Il Salterio, che è una raccolta di preghiere e di carmi, è intonato dalle labbra festose di antichi fedeli felici, ma lo è, in una tonalità ben più forte e più frequente, dalle bocche aride di sofferenti che lanciano a Dio il loro grido desolato: «Fino a quando, Signore? Per sempre?», avendo come «compagne solo le ombre». È per questo che si è pensato di riproporre, rivisitandola, una delle opere più care a David Maria Turoldo, la sua versione dei 150 Salmi. Gianfranco Ravasi
I salmi sono preghiere antiche, composte in periodi diversi della storia del popolo di Israele. Venivano letti nella preghiera delle sinagoghe e del tempio, anche al tempo di Gesù e degli apostoli. In questo senso il libro dei Salmi è qualcosa di unico: ogni volta che lo apriamo e recitiamo o cantiamo i salmi, cantiamo la salvezza di Dio, lodiamo il suo amore che si manifesta nella condizione umana, esprimiamo anche il nostro dolore e lo affidiamo al Signore. E ci avviciniamo alla preghiera di Gesù. L'esigenza di questo Salterio corale è cresciuta nell'esperienza della preghiera comune della Comunità di Sant'Egidio a Roma e in molte città italiane e del mondo. Ma è anche un libro che può accompagnare la preghiera personale, la ricerca di uno spazio per la lettura della Parola di Dio e il dialogo con il Signore. È un libro di preghiere, quindi, antico come è la tradizione di preghiera che raccoglie e che esprime, e nuovo come il desiderio di ogni generazione di incontrare pienamente e con forza il Signore: Dio misericordioso, Signore nostro, Gesù Cristo, crocifisso e risorto, padre e amico di ogni uomo e di ogni donna.
La traduzione dei Salmi di David Maria Turoldo è ormai entrata a far parte dei classici della poesia. A trent'anni dalla sua morte si è pensato di riproporre, rivisitandola, una delle opere a lui più care, completamente rinnovata nei commenti del cardinale Gianfranco Ravasi. Affidiamo ai lettori questo frutto della consonanza teologica, esegetica e poetica di Turoldo e Ravasi, un testo di straordinaria fragranza spirituale ma anche umana, religiosa ed esistenziale e, quindi, un'opera aperta a tutti, credenti e non, a «re potenti e popoli tutti e giudici d'ogni paese, a giovani con le fanciulle, ai pargoli insieme agli anziani» (Salmo 148,11-12). «Gianfranco... io scrivo soprattutto per gli amici...; per gli amici antichi, quelli della resistenza per l'"Uomo": presenze che sempre evoco nelle mie dediche, al fine di continuare appunto a "resistere"», così scriveva Turoldo nella Premessa al volume, quasi un manifesto della sua poetica. Con un saggio inedito dedicato alla poesia di Turoldo.
Le letture bibliche della Settimana Santa proposte in una nuova edizione aggiornata al nuovo Messale romano, con introduzioni per una partecipazione più attiva e consapevole al mistero eucaristico. Il volume contiene: Rito della Messa. Domenica delle Palme. Triduo pasquale Introduzioni ai tempi liturgici a cura di Alessandro Amapani e Goffredo Boselli. Introduzioni alle letture di Gianfranco Ravasi e David Maria Turoldo. Con Testo ufficiale della terza edizione del Messale romano e dei nuovi Lezionari CEI.
L'ascolto della parola di Dio trova il suo compimento nella preghiera universale con la quale l'assemblea liturgica, «esercitando il proprio sacerdozio battesimale, offre a Dio preghiere per la salvezza di tutti» (Ordinamento Generale del Messale Romano, 69). I formulari proposti fanno sì che la parola del Signore proclamata costituisca il punto di partenza che aiuta la comunità cristiana a verificare il proprio cammino, a chiedere i doni necessari per la crescita nella santità, a dilatare i propri orizzonti verso quelli di tutti gli uomini, avendo a cuore le loro necessità, e orientando i propri passi incontro ai fratelli.
Il Messale festivo è uno strumento indispensabile e completo perché la preghiera della Chiesa diventi davvero la preghiera di ogni credente. È lo strumento privilegiato perché chi celebra la liturgia non sia uno spettatore passivo ma un autentico celebrante del memoriale della Pasqua di Cristo. Con questo Messale festivo ci si può preparare alla liturgia conoscendo per tempo i testi biblici e i testi liturgici del giorno. Ricordando sempre che nella liturgia il primato va dato all'ascolto - perché «la fede viene dall'ascolto» (Rm 10,16) - tuttavia il Messale, utilizzato con intelligenza, può essere anche un aiuto nel corso della celebrazione stessa, per riprendere, durante il silenzio, un testo e meditarlo, oppure per seguire un testo complesso come la Preghiera eucaristica. Con riferimenti biblici aggiornati alla nuova versione della Bibbia CEI (2008), traduzione aggiornata del Padre Nostro e interni a due colori.
Sussidio per le celebrazioni festive in assenza di presbitero e per ripensare la pastorale a partire dal giorno del Signore, utile a chi cerca un aiuto nel compito di guidare l'assemblea quando non fosse possibile celebrare la Messa. Per ogni tempo liturgico sono proposti schemi diversificati per la liturgia della Parola e la Comunione eucaristica.
Il rito della Santa Messa degli Sposi con il nuovo Rito del Matrimonio e con il nuovo Lezionario. Tra le novità di questo rito rinnovato: Subito dopo il saluto iniziale è stata collocata la memoria del Battesimo. Nella liturgia della Parola è stata messa in risalto la peculiarità del Matrimonio cristiano offrendo una scelta più ampia di testi biblici. La manifestazione del consenso ha subito dei ritocchi. Sono due ora le formule di accoglienza del consenso che il sacerdote pronuncia stendendo la mano sulle mani unite degli sposi. Qualche lieve modifica è stata apportata anche alle formule di benedizione e consegna degli anelli. Dopo la consegna degli anelli si possono collocare l'incoronazione degli sposi e anticipare la benedizione nuziale che è stata ampiamente ritoccata. Alla preghiera dei fedeli si può aggiungere ora l'invocazione dei Santi. Anche la benedizione finale è stata ritoccata. Infine, la celebrazione che prima era detta «senza la Messa», viene ora definita «nella celebrazione della Parola».
Il commento biblico-spirituale di uno dei maggiori biblisti, il Cardinale Gianfranco Ravasi, a tutte le letture che il Lezionario del Matrimonio presenta per la celebrazione delle nozze, Salmi responsoriali inclusi. Come afferma l'Autore, il suo intento è quello di offrire «un percorso teologico, morale, esistenziale per vivere da credenti non soltanto l'incontro d'amore tra due persone, ma anche il Sacramento che consacra quell'amore». Un libro-regalo destinato non solo alla coppia che si sta preparando alle nozze cristiane per scegliere quali testi biblici offrire a se stessa, ai parenti e agli amici come augurio e modello di vita matrimoniale, ma a tutti gli sposi che da anni vivono insieme per ravvivare la fiamma dell'amore, che il Cantico dei Cantici definisce divina, quando è ridotta a brace coperta dal velo di cenere dell'abitudine. Riascoltare le parole che Dio ha rivolto a loro in quei momenti in cui le loro mani e le loro vite erano intrecciate davanti all'altare potrà di nuovo far fremere l'anima e il cuore, come era accaduto nella promessa e nel bacio scambiato in quella liturgia.
Il libro presenta i testi della Passione di Gesù secondo i quattro evangelisti che vengono proclamati durante la Domenica delle Palme e della passione del Signore (Matteo, Marco, Luca, rispettivamente anno A, B, C, nelle versioni lunghe e brevi) e il Venerdì santo. I testi seguono il testo biblico tratto dal nuovo Lezionario domenicale e festivo della Conferenza Episcopale Italiana con la nuova traduzione. Il volume, stampato a due colori in un carattere particolarmente leggibile, è pensato per un uso liturgico dall’ambone. È arricchito da indicazioni per la lettura a più voci e da interventi in canto dell’assemblea per un maggiore coinvolgimento.
Per la Domenica delle Palme (anno A, B, C) e il Venerdì Santo.
La preghiera pubblica, ufficiale, della Chiesa resta sempre il punto di riferimento della preghiera cristiana e il modello della preghiera privata. Tuttavia la partecipazione alla liturgia non esaurisce la preghiera del cristiano, il quale è chiamato alla preghiera personale e continua.
Questa raccolta di preghiere persegue lo scopo di obbedire alla raccomandazione di Paolo ai cristiani di Tessalonica di «pregare sempre, senza interruzione» (1Ts 5,17). Inoltre è stata compilata seguendo il principio per cui è un bene la preghiera privata che abbia un costante riferimento alla liturgia.
Per assecondare la viva tradizione della Chiesa, le preghiere più comuni, e non solo quelle della messa, sono state riprodotte anche nel testo latino, ancora familiare in tante comunità cristiane e a molti oranti, che le hanno apprese nella loro prima giovinezza.
Edizione in brossura.
La preghiera pubblica, ufficiale, della Chiesa resta sempre il punto di riferimento della preghiera cristiana e il modello della preghiera privata. Tuttavia la partecipazione alla liturgia non esaurisce la preghiera del cristiano, il quale è chiamato alla preghiera personale e continua.
Questa raccolta di preghiere persegue lo scopo di obbedire alla raccomandazione di Paolo ai cristiani di Tessalonica di «pregare sempre, senza interruzione» (1Ts 5,17). Inoltre è stata compilata seguendo il principio per cui è un bene la preghiera privata che abbia un costante riferimento alla liturgia.
Per assecondare la viva tradizione della Chiesa, le preghiere più comuni, e non solo quelle della messa, sono state riprodotte anche nel testo latino, ancora familiare in tante comunità cristiane e a molti oranti, che le hanno apprese nella loro prima giovinezza.
Uno strumento liturgico sull'Evangeliario che vuole accompagnare il lettore a riflettere e meditare sulla pratica del Libro dei Vangeli all'interno della liturgia cristiana, la quale, a sua volta, si innesta sulla radice del culto ebraico e giudaico sinagogale. In esso sarà possibile trovare le coordinate circa la teologia e l'uso di questo libro liturgico, che riveste un ruolo centrale nelle celebrazioni eucaristiche delle solennità, delle feste, delle memorie e delle domeniche. L'Evangeliario, quale segno della presenza della Parola nella liturgia, deve essere protagonista, oltre che di una liturgia verbale attraverso la proclamazione della Parola, anche di una liturgia non verbale, per la nobile dignità e presenza che deve essergli riservata all'interno dell'aula liturgica.
Il Vangelo è ricco di messaggi, direttamente attraverso le parole di Gesù e indirettamente attraverso i personaggi che mano a mano si presentano nel libro sacro. Ogni personaggio non è lì a caso, ma porta con sé un insegnamento, un esempio che ci aiuta nel nostro cammino di fede. In un certo modo, oggi, quei personaggi siamo noi che, nella sequela di Gesù, sperimentiamo gli stessi stati d'animo, gli stessi slanci e le stesse fatiche. Quindi, in questo Rosario, mediteremo in particolare su alcuni personaggi del Vangelo, cercando di calare il loro esempio nella nostra vita. Giuseppe, il vecchio Simeone, i maestri del tempio, Giovanni Battista, i personaggi che accompagnano Gesù nei momenti salienti della Buona Novella saranno quindi spunto di riflessione per meditare i misteri del Rosario.
