Le risposte di Freud e di Lacan alle tre questioni di Kant: Che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa mi e permesso sperare? L'etica della psicoanalisi come unica risposta possibile alla deriva ideologica delle neuroscienze e alla retorica della validazione pseudoscientifica delle psicoterapie. Alcuni psicoanalisti si danno convegno per esaminare le risposte di Freud e di Lacan alle tre questioni di Kant: Che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa mi e permesso sperare? Sono animati da una passione inedita: far scaturire da Kant una verita che possa illuminare l'Orientamento lacaniano sia per quanto attiene alla clinica che per quanto concerne la dottrina.
L'autore
DANIEL MARGUERAT è professore di Nuovo Testamento alla facoltà di teologia dell'università di Losanna.
YVAN BOURQUIN, licenziato in teologia, è responsabile degli acquisti della biblioteca cantonale e universitaria di Losanna per il settore religioso e teologico.
Il libro
La Bibbia è uno dei più favolosi tesori di storia e storie dell'umanità. Fin dalla notte dei tempi, infatti, i credenti raccontano, non importa come. A lungo plasmati dalla tradizione orale, pazientemente redatti, i racconti biblici obbediscono a sottili regole di composizione. Dietro a storie apparentemente ingenue si nasconde la fine strategia di un narratore.
Il libro di Daniel Marguerat e Yvan Bourquin è il primo manuale di iniziazione all'analisi narrativa biblica in italiano. Conduce il lettore tra le pieghe del racconto per osservarne la costruzione. Il mettere in luce l'architettura nascosta dei testi porta a interrogare in modo nuovo il loro significato. Con grande chiarezza pedagogica, gli autori hanno organizzato un percorso che permette di scoprire gli strumenti dell'analisi narrativa, di studiarne l'applicazione, di valutarne l'efficacia. Tutta la magia della lettura vi si trova illustrata.
L'autore
PIERRE-MARIE BEAUDE, dottore in teologia, è un noto biblista francese
Il libro
Questo libro è anzitutto uno strumento pedagogico che si propone di far luce sulla vita e II ministero di Gesù di Nazaret, per mezzo di documenti religiosi e profani.
Diverse bibliografie accompagnano testi e trattazioni come tracce di lavoro e di studio. I momenti e i fatti più notevoli della vita di Gesù sono presentati con chiarezza e competenza. Anche i punti fondamentali, quelli che durante la vita del figlio di Maria riguardano iI passaggio da "Gesù" a "Gesù Cristo", sono stati accuratamente studiati.
L'autore
PHILIPPE FERLAY, della diocesi di Lione, ha redatto l'introduzione e la prima parte (Credo in Dio Padre).
JEAN-NOEL BEZANCON, della diocesi di Parigi, ha avuto l'incarico per la seconda parte (Credo in Gesù Cristo). JEAN MARIE ONFRAY, della diocesi di Orléans, è l'autore della terza parte (Credo nello Spirito Santo).
Il libro
Il Credo si deve "dire", come la liturgia si deve "vivere". Ma per dirlo veramente, per pronunciarlo personalmente, col cuore e con l'intelligenza, occorre innanzitutto comprenderne il significato.
Ecco una guida sintetica e chiara. Tre autori — tre sacerdoti con Incarichi di formazione — hanno lavorato insieme due anni per redigere, nello spirito della collana "Per leggere...", una iniziazione alle principali formulazioni che la chiesa ha dato della fede cristiana. Frase per frase, articolo per articolo ci viene spiegato ciò che credono i discepoli del Cristo.
Questo volume tenta di dire l'essenziale, come il Credo stesso. Esso si rivolge a tutti coloro che vogliono credere e capire, capire e credere la fede che proclamano nell'assemblea ogni domenica.
Il libro
Sposarsi? Non è superato? Non è necessario che l'amore si liberi finalmente dalla costrizione delle istituzioni laiche o cristiane?
L'autore di questo libro, filosofo e pedagogista, conosciuto soprattutto per i suoi lavori biblici e liturgici, cerca di rispondere a queste obiezioni. Mostra come il matrimonio, e per i cattolici il matrimonio sacramentale, possa acquistare senso, possa aprire una possibilità di vivere in modo diverso l'amore andando oltre le contraddizioni del desiderio e salvando cosi l'amore stesso.
