Punti di forza di "Macroeconomics": l'attenzione ai "fatti" economici più rilevanti; il rigore formale dell'analisi, reso possibile dall'uso di modelli interpretativi appropriati; l'inquadramento dei problemi macroeconomici in una prospettiva internazionale. La nuova edizione italiana si è proposta di valorizzare tali punti di forza ampliando e aggiornando i riferimenti alla situazione dell'Italia nel quadro dell'Unione Europea. Ha inoltre confermato l'efficace impostazione strutturale che aveva caratterizzato le due precedenti edizioni, proponendo la trattazione degli argomenti nella sequenza "breve, medio e lungo periodo". Il testo si rivolge ai corsi di Macroeconomia a livello intermedio impartiti nei diversi corsi di laurea. Data la complessità e la varietà degli argomenti trattati sarebbe preferibile, anche se non strettamente indispensabile, far precedere lo studio del manuale da un testo introduttivo di Economia. Gli strumenti matematici richiesti sono quelli tradizionalmente insegnati nella scuola secondaria superiore. Ulteriori risorse sono disponibili per docenti e studenti sul sito.
Il volume, giunto all'ottava edizione, è un testo che presenta i principi del marketing nel contesto contemporaneo. Il volume affronta in modo rigoroso i fondamenti e le problematiche gestionali della disciplina, offrendo al lettore un inquadramento logico e metodologico adeguato alla piena comprensione dei modi in cui le aziende prendono decisioni in tema di rapporto con i consumatori, i clienti, la concorrenza e i distributori. Il testo si distingue per la sua solida base concettuale la quale, corredata di numerosi e aggiornati esempi tratti dalla realtà, fornisce al lettore gli strumenti per operare concretamente nel mondo del marketing e affrontare le sfide di un contesto dinamico e in costante cambiamento. In questa edizione, inoltre, per agevolare il lettore nella comprensione degli argomenti trattati, all'inizio di ogni capitolo è riportato uno schema di marketing management che riepiloga gli aspetti chiave della materia e, simultaneamente, mette in evidenza gli argomenti che saranno trattati. Il volume si rivela ancora una volta un utile supporto per gli studenti e i professionisti che si avvicinano per la prima volta allo studio della disciplina. Sulla piattaforma Connect associata a questo titolo, numerose risorse digitali dedicate all'assessment e l'eBook del testo in formato accessibile.
This handbook provides an overview of the state of art on corporate communication and public relations theory and practice. It is intended for both students and practitioners in the field.
The first chapter focuses on the strategic role that corporate communication and public relations play in supporting organizations to reach their mission and their economic and social goals. The following six chapters describe the methods and techniques needed to perform the most important specialized services of corporate communication and public relations such as internal communication, crisis communication management, global public relations, marketing communication and public affairs, advocacy and lobbying. Finally, the last two chapters are devoted to particularly important entrepreneurial and managerial dimensions of the profession: content creation for corporate narratives and measurement of communication outcomes. This handbook responds to the educational needs of students while also meeting the professional development demands of practitioners who want to adapt their preparation to the increasingly strategic role that communication and public relations play in organizations. It is especially aimed at those interested in learning more about theory, methods, tools, and techniques of the communication profession, in relation to its operational but also strategic, managerial and entrepreneurial dimensions.
Emanuele Invernizzi is Director of of the Executive Master of Corporate Public Relations of IULM University and Senior Partner of Coreconsulting spa, Milano.
Stefania Romenti is Professor of Strategic Communication and Director of the Research Center for Strategic Communication (CECOMS) at IULM University, Milano.
"Economia degli intermediari finanziari" offre una chiave interpretativa di fenomeni sempre più complessi: i mercati e gli intermediari finanziari, infatti, rappresentano strutture e soggetti complessi e spesso poco conosciuti, attraverso i quali tutti gli attori presenti nel sistema finanziario, pur con finalità, preferenze ed esperienze profondamente diverse tra loro, cercano di soddisfare al meglio le proprie esigenze. In questa edizione, oltre al necessario e non procrastinabile aggiornamento dei principali aspetti tecnici e gestionali legati all'innovazione di strumenti, mercati e processi produttivi e distributivi nel sistema finanziario, è stato indispensabile procedere a una profonda modifica dell'impostazione e dei contenuti dovuto ai recenti e profondi cambiamenti che hanno caratterizzato il recente passato.
Il testo è stato migliorato sia nella parte di microeconomia sia in quella di macroeconomia, al fine di renderlo sempre più fruibile didatticamente. In molti punti il manuale è stato snellito e in altri integrato rifacendosi alla nuova edizione inglese, al fine di creare uno strumento ancora più adeguato e completo per un corso di base. In particolare, sono da segnalare la scelta di mettere tutte le appendici sul web e l'introduzione di due capitoli scritti ex novo: il capitolo 15 (economia comportamentale) e il capitolo 32 (riguardante le crisi).
La microeconomia è talvolta percepita come una disciplina astratta e lontana dal mondo che ci circonda. In realtà, i temi affrontati dalla microeconomia costituiscono la base indispensabile per la comprensione dei processi decisionali operati dagli agenti economici (consumatori, imprese e decisori pubblici) e del funzionamento dei mercati; in quanto tale, essa aiuta alla comprensione del mondo che ci circonda più di quanto si possa immaginare. La nuova edizione del manuale di Microeconomia presenta diverse novità di rilievo rispetto alla precedente. Il volume è stato rivisto e integrato in diverse parti, proponendo un quadro completo e rigoroso dei principali argomenti tradizionali della microeconomia accanto a una serie di temi quali, per esempio, le limitazioni cognitive nel comportamento del consumatore, che spesso vengono invece trascurate. Di particolare rilevanza sono i riquadri Naturalista economico, nei quali si risolvono problemi e quesiti tratti dall'esperienza quotidiana. L'approccio dell'autore, accolto favorevolmente in tutte le precedenti edizioni e ormai consolidato, consente un apprendimento della materia graduale e, in un certo senso, intuitivo ma mai scontato. La rilevanza dei temi trattati rende questo testo particolarmente adatto agli studenti di corsi di laurea triennali di Economia e a quelli di ambito sociale, nonché a tutti coloro che vogliano approcciarsi alla materia. Con connect.
Questo volume si propone come punto di riferimento per i professionisti di corporate communication e relazioni pubbliche descrivendo l'evoluzione raggiunta dalla professione di comunicazione e il ruolo sempre più strategico che essa svolge nel supportare le organizzazioni a perseguire la loro missione e a raggiungere i loro obiettivi economici e sociali. Nel testo vengono trattati in modo approfondito i metodi e le competenze tecniche, professionali, consulenziali, manageriali e anche imprenditive sempre più indispensabili al professionista di comunicazione. Sono inoltre analizzate le competenze, gli strumenti e le tecniche necessarie per svolgere i più importanti servizi specialistici come la comunicazione della responsabilità sociale, la comunicazione interna, la comunicazione nelle situazioni di crisi, i public affairs, advocacy e lobbuing, la comunicazione di marketing e la comunicazione internazionale. Infine, si affrontano due temi particolarmente rilevanti per le dimensioni imprenditoriale e manageriale della professione: la creazione e cura del contenuto narrativo d'impresa e la valutazione e misurazione dei risultati della comunicazione. Questo volume risponde alle esigenze formative degli studenti e a quelle di aggiornamento dei professionisti, giovani e meno giovani, che vogliono adeguare la loro preparazione al ruolo sempre più strategico e tecnicamente complesso che la comunicazione tende ad assumere nelle organizzazioni. Si rivolge in particolare a coloro che sono interessati ad approfondire metodi, strumenti e tecniche della professione di comunicazione necessarie per svilupparne non solo le dimensioni operative, ma anche quelle strategiche, manageriali e imprenditoriali.