La preghiera pubblica, ufficiale, della Chiesa resta sempre il punto di riferimento della preghiera cristiana e il modello della preghiera privata. Tuttavia la partecipazione alla liturgia non esaurisce la preghiera del cristiano, il quale è chiamato alla preghiera personale e continua. Questa raccolta di preghiere persegue lo scopo di obbedire alla raccomandazione di Paolo ai cristiani di Tessalonica di "pregare sempre, senza interruzione" (1Ts 5,17). Inoltre è stata compilata seguendo il principio per cui è un bene la preghiera privata che abbia un costante riferimento alla liturgia. Per assecondare la viva tradizione della Chiesa, le preghiere più comuni, e non solo quelle della messa, sono state riprodotte anche nel testo latino, ancora familiare in tante comunità cristiane e a molti oranti, che le hanno apprese nella loro prima giovinezza.
Le Preghiere dei fedeli redatte dalla comunità delle Monache Agostiniane del monastero di clausura dei Santi Quattro Coronati di Roma. La Preghiera dei fedeli o "preghiera comune", perché in essa l'assemblea liturgica si fa carico delle intenzioni di tutti e non solo dei presenti, è situata dopo il vangelo e l'omelia, come risposta alla Parola di Dio ascoltata e meditata. Il presente sussidio liturgico è stato pensato affinché questo momento possa essere celebrato in modo conveniente e con frutto.
Onorare i morti è costume degli uomini, fin dall’antichità. Nella prospettiva cristiana, assieme al ricordo e alla venerazione per i defunti, si aggiunge anche la preghiera di suffragio attraverso la quale affidiamo a Dio e alla sua infinita misericordia tutte le persone care che ci hanno lasciato.
Da sempre la Chiesa invita i fedeli ad accompagnare, con preghiere di suffragio e opere di bene, i nostri cari defunti. La fede ci ricorda che con la morte finisce solo un modo di vivere e ne incomincia un altro che durerà per tutta l’eternità.
Vito Morelli, sacerdote della Società San Paolo dal 1974, è nato nel 1945 a Isola Capo Rizzuto (KR). Licenziato in Teologia e laureato in Scienze politiche, ha lavorato per diversi anni nella pastorale giovanile. Giornalista pubblicista, è redattore di Vita pastorale, il mensile per sacerdoti e operatori pastorali fondato dal beato don Giacomo Alberione. Ha già pubblicato: Uno spazio per l’anima, presentazione di Paolo Curtaz, editrice Effatà, e con le Edizioni San Paolo: Dio, un amico da non perdere; Via Crucis, un cammino di dolore e di speranza; Via Crucis, sulle orme di san Paolo.
Questa semplice novena in onore del mistero dell’Immacolata Concezione è uno strumento ideale per la preghiera, personale e comunitaria, scandita in tre momenti: ascolto, meditazione e preghiera.
Per ciascuno dei tre momenti della novena quotidiana sono offerti
dei suggerimenti in sintonia con l’Avvento, tempo liturgico mariano per antonomasia.
Giuseppe Forlai è presbitero della diocesi di Roma. Ha insegnato mariologia presso la Facoltà Teologica del Triveneto, la Pontificia Facoltà Teologica Seraphicum e teologia spirituale presso la Scuola di Teologia per Laici dell’ISSR Ecclesia Mater
di Roma. Attualmente è docente incaricato di mariologia presso la Pontificia Università Gregoriana. È membro dell’Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana (AMI). Tra i volumi pubblicato presso le Edizioni San Paolo ricordiamo: L’irruzione della grazia. Per una rilettura ecumenica del dogma dell’Immacolata (2010) e In questo mondo benedetto (2011).
Le preghiere dei fedeli per il "tempo ordinario" curate dalla comunità delle Monache agostiniane che vivono nella clausura del monastero dei Santi Quattro Coronati in Roma; redatte con semplicità e amore e secondo i criteri stabiliti dai "Princìpi e norme per l'uso del messale romano".
Pensato per favorire una partecipazione fruttuosa e attiva alla Liturgia, il presente Messale festivo - Anno B risponde al suggerimento dei vescovi italiani presente nella Premessa della seconda edizione del Messale: "Sarà opportuno creare e diffondere per l'uso personale e familiare edizioni minori (messalini)... Ciò aiuterà i singoli fedeli e le famiglie cristiane a fare della Messa il centro della loro esistenza, a trasformare in preghiera anche le situazioni quotidiane" (n. 12).
Una piccola guida illustrata al significato dei diversi momenti della celebrazione eucaristica e al corretto comportamento per i chierichetti. Contiene anche un glossario degli abiti, dei colori, degli oggetti e dei libri liturgici.
Sempre più spesso, a Natale manca il protagonista. Quel Gesù di Nazareth, volto di Dio, che ha segnato la storia. Quella nascita che ci fa impallidire, la notizia di un Dio che diventa accessibile, incontrabile, che si fa bambino, non è più il centro del Natale. Natale, ormai, è diventata una festa di compleanno senza il festeggiato, che tristezza! È giunto il momento di riprenderci il Natale.
L'opera della Chiesa che partecipa all'intercessione di Cristo è far salire fino al cielo, condurre a Dio, raccogliere e racimolare dalle estremità della terra e fin dalle più profonde ferite dei cuori i desideri, le angosce, i dolori, le gioie e le speranze di tutti gli uomini, cattivi e buoni, giusti e ingiusti; intercedere, camminare tra e con gli uomini, esporsi davanti a Dio a nome di tutta l'umanità. Perché questo momento possa essere celebrato in modo conveniente, con letizia e con frutto, proponiamo questa pubblicazione: le intenzioni redatte tengono conto dei criteri stabiliti dai Princìpi e Norme per l'uso del Messale Romano; la trama è volutamente tessuta nell'ascolto orante della Liturgia della Parola donata dalla sapienza della Chiesa a ogni singolo giorno dell'anno.
La Comunità delle Monache Agostiniane vive nella clausura del Monastero dei Santi Quattro Coronati in Roma dal 1564. Incastonato nel cuore di Roma, il Monastero è da sempre e ancora oggi un luogo di preghiera e di accoglienza; la Comunità si offre con semplicità per portare a Dio il canto dell'uomo, le sue gioie e le sue speranze, le sue tristezze e le sue angosce, il suo infinito bisogno di Dio.
Il volume è un sussidio per pregare il Rosario quotidiano e può essere utilizzato per la preghiera comunitaria o personale. Le riflessioni proposte nei brevi commenti ai misteri si ispirano alla vita quotidiana, facendo riferimento ai problemi, alle esigenze e alle speranze che attraversano l'esperienza dei cristiani di oggi. Il volume presenta: Un invito alla preghiera, da usare personalmente o a voci alternate, e l'orazione iniziale; l'annuncio e la breve riflessione su ciascuno dei misteri (suddivisi in misteri della gioia, misteri del dolore, misteri della gloria e misteri della luce); l'invito al Padre nostro e la preghiera - dopo le dieci Ave Maria e il Gloria - il cui contenuto si ispira ai personaggi del mistero meditato; l'introduzione al Salve Regina; le Litanie (non si tratta delle tradizionali litanie mariane, ma di nuove litanie che invocano Maria secondo nuove definizioni). la preghiera per il papa e l'orazione finale, da scegliere a secondo dei misteri pregati. Sono indicati con le iniziali i ruoli da utilizzare nel caso della recita comunitaria.
L'autore invita a dedicare trenta giorni alla riflessione sulla Misericordia del Signore, percorrendo un cammino di trasformazione, guarigione e rafforzamento. Trasformazione: meditare e pregare con i suggestivi messaggi di Gesù a santa Faustina, per cambiare il nostro modo di pensare e vedere Dio. Guarigione: approfondire la conoscenza di un Dio che chiama a convertirsi al suo amore, per guarire da tante ferite che la vita ha finora prodotto nel nostro intimo. Rafforzamento: liberati dalle immagini distorte su Dio e resi docili all'azione della sua grazia, si potrà corrispondere meglio, con rinnovata energia, al progetto che la Divina Misericordia ha disposto per la nostra vita. Un cammino di trasformazione e di guarigione in 30 giorni, con i messaggi di Santa Faustina.
Il volume di Augusto Bergamini è uno strumento utile per preparare i ministri straordinari della distribuzione dell'eucaristia e anche un valido aiuto per alimentare lo spirito con cui assolvere questo servizio ecclesiale. L'attuale situazione della Chiesa, le esigenze pastorali, la carità apostolica verso gli anziani e gli ammalati e soprattutto una più profonda coscienza del mistero della Chiesa con i suoi carismi e i suoi ministeri, che ha per centro vivo l'eucaristia, hanno visto il moltiplicarsi nelle parrocchie e nelle comunità religiose dei ministri straordinari della distribuzione dell'eucaristia. Chi è il ministro straordinario della distribuzione dell'eucaristia? Quale formazione deve ricevere per essere assunto a questo ministero? Come deve esercitare il suo ministero?
Le preghiere dei fedeli dei giorni feriali del tempo di Quaresima e Pasqua, redatte dalla comunità delle Monache Agostiniane del monastero di clausura dei Santi Quattro Coronati di Roma. La preghiera dei fedeli o "preghiera comune", perché in essa l'assemblea liturgica si fa carico delle intenzioni di tutti e non solo dei presenti, è situata dopo il vangelo e l'omelia, come risposta alla Parola di Dio ascoltata e meditata. Il presente sussidio liturgico è stato pensato affinché questo momento possa essere celebrato in modo conveniente e con frutto. Le intenzioni, redatte secondo i criteri stabiliti dai Principi e Norme per l'uso del Messale Romano, seguono volutamente la trama della Liturgia della Parola del giorno. In risposta alla Parola di Dio ascoltata e accolta con fede, i fedeli possono realmente offrire preghiere per la salvezza di tutti gli uomini, animate dal respiro universale della Chiesa che prega Dio Padre per le necessità dei suoi figli.
Pregare vuol dire rivolgersi semplicemente a Dio. Ma in che modo e con quali parole? In questo sussidio sono contenute tutte le preghiere più comuni del cristiano: Preghiere del mattino; Preghiere della sera Preghiere per circostanze diverse; L'adorazione eucaristica; Il santo Rosario; La Via crucis; La celebrazione del sacramento della riconciliazione. Un vademecum della preghiera cristiana.
Per ogni giorno dell’anno, il testo del Vangelo del giorno o un suo estratto, accompagnato dalla meditazione di Paolo Curtaz. Nelle feste e nelle solennità si introducono brevemente anche le altre letture. Per ogni giorno vengono indicate le citazioni bibliche relative alla Liturgia della Parola e le indicazioni dei Santi o dei beati che la chiesa ricorda.
Un sussidio ideale per alimentare quotidianamente la fiamma della fede.
L'AUTORE
Paolo Curtaz è uno dei più conosciuti autori spirituali e commentatori della Parola. Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato, tra gli altri: Cristiano stanco? (20105), Dov’è Colui che è nato? (20102), Convertirsi alla gioia (20104), In coppia con Dio (20106) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Il suo libro più recente è Gesù incontra (Edizioni San Paolo 2013).
Una novena mariana, con i testi del cardinal Martini, che si presta per la preparazione alle grandi feste in onore di Maria. Ogni giorno viene proposto un brano biblico, un commento del Cardinale attinto dalle sue predicazioni in occasione delle grandi feste Mariane e una preghiera composta dallo stesso Martini. Il libretto è arricchito dal Magnificat e da un’orazione conclusiva.
L'AUTORE
Carlo Maria Martini (15 febbraio 1927 - 31 agosto 2012), gesuita e biblista, è stato vescovo di Milano dal 1979 al 2002. Protagonista della storia della Chiesa e d’Italia, fu a lui che le Brigate Rosse consegnarono l’arsenale in segno di resa nel 1984. Alla sua morte oltre 150mila persone gli hanno reso omaggio in due giorni alla camera ardente allestita nel Duomo di Milano.
Noi tutti siamo peccatori, ma nonostante questo Dio non smette di amarci. Questo volume raccoglie cento preghiere dalla Bibbia e dalla tradizione per non dimenticare uno dei più importanti “doveri” dei cristiani: la fiducia nell’amore misericordioso di Dio. Un libro devozionale e popolare per mettere in pratica l’invito alla misericordia e al perdono rivolto con forza dal papa all’inizio del suo pontificato.
Pensato per favorire una partecipazione fruttuosa e attiva alla liturgia, il presente Messale Festivo - Anno A, risponde in pieno a quanto auspicato dai vescovi italiani: «Sarà opportuno creare e diffondere per l’uso personale e familiare edizioni minori (messalini)... Ciò aiuterà i singoli fedeli e le famiglie a fare della Messa il centro della loro esistenza».
Questo Messale contiene, relativamente all’Anno liturgico ciclo A, tutti gli elementi necessari per la preparazione e quindi la partecipazione piena e fruttuosa alle celebrazioni eucaristiche delle domeniche e feste di precetto: rito della Messa completo; Collette, Orazioni, testo delle Letture e del Vangelo, preceduto da un ricco commento spirituale, di tutte le domeniche e solennità dell’Anno liturgico, Proprio dei Santi.
Un prezioso strumento liturgico pensato per favorire la partecipazione alla Messa. Un ottimo sussidio per preparare gli incontri sulla Liturgia della Parola. Per i parroci, un utile volume da regalare ai fedeli e per i fedeli stessi un utile sussidio per prepararsi alla Messa o per meditare sulle Letture della domenica.
Dopo una prima edizione in uso dal 1976, la Chiesa italiana ha curato una nuova edizione del Rito del Matrimonio che ha richiesto anni di lavoro. Le novità in questo rito non sono poche. Subito dopo il saluto iniziale del sacerdote, ad esempio, è stata collocata la memoria del battesimo. Nella liturgia della Parola è stata messa in risalto la peculiarità del matrimonio cristiano offrendo una scelta più ampia di testi biblici. Anche la manifestazione del consenso ha subito qualche ritocco. Il presente sussidio, totalmente rivisitato, presenta l'edizione ufficiale del Rito del Matrimonio approvata dalla CEI il 4 ottobre 2004. Le letture bibliche sono aggiornate alla nuova traduzione della Bibbia (2008). Lungo il testo, utili e significative didascalie e indicazioni pastorali aiutano a seguire e comprendere la liturgia. Un utile sussidio liturgico che aiuta a seguire e comprendere la liturgia del Matrimonio. Un libretto che, personalizzato, può essere regalato dagli sposi come ricordo di un giorno importante.
Compieta è l’ultima preghiera del giorno, da recitarsi prima del riposo notturno. Un libretto da tenere sul comodino accanto al letto, foriero e compagno di sonni lunghi e tranquilli. Dopo l’ora di Compieta sono aggiunte alcune delle abituali “preghiere del cristiano’’.
«Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà», ecco il senso della morte e delle esequie cristiane alle quali questo libretto accompagna.
INTRODUZIONE
Credo la risurrezione della carne; Presenza e partecipazione della comunità cristiana; la morte e il suo mistero; tradizioni funebri; la parola di Dio, i salmi e le orazioni.
VISITA ALLA FAMIGLIA DEL DEFUNTO
Acclamazione iniziale; Proclamazione della Parola di Dio; Invocazioni; Orazione.
VEGLIA
Preghiere iniziali;
Proclamazione della Parola di Dio;
Preghiera dei fedeli Orazione conclusiva
PREGHIERA ALLA CHIUSURA DELLA BARA LETTURE BIBLICHE Dall'Antico Testamento Dal Nuovo Testamento Vangelo
I santi “dell’impossibile” sono quelli cui la tradizione popolare si è abituata a rivolgersi nei momenti più difficili della vita di ciascuno. Tra essi, due spiccano soprattutto: santa Rita da Cascia e sant’Antonio da Padova. Entrambi sono divenuti, nel tempo, i punti di riferimento per una devozione che, evangelicamente, ha imparato a “bussare”, certa che le “verrà aperto” (cf. Mt 7,7). Ma i santi delle cause impossibili, nella storia cristiana, sono molti: da san Giuseppe a sant’Anna; da santa Chiara ai vari santi medici, attenti ai bisogni corporali. Un posto particolarissimo viene, poi (inevitabilmente) tenuto dalla Vergine Maria, in particolare attraverso la devozione della Medaglia Miracolosa.
Pregare per le cause disperate è tipico dell’orazione cristiana: un Dio attendo all’uomo, ne è infatti il centro, e i santi sono coloro che alla comune fede in
un Dio salvatore partecipano e, della speranza, mostrano la strada.
Le letture bibliche della Settimana Santa dal nuovo lezionario CEI con le precise introduzioni per una partecipazione più attiva e consapevole al mistero eucaristico. Le introduzioni e i commenti sono di Rinaldo Falsini, Gianfranco Ravasi, Eugenio Fornasari. Il volume contiene: il rito della messa, domenica delle Palme, Triduo pasquale, Giovedì santo, Venerdì santo, Veglia pasquale, Domenica di Pasqua. Un libro per tutti, con le letture del nuovo lezionario CEI, un regalo utilissimo e uno strumento essenziale per la partecipazione alle celebrazioni della Settimana Santa.
“Gesù non ha inventato la croce, l’ha trovata anch’Egli sul proprio cammino come ogni uomo. La novità che Egli ha inventato è stata quella di mettere nella croce un germe di amore. Così la croce è diventata la strada che porta alla vita. La croce è messaggio di amore, sorgente di calore trasformante per l’uomo. È la croce di Gesù, quella croce che oggi noi adoreremo e baceremo, quella croce che però prima ancora abbraccia ciascuno di noi e ci affida un incarico:... ci invita a seminare anche in esse, come Egli ha fatto per primo, il germe dell’amore e della speranza”.
“Gesù non ha inventato la croce, l’ha trovata anch’Egli sul proprio cammino come ogni uomo. La novità che Egli ha inventato è stata quella di mettere nella croce un germe di amore. Così la croce è diventata la strada che porta alla vita. La croce è messaggio di amore, sorgente di calore trasformante per l’uomo. È la croce di Gesù, quella croce che oggi noi adoreremo e baceremo, quella croce che però pri- ma ancora abbraccia ciascuno di noi e ci affida un incarico:... ci invita a seminare anche in esse, come Egli ha fatto per primo, il germe dell’amore e della speranza”.
Il volume, dal formato tascabile, contiene Lodi,Vespri, Ora Media e Compieta delle quattro settimane del salterio secondo il Rito Romano. Nelle alette il Magnificat e il Benedictus.
Questo Salterio è per tutti gli uomini che amano la poesia, e che riflettono sul mistero dell'esistere e del morire. Per questo motivo la versione, frutto della lunghissima compagnia del poeta David M. Turoldo con il libro dei Salmi, cerca di tendere la lingua italiana alla sua massima potenza espressiva per farle rendere lo splendore di una lingua così lontana com'è l'ebraico antico. Così, accanto al poeta, ha vegliato uno studioso della Bibbia, Gianfranco Ravasi, specialista proprio del Salterio. Oltre a sciogliere nel suo commento i segreti letterari e storici, e a tratteggiare il movimento poetico e spirituale di ogni salmo, Ravasi ha offerto al poeta tutta la tavolozza dei colori orientali nascosti in quelle parole antiche, tutte le costellazioni dei simboli, delle immagini, delle allusioni, perché nella penna del poeta rifiorissero in colori, simboli ed echi della lingua vicina all'uomo di oggi.
Il volume, dal formato tascabile, contiene Lodi, Vespri, Ora Media e Compieta delle quattro settimane del salterio secondo il Rito Romano. Nelle alette il Magnificat e il Benedictus.
La tradizione cristiana è da sempre stata molto legata agli Angeli, fin dalle sue origini. Gli Angeli accompagnano, consolano, portano messaggi, annun- ciano, introducono al mistero di Dio. Sono compagni irrinunciabili per ogni percorso di fede: discreti ma attenti. In questo libro sono raccolte le più belle preghiere della tradizione antica e moderna: invocazioni, lodi, benedizioni, novene, litanie, coroncine agli Angeli Custodi, agli Arcangeli e a tutti gli Angeli.
Dalla tradizione mariana cento preghiere antiche, moderne, classiche e innovatrici: dall’Ave Maria al grande inno Akhatistos della tradizione orientale; dalle preghiere di consacrazione al Cuore Immacolato, alle litanie di Lourdes: un breviario mariano per ogni occasione.
Destinatari
Un ampio pubblico
Punti forti
Sono presenti preghiere note e poco note, antiche e moderne.
La figura di Maria, molto amata dai fedeli.
Preghiere tradizionali, liturgiche e bibliche: un'antologia non solo devozionale, ma corredata da parti introduttive che aiutano il fedele a pregare per la salute senza cadere nella superstizione. Tra le altre: l'Atto di speranza, la Preghiera a Santa Rita, a Santa Lucia, a San Giuseppe, la preghiera per gli ammalati, le suppliche a Maria e i salmi di guarigione.
Con i testi dei nuovi Lezionari CEI , ecco il nuovo messalino feriale San Paolo. Uno strumento completo, chiaro, aggiornato per la preghiera e la liturgia. Con nuove introduzioni ai tempi liturgici e alle letture bibliche ad opera dei più importanti biblisti italiani. Questo Messale si propone la formazione liturgica e intende favorire una partecipazione attiva e consapevole al mistero eucaristico. La sua utilità non si esaurisce nel momento celebrativo, anzi si rende veramente effettiva prima e dopo l'Eucaristia: prima, per la conoscenza, lo studio e la comprensione; dopo, per la riflessione, l'assimilazione e l'attuazione nella vita d'ogni giorno. I testi e i commenti sono accessibili a tutti per la facilità del linguaggio e le dimensioni notevoli del corpo tipografico. Le introduzioni e i commenti sono di: Rinaldo Falsini (introduzione generale e particolari ai tempi liturgici) Gianfranco Ravasi (tutte le domeniche e le solennità) Luigi Rolfo - Imerio Moscardo (giorni feriali di Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua) Romano Penna (giorni feriali del Tempo ordinario) Eugenio Fornasari (santi).
Le letture bibliche festive dal Nuovo Lezionario CEI, le precise introduzioni ai tempi liturgici, a tutte le domeniche e alle solennità, per una partecipazione più attiva e consapevole al mistero eucaristico. Le introduzioni e i commenti sono di Rinaldo Falsini (Tempi liturgici), Gianfranco Ravasi (tutte le domeniche e le solennità), Eugenio Fornasari (Santi).
Carattere tipografico di notevoli dimensioni e di grande leggibilità, copertina in plastica con sovraccoperta, il volume contiene il Rito della Messa, la Settimana Santa, il Tempo Pasquale e il Proprio dei Santi.
Le letture bibliche della Settimana Santa dal Nuovo Lezionario CEI con le precise introduzioni per una partecipazione più attiva e consapevole al mistero eucaristico. Le introduzioni e i commenti sono di Rinaldo Falsini, Gianfranco Ravasi, Eugenio Fornasari.
Carattere tipografico di notevoli dimensioni e di grande leggibilità, copertina in plastica con sovraccoperta. Il volume contiene: il Rito della Messa, Domenica delle Palme, Triduo pasquale, Giovedì santo, Venerdì santo, Veglia pasquale, Domenica di Pasqua.
Un libro per tutti, con le letture del Nuovo Lezionario CEI, un regalo utilissimo e uno strumento essenziale per la partecipazione alle celebrazioni della Settimana Santa.
Il libro presenta alcune raccolte di preghiere. La prima, Sequela, pone l’orante nella sequela di Gesù. La seconda, Mistagogia, favorisce la meditazione orante dei contenuti della fede, dei sacramenti e della vita cristiana. La terza, Via Crucis, è volta a far memoria del cammino del Nazareno verso la Croce. La quarta, Magnificat, introduce alla scuola della “Déesis”, la Vergine orante Madre del Verbo Incarnato. Seguono alcune Preghiere a Maria. Le Preghiere destinate ai bambini sono un aiuto per entrare nell’amicizia con Gesù nella varie situazioni della vita. Concludono il volume tre testi teologici sulla preghiera.
Bruno Forte, nato a Napoli nel 1949, sacerdote nel '73, dottore in teologia nel '74 e in filosofia nel '77, è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia MeriDionale. Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga e a Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane, e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti. Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale, pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996. Il 26 giugno 2004 il Santo Padre lo ha nominato arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto. Nel 2005 è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l'Annuncio e la Catechesi della Conferenza Episcopale Italiana.
Questa pubblicazione, nata dall'esperienza familiare e pastorale degli autori, intende offrirsi alle coppie e alle famiglie cristiane con l'umile presunzione di accompagnarle all'incontro con la Parola del Signore: non all'infuori del loro vissuto concreto ma partendo da esso, dalle loro esperienze - eccezionali o quotidiane che siano -, dalle «cose», dalle sensazioni, dagli atteggiamenti che costituiscono la loro stessa esistenza.
Don Piero Rattin, sacerdote della diocesi di Trento, ha conseguito la licenza di specializzazione in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico. È parroco nella città di Trento e svolge anche un servizio di formazione teologico-biblica per il clero e i laici, in diocesi e fuori diocesi. Inoltre collabora con l'Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia della Cei. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo È disceso dal cielo. Incarnazione e spiritualità (EDB 2001), Libro di pellegrinaggio. Itinerari del Medio Oriente (EDB 1999) e La Vergine Maria segno di speranza(EDB 1989).
Gregorio Vivaldelli vive a Riva del Garda (TN) con la moglie Emanuela ed i loro quattro figli. Ha conseguito la licenza di specializzazione in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico e il dottorato in Teologia biblica presso l'Università Lateranense. L'Arcivescovo di Trento, Luigi Bressan, gli ha affidato la cattedra di Sacra Scrittura presso lo Studio Teologico di Trento. Inoltre insegna al Corso Superiore di Scienze Religiose e alla Scuola Diocesana di Formazione Teologica. È tra i responsabili della comunità Shalom di Riva del Garda, una realtà ecclesiale appartenente alla Fraternità Cattolica delle comunità carismatiche nel mondo. Collabora con l'Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia della Cei. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato Immagini di coppia nella Bibbia (20042) e Il Signore è mia luce e mia salvezza (2004).
Il secondo volume del “breviario familiare” realizzato per la coppia e la famiglia. L’impostazione originale, gli inni, i cantici, i salmi, le orazioni e le intercessioni sono state scelte da studiosi di liturgia e pastoralisti e realizzate pensando alla vita quotidiana delle famiglie e alle opportunità di preghiera.
Il primo vero libro per la preghiera quotidiana familiare, da utilizzare nei diversi momenti della giornata e che finalmente consente alla coppia, così come ai genitori e ai figli, di trovarsi insieme nel «piccolo santuario» che è la casa.
Gianfranco Ravasi e David M. Turoldo offrono questa loro soave e affascinante fatica agli umili e ai dotti, ai semplici e ai poeti, ai fratelli sacerdoti, alle comunità religiose, ai gruppi spontanei di preghiera, a tutte le assemblee domenicali, quale strumento “musicale”, affinché, terminate le celebrazioni, ognuno ritorni a casa con la Parola che gli canta dentro.
David Maria Turoldo, nato a Coderno del Friuli nel 1916, sacerdote dei Servi di Maria dal 1940, è vissuto per quindici anni presso il Convento milanese di San Carlo al Corso. Nominato parroco di Sant’Egidio a Sotto il Monte Giovanni XXIII, da quest’abbazia diresse il Centro Studi Ecumenici Giovanni XXIII fino alla morte, sopraggiunta nel febbraio 1992. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Il diavolo sul pinnacolo (19925); Via crucis. Il cammino verso la vita (20026); Amare (200121); Opere e giorni del Signore (in collaborazione con G. Ravasi, 19923).
Gianfranco Ravasi è nato nel 1942. Sacerdote della diocesi di Milano, è docente di esegesi biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, membro della Pontificia Commissione Biblica, prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana. Ha diretto (con P. Rossano e A. Girlanda) il Nuovo dizionario di teologia biblica (Ed. San Paolo, 20017). Autore di numerose pubblicazioni e di saggi, collabora a diverse riviste scientifiche e divulgative. Tra le opere pubblicate presso le Edizioni San Paolo segnaliamo: “Lungo i fiumi”. I Salmi (in collaborazione con D. M. Turoldo, 200312); Il Cantico dei cantici (20049); Qohelet (20044); Vieni, Signore Gesù (1990); Il Giordano (19933); L’Albero di Maria. 31 icone bibliche (19942); La Parola e le parole (19992); I monti di Dio (2001); Fino a quando, Signore? ( 20032); I comandamenti (2002); «Viviamo ogni anno l’attesa antica» (2002); «Convertitevi e credete al Vangelo» (2003).
I due famosi autori fanno convergere con naturalissima sintonia i loro talenti nell’impresa di commentare l’itinerario liturgico della Quaresima. Con l’acume sapiente dell’esegeta che sa di servire il popolo di Dio avvicinandogli il pane della Parola, e con la preveggenza acuta del poeta che coglie il punto d’innesto tra essa e la vita. I commenti di Turoldo e Ravasi evocano passo dopo passo le gesta e i simboli della storia biblica riproposti nei segni liturgici, rendendoli anch’essi parlanti nell’oggi vissuto dal popolo di Dio. L’esodo, il deserto, il fuoco, l’acqua, la luce, il digiuno e il convito, l’invocazione e la lode, l’attesa e la sorpresa.
David Maria Turoldo, nato a Coderno del Friuli nel 1916, sacerdote dei Servi di Maria dal 1940, è vissuto per quindici anni presso il Convento milanese di San Carlo al Corso. Nominato parroco di Sant’Egidio a Sotto il Monte Giovanni XXIII, da quest’abbazia diresse il Centro Studi Ecumenici Giovanni XXIII fino alla morte, sopraggiunta nel febbraio 1992. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Il diavolo sul pinnacolo (19925); Via crucis. Il cammino verso la vita (20026); Amare (200121); Opere e giorni del Signore (in collaborazione con G. Ravasi, 19923).
Gianfranco Ravasi è nato nel 1942. Sacerdote della diocesi di Milano, è docente di esegesi biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, membro della Pontificia Commissione Biblica, prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana. Ha diretto (con P. Rossano e A. Girlanda) il Nuovo dizionario di teologia biblica (Ed. San Paolo, 20017). Autore di numerose pubblicazioni e di saggi, collabora a diverse riviste scientifiche e divulgative. Tra le opere pubblicate presso le Edizioni San Paolo segnaliamo: “Lungo i fiumi”. I Salmi (in collaborazione con D. M. Turoldo, 200312); Il Cantico dei cantici (20018); Qohelet (20013); Vieni, Signore Gesù (1990); Il Giordano (19933); L’Albero di Maria. 31 icone bibliche (19942); La Parola e le parole (19992); I monti di Dio (2001); Fino a quando, Signore? (2002); I comandamenti (2002); «Viviamo ogni anno l’attesa antica» (2002).
Il fulminante commento poetico di David Maria Turoldo ed esegetico di Gianfranco Ravasi ai testi domenicali dell’Avvento. Un piccolo libro prezioso per le comunità.
“Quanto c’è del Turoldo dolce e tragico agonista in questi Commentari scritti di conserva con Gianfranco Ravasi?... Qui, nella condizione devozionale liturgica del periodo più gaudioso dell’anno cristiano, l’animo di Turoldo sembra confortarsi ed esaltarsi nel privilegio del proprio ufficio sacerdotale. L’agonia si libera e si scioglie nella lode” (Mario Luzi).
David Maria Turoldo, nato a Coderno del Friuli nel 1916, sacerdote dei Servi di Maria dal 1940, è vissuto per quindici anni presso il Convento milanese di San Carlo al Corso. Nominato parroco di Sant’Egidio a Sotto il Monte Giovanni XXIII, da quest’abbazia diresse il Centro Studi Ecumenici Giovanni XXIII fino alla morte, sopraggiunta nel febbraio 1992. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Il diavolo sul pinnacolo (19925); Via crucis. Il cammino verso la vita (20026); Amare (200121); Opere e giorni del Signore (in collaborazione con G. Ravasi, 19923).
Gianfranco Ravasi è nato nel 1942. Sacerdote della diocesi di Milano, è docente di esegesi biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, membro della Pontificia Commissione Biblica, prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana. Ha diretto (con P. Rossano e A. Girlanda) Il Nuovo dizionario di teologia biblica (Ed. San Paolo, 20017). Autore di numerose pubblicazioni e di saggi, collabora a diverse riviste scientifiche e divulgative. Tra le opere pubblicate presso le Edizioni San Paolo segnaliamo: “Lungo i fiumi”. I Salmi (in collaborazione con D. M. Turoldo, 200011); Il Cantico dei cantici (20018); Qohelet (20013); Vieni, Signore Gesù (1990); Il Giordano (19933); L’Albero di Maria. 31 icone bibliche (19942); La Parola e le parole (19992); I monti di Dio (2001); Fino a quando, Signore (2002).
Un vero “breviario familiare” realizzato per la coppia e la famiglia. L’impostazione originale, gli inni, i cantici, i salmi, le orazioni e le intercessioni sono state scelte da studiosi di liturgia e pastoralisti e realizzate pensando alla vita quotidiana delle famiglie e alle opportunità di preghiera.
Il primo vero libro per la preghiera quotidiana familiare, da utilizzare nei diversi momenti della giornata e che finalmente consente alla coppia, così come ai genitori e ai figli, di trovarsi insieme nel «piccolo santuario» che è la casa, per esprimere, ciascuno nella propria condizione, la tipica esperienza di amore sponsale di Cristo, che trova la sua fonte nell’Eucarestia domenicale.
Un libro per aiutare la famiglia a cogliere progressivamente la ricchezza e la fecondità della preghiera della Chiesa. Presentazione di mons. Renzo Bonetti dell’Ufficio per la pastorale familiare della CEI.
Delle quattro settimane del salterio
Un sussidio per la recita delle Lodi mattutine, dei Vespri e della Compieta secondo le 4 settimane del Salterio, più il Comune della B. V. Maria e l'Ufficio dei Defunti.
I motivi d'interesse per questa edizione delle Lodi e Vespri sono vari:
rilegatura in plastica;
carattere ben leggibile, più grande di qualsiasi altra edizione simile in commercio;
veste tipografica chiara e ordinata, di facile lettura, a due colori;
Lodi e Vespri delle 4 settimane sono complete, cosi come si trovano nei quattro volumi ufficiali della CEI;
tutti gli Inni e le Antifone del Proprio del Tempo (Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua);
antifone delle Solennità e delle proprio nel Proprio dei Santi;
testo completo del Comune della B. V. Maria, dell'Ufficio dei Defunti e della settimana di Compieta.
Breve meditazione quotidiana sulle letture della Messa del lezionario feriale. Alla spiegazione essenziale del testo biblico segue una riflessione, mai moralistica nè intimistica, e una preghiera. Unico volume per tutto l'anno feriale, utile a gruppi, comunità, associazioni, e al sacerdote che vuole "dare un pensiero" sulla liturgia.