umile discepolo dei padri del deserto. Stette per due anni sui monti di Nitria (383-385) e quattordici alle Celle, fino al 399, anno della sua morte. Di questa sua esperienza egli ci ha lasciato diverse opere di carattere dottrinale e ascetico che abbracciano e hanno per fine tutto il mondo del deserto e che, per l’approfondimento spirituale e lo scavo psicologico, ne fanno «il primo teorico del monachesimo» (L. Regnault).
Lucio Coco (1961), studioso di letteratura cristiana antica, ha curato tra l’altro l’edizione integrale dei Detti dei padri del deserto. Serie alfabetica (Piemme, 1997), e la prima edizione del Meterikón. Detti delle madri del deserto (Mondadori, 2002). Ha dedicato inoltre particolare interesse alla storia della medicina greca, approntando l’edizione degli Aforismi di Ippocrate (Sellerio, 1999) e, sul tema della depressione, della lettera A Stagirio tormentato da un demone di Giovanni Crisostomo (Città Nuova, 2002). Di recente ha pubblicato una raccolta di testi sul tema della lettura e del libro nei Padri della Chiesa (L’atto del leggere, Qiqajon, 2004) e sulla pratica della lectio spiritualis (La lettura spirituale, Edizioni Sylvestre Bonnard, 2005).
Composta da Clemente Alessandrino durante il suo soggiorno ad Alessandria, l’opera é il primo scritto cristiano dedicato al tema della ricchezza in rapporto al problema della salvezza e della morale cristiana. Prendendo spunto dal brano evangelico del giovane ricco, il trattato affronta il tema che probabilmente aveva spaventato i ricchi signori di Alessandria: "È più facile che un cammello passi nella cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli". Al centro la bontà dei doni di dio ma, nello stesso tempo, la centralità dell’uomo rispetto alle cose.
Clemente Alessandrino (150-215 d.C.), autore cristiano formato alla letteratura classica, fu successore di Paneno nella scuola di Alessandria. È autore del Protettico, degli Stremati e del Quid Dives Salvetur?
Simona Cives, (Roma 1970) è dottore di ricerca in filologia greca e latina. Da tempo collabora con le Edizioni San Paolo per le quali ha pubblicato la traduzione della Didaché.
Il volume è strutturato sulla base dei dodici mesi dell’anno: ogni giorno è presentato un breve racconto sulla vita del testimone o dei testimoni - delle diverse chiese cristiane e di Israele - che si ricordano e sul loro messaggio; in grassetto sono indicati il nome del testimone e l’epoca in cui è vissuto. Accanto alle brevi biografie compaiono brevi tracce di lettura che riportano qualche parola pronunciata dal testimone o da altri su di lui. In alcuni casi sono anche indicate una breve preghiera e le letture bibliche per la celebrazione. Completa il volume un elenco delle varie feste mobili celebrate nelle varie chiese (anglicana, armena, cattolica, copta e etiopica, luterana, maronita, ortodossa e greco-cattolica, siro-malabarica, siro-occidentale, siro-orientale, veterocattolica) e l’elenco delle feste d’Israele.
Un libro di notevole impatto ecclesiale, storico e culturale, che nasce come servizio alle comunità per fare memoria dei giusti di ogni tempo e di ogni tradizione religiosa. Destinato alla lettura comunitaria e personale, con una grandissima e nuova attenzione ecumenica.
Pastori della Chiesa, teologi, storici, catecheti, pastoralisti, sacerdoti impegnati in cura d'anime hanno studiato insieme quanto del Concilio è stato attuato fino ai nostri giorni. Provenivano da diverse parti del mondo e rappresentavano la cattolicità della Chiesa. Dall'Europa, dall'Africa, dalle Americhe e dall'Asia: un intenso momento di studio che è riuscito a ricondurre in unità i credenti ribadendo l'importanza epocale rappresentata dal Concilio Ecumenico Vaticano II.
Il volume raccoglie i frutti della più completa analisi finora prodotta su quanto del Vaticano II è stato recepito nella Chiesa e segna un ulteriore cammino per una conoscenza più feconda.
Ratzinger, Forte, Castellano, Secondin, G. Colombo, Manaranche, A. Amato, Cottier, Doré, Fisichella, Gonzales, J. Vanier, Sepe, C. Maggioni.
Quando, nel 1883, il metropolita Bryennios pubblicò la prima edizione della Didaché a partire da un manoscritto da lui scoperto nel 1873 a Costantinopoli, suscitò un interesse del tutto insolito, non soltanto nella cerchia degli eruditi e degli studiosi di patristica: veniva alla luce uno scritto di venerabile antichità, che dava testimonianza dello stato e delle caratteristiche del primo cristianesimo, suscitando l’entusiasmo di tutti coloro che vi vedevano riflessa quell’immagine di vita cristiana semplice e praticabile da tutti, cui aspirava.
Per i cristiani di oggi, che si pongono in un quadro più complesso e articolato, le indicazioni della Didaché possono costituire un gradito ritorno alla semplicità e alla radicalità delle origini, cui abbeverarsi per purificare e rinforzare la fede in Gesù Cristo, in cui si compiono tutte le promesse fatte alla "casa di Davide".
In questa edizione:
– Studio introduttivo: Istruzioni per le comunità cristiane.
– Sigle e abbreviazioni dell’apparato critico.
– Didaché, nuova versione con testo greco a fronte e note.
– De doctrina apostolorum, nuova versione con testo latino a fronte.
– Indice biblico. Indice dei nomi.
In questo libro si trovano raccolte meditazioni e preghiere in suffragio delle anime del Purgatorio.