Questo manuale introduce all'analisi di temi rilevanti nell'azione della politica economica. Il testo si rivolge a chi possiede limitate conoscenze di base di micro e di macroeconomia. Pertanto, nella presentazione dei diversi argomenti, propone una trattazione (essenziale ma rigorosa) degli elementi di base della teoria economica, e successivamente propone ciò che è peculiare della disciplina della politica economica, vale a dire la trattazione degli aspetti istituzionali e l'utilizzo a fini normativi dei modelli teorici. Si affrontano temi di natura sia microeconomica sia macroeconomica, oltre a problemi di natura redistributiva. L'azione della politica economica è sempre intesa come tendente a regolare conflitti, che sorgono a diversi livelli e fra diversi attori. Ogni capitolo è introdotto da un caso, che fa riferimento a vicende della cronaca recente o richiama possibili esperienze personali dei lettori. I riferimenti al contesto istituzionale dell'Unione Europea sono segnalati in modo specifico e rappresentano un possibile filo conduttore dell'esposizione. Focus specifici e domande ed esercizi a fine capitolo forniscono stimoli per approfondimenti. Ulteriori risorse sono disponibili per docenti e studenti sul sito www.mheducation.it.
Il volume si rivolge ai corsi di Economia internazionale che si svolgono all'interno di corsi di laurea strettamente economici ma anche ai corsi di laurea quali Relazioni internazionali, Scienze aziendali, Giurisprudenza e Ingegneria. In questa quarta edizione tutti i capitoli sono stati profondamente rivisti, con variazioni rilevanti che lo rendono un testo aggiornato e completo, oltre che sempre più fruibile. Per esempio, il primo capitolo introduttivo è stato interamente rivisto e propone le domande che sono al centro del dibattito internazionale, come gli effetti redistributivi della globalizzazione e le crescenti diseguaglianze; oppure, nella seconda parte è stato aggiunto un nuovo capitolo interamente dedicato al ruolo delle imprese nel commercio internazionale. Anche i box sono stati trasversalmente rivisti.
Include: libro; piattaforma connect.
Il testo contiene esattamente i contenuti utili per il corso. Gli studenti in un unico volume trovano tutti i materiali necessari e risparmiano tempo, non dovendo raccogliere testi da diverse fonti.
Il testo contiene solo ed esclusivamente i materiali del corso, pertanto gli studenti risparmiano sull'acquisto non dovendo pagare per contenuti non utilizzati.
David Besanko e Ronald Breautigam, micreoconomisti accreditati in tutto il mondo, ritengono che il metodo di insegnamento più efficace sia quello di presentare i contenuti attraverso un'ampia gamma di interessanti Applicazioni, corredando il tutto con un elevato numero di esercizi svolti e problemi. Questo tipo di approccio consente agli studenti di vedere concretamente l'interazione fra i concetti chiave della materia, per afferrare compiutamente questi ultimi attraverso la pratica e capire come questi si applichino effettivamente ai mercati e alle imprese. La particolare enfasi posta su esercizi svolti e problemi è ciò che caratterizza questo volume rispetto agli altri testi di microeconomia. Gli esercizi svolti, inclusi nel testo di ogni capitolo, servono a guidare l'allievo attraverso esempi numerici specifici. Tali esercizi sono poi integrati con rappresentazioni grafiche e con la trattazione verbale, di modo che gli allievi possano vedere chiaramente, con l'uso di numeri e relazioni funzionali, il significato dei grafici e dei concetti che si vuole loro trasmettere. Il testo si rivolge ai corsi di Microeconomia a Economia, Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienze statistiche. La nuova edizione del volume è stata rivista nelle soluzioni dell'eserciziario di fine volume e include un nuovo capitolo sull'economia comportamentale, inserito nella parte sette.
Questo manuale, leader mondiale fra i testi di finanza aziendale, descrive la teoria e la pratica della gestione e delle decisioni finanziarie delle imprese. Il volume si rivolge agli studenti che frequentano i corsi di finanza aziendale impartiti in particolare nelle facoltà di Economia, ma anche in quelli presenti nei corsi di laurea di Ingegneria gestionale.
Giunto ormai alla sua settima edizione italiana, il testo è stato ulteriormente adattato al contesto italiano. Gli interventi hanno riguardato, in particolare, l'aggiornamento e l'arricchimento dei dati e i cambiamenti giuridici, fiscali e istituzionali che hanno interessato la finanza in Italia negli ultimi quattro anni. Sono stati anche ulteriormente migliorati gli aspetti applicativi, rinnovando e aumentando gli esempi riferiti alla realtà italiana. In questo modo il lettore potrà assimilare meglio i concetti proposti verificandone l'applicabilità in vari contesti.
Questa edizione non è solo più ricca di argomenti, più approfondita e ancora di più adattata alla realtà italiana. è anche rinnovata dal punto di vista grafico e arricchita dal punto di vista pedagogico. La sua veste grafica è stata resa più gradevole e funzionale allo studio e sono stati inseriti alcuni casi ed è stato migliorato l'apparato di esercizi di fine capitolo. Ulteriori risorse sono disponibili sul sito web del volume.
Il testo, giunto ormai alla terza edizione, vuole proporre un percorso logico di analisi degli strumenti finanziari e creditizi seguendo il principio guida per cui tali strumenti, come qualsiasi altro prodotto, nascono per soddisfare bisogni. Sia i privati sia le imprese, per svolgere la loro attività e raggiungere i loro obiettivi, incontrano infatti problemi da risolvere e i prodotti (beni e servizi) presenti sul mercato vanno interpretati come soluzioni e valutati in base alla loro capacità di svolgere questo ruolo. Pertanto, chi voglia fornire un quadro concettuale di riferimento per assumere decisioni in materia di strumenti finanziari e creditizi deve partire dall'individuazione dei bisogni che tali prodotti sono destinati a soddisfare e riconoscere le caratteristiche del service concept la cui declinazione differenzia i vari contratti in modo da renderli adatti alle diverse modalità con cui il bisogno è percepito.
Un vero contributo formativo in questa materia non sta quindi, nel contesto attuale, nel descrivere i contratti esistenti, ma nell'abituare il lettore a comprendere le caratteristiche che li qualificano alla base, rappresentandone la componente stabile, e nell'individuare i bisogni che tali caratteristiche, declinate in modo diverso, sono in grado di soddisfare. In questo modo si forniscono le chiavi di lettura necessarie per valutare sia i prodotti esistenti sia quelli futuri e il testo, con finalità più metodologiche che descrittive, vuole offrire questa prospettiva di analisi attraverso una panoramica di riferimento degli strumenti disponibili, dei bisogni da soddisfare e delle soluzioni proposte.
INDICE -------------------------------------------------------------------------------------------------
Parte 1 - Gli strumenti di pagamento
Cap. 1 - La moneta e i bisogni di pagamento
Cap. 2 - Gli strumenti di pagamento
Cap. 3 - Gli strumenti di pagamento nel commercio internazionale
Parte 2 - I bisogni e gli strumenti di investimento e finanziamento
Cap. 4 - I bisogni di investimento e gli obiettivi delle unità in surplus finanziario
Cap. 5 - I bisogni di finanziamento e la domanda di strumenti finanziari da parte delle imprese
Cap. 6 - I depositi bancari e postali
Cap. 7 - I Titoli di Stato italiani
Cap. 8 - Le obbligazioni societarie
Cap. 9 - I titoli azionari
Cap. 10 - I fondi comuni di investimento e le Sicav
Cap. 11 - Gli strumenti creditizi di finanziamento a breve termine
Cap. 12 - Il factoring
Cap. 13 - I crediti di firma e gli strumenti diretti d'indebitamento a breve da parte delle imprese
Cap. 14 - Il finanziamento dei fabbisogni a medio-lungo termine
Cap. 15 - Il credito al consumo
Parte 3 - I bisogni e gli strumenti di gestione dei rischi
Cap. 16 - I rischi speculativi e i relativi problemi di copertura e gestione
Cap. 17 - Gli strumenti derivati
Cap. 18 - I rischi puri e gli strumenti assicurativi