La riflessione di J.P. BAGOT è prima di tutto biblica e storica. Fa vedere come l'amore cristiano, caratterizzato dalla gratuità, sia frutto di una lenta maturazione collettiva e personale. Questo libro apre nuove prospettive dinamiche su un problema che non è solo di oggi, ma che l'evoluzione sociale e culturale ci obbliga a porci continuamente.
L'autore
PASCAL ROUX, fisico, ex allievo dell'Ecole polytechnique, è cappellano dell'lnstitut catholique di Paris.
Lue PLATEAUX, biologo, dottore in scienze, è assistente all'università Pierre e Marie Curie (Paris VI).
CHRISTIAN MONTENAT, geologo, è direttore dell'lnstitut géologique Albert de Lapparent di Paris.
Il libro
La genesi dell'umanità spiegata da un'evoluzione biologica riduce l'uomo ad un robot determinato? Come può essere libero e responsabile? Com'è possibile parlare ancora dell'azione dì un Creatore, là dove tutto sembra essere determinato dai meccanismi biochimici?
Un'equipe di scienziati ci offre il frutto di parecchi anni di riflessione sull'origine della vita, la crescente autonomia degli esseri viventi, l'emergere dell'uomo e della sua libertà, la sua relazione con il Creatore, il dramma del male e della morte. Per spiegare questi enigmi essi presentano una lettura dell'evoluzione vista come la manifestazione stessa dell'azione creatrice di Dio.
Il libro
Destinato a tutti coloro cui interessa il problema di Dio qualunque siano le loro convinzioni, questo libro vuole mostrare che "la scelta di Dio" è lungi dall'essere assurda.
In una prospettiva piuttosto "filosofica" ma con un linguaggio semplice, l'autore parte dai problemi di oggi e interroga i grandi pensatori, credento o atei. Richiama e precisa gli argomenti degli uni e degli altri sui punti essenziali di questo dibattito: i rapporti tra la scienza e la fede, la creazione del mondo, la libertà dell'uomo di fronte a Dio, la provvidenza divina, il mistero del male. Con "le parole per dirlo" ciascuno potrà quindi chiarire propri interrogativi e convinzioni.
L'autore
JESUS ESPEJA, domenicano, è professore di teologia dogmatica (Cristologia) nella Pontificia Facoltà di San Esteban a Salamanca.
Il libro
Per sapere come va il cristianesimo abbiamo l'abitudine di basarci sul numero dei battezzati e sulla pratica dei sacramenti. A seconda che queste percentuali salgono o scendono, giudichiamo la situazione. Il criterio può essere valido se le celebrazioni sacramentali, non solo sono valide, ma anche vere.
La verità cristiana dei sacramenti è decisiva in teologia sacramentale, sfigurata molte volte dal ritualismo che soffoca la celebrazione festiva del gratuito e impone obblighi religiosi dimenticando lo spirito evangelico. La carenza in teologia e in catechesi si nota in molti battezzati che non conoscono la verità cristiana dei sacramenti e continuano a praticarli come atti religiosi senza incidenza alcuna nel loro impegno per trasformare la realtà secondo la volontà di Dio. Specialmente qui il dualismo tra sacro e profano uccide la buona notizia dell'incarnazione e rende di nuovo gli uomini schiavi. Questo libro vuole essere un servizio alla verità cristiana della pratica sacramentale in cui si manifesta la verità di Dio e si promuove la libertà dell'uomo.
Il libro
Dio non è morto.
Gli uomini del XX secolo continuano a cercarlo, ed è ciò che spesso chiamiamo "il ritorno del religioso". Ambiguo, confuso, questo bisogno cerca risposte da parte delle scienze occulte e delle sette. Si rivolge anche verso le grandi religioni. Che cosa significa questo fenomeno?
Se non che l'uomo si fa sempre delle domande che lo rendono "un animale religioso": Di dove viene l'uomo? Non è per caso un effimero insieme del "caso e della necessità"? Dove va? Qual è il senso della vita? Ha essa un prolungamento nelT'al di là"? Tra il dovere e il piacere, che cosa scegliere? Perché? E in nome di che cosa?
Le grandi credenze, attraverso la storia dell'umanità, hanno creduto di poter rispondere a queste domande che si rinnovano continuamente. In che cosa si differenziano? In che cosa si rassomigliano? Qual è il valore di questa piuttosto che di quella? Come si può essere animista o cristiano? buddista o musulmano? ebreo o induista?... Perché si aderisce a una setta?
Questo libro propone a ogni persona di quest'ultimo scorcio di secolo di farsi un'opinione ragionevole sulle religioni e sul modo con cui ciascuna risponde alle proprie domande. Ciò facendo vorrebbe permettere al lettore di verificare o di precisare la propria fede o la sua incredulità e di stimolarne la riflessione.
Il libro
La conoscenza dell'Islam è una necessità sia politica che culturale.
È anche un bisogno per la catechesi. Ci sono 900 milioni di musulmani nel mondo. Non si poteva sperare una migliore introduzione all'Islam e al mondo musulmano che quella che ci ha dato il Padre Jacques Jomier, domenicano, che ha passato la maggior parte della sua vita al Cairo e che ha allacciato grandi amicizie nel mondo musulmano. Con la semplicità, la chiarezza, la precisione che permette solo una vita consacrata alla conoscenza dell'Islam, il Padre Jomier racconta la nascita dell'Islam e la sua espansione: di esso espone il dogma e la Legge; ne descrive la preghiera e le feste; lo mostra anche alle prese con il mondo moderno; mette infine in rilievo le relazioni tra cristianesimo e Islam.
L'autore
JEAN LEBON, sacerdote della diocesi di Lille, in parrocchia da quindici anni, è redattore capo della rivista Eglise qui chante, e dirige l'Institut de Musique liturgique di Lille.
Il libro
Vivere la liturgia è possibile a tutti. Ma per capire in profondità lo spirito della celebrazione, le sue azioni, il suo linguaggio, è necessario esservi introdotti. Compiere i riti proposti dalla riforma liturgica del Vaticano II non è cosa che si possa improvvisare.
Ecco una guida, sintetica e chiara. Vi si ricorda, anzitutto, che la liturgia cristiana ha le sue radici nell'humus dei gesti e dei comportamenti simbolici (I parte). Stabilendo l'alleanza con il suo popolo, Dio riprende e precisa questo linguaggio dell'uomo per comunicarsi attraverso segni privilegiati: l'assemblea, i ministeri, i sacramenti, ecc. (Il parte). La celebrazione dell'eucarestia è fatta oggetto di una trattazione particolare, nella misura in cui pone in essere parecchi riti all'interno di un insieme dinamico (III parte).
Questo libro cerca di dire l'essenziale. Si rivolge a tutti coloro che si sforzano, una settimana dopo l'altra, di rendere più vitali le assemblee cristiane. Sviluppa tutta un'arte di abitare i luoghi e i ritmi, i gesti, le letture, i canti... Un'arte coerente e duttile che mette d'accordo la fedeltà alla chiesa con la libertà di espressione.
L'autore
JACQUES BUR è nato a Nancy nel 1926. ordinato sacerdote a Tolone nel 1949, dottore in teologia, ha insegnato in numerosi seminari e università: Tolone, Aix-en-Provence, Ottawa (all'università Saint-Paul), Roma (all'università lateranense), Clermont-Ferrant, Bujumbura, Bangui e attualmente Papeete.
Laureatosi all'accademia francese nel 1964, è membro della Società francese di studi mariani.
Il libro
Fin dagli inizi del cristianesimo la venerazione per Maria, madre di Dio, ha svolto un ruolo fondamentale nella confessione di fede cristiana.
È per questo che il culto mariano deve mostrare che è solidamente radicato nel vangelo e nella tradizione della chiesa dando prova di discernimento di fronte alle incertezze e agli eccessi. Jacques Bur. specialista in teologia mariana, è anche stato perito al Concilio Vaticano II.
Tiene conto qui non solo dei grandi testi del Vaticano II, ma anche dei vari insegnamenti del magistero, soprattutto dell'enciclica di Giovanni Paolo II sulla madre del Redentore. Con un ragionamento profondo e argomentato egli mostra come tutti i grandi problemi di teologia mariana attingano linfa nel riconoscimento della Vergine Maria, madre di Dio.
Il libro
L’opera di Hamman, che viene qui presentata per la prima volta in traduzione italiana, ha il merito indubbio di offrire un panorama sintetico, vivace, accessibile al grande pubblico, di coloro che comunemente vengono designati con il nome di "Padri della Chiesa» e che, con un'accezione più ampia del termine, sono costituiti dagli scrittori che hanno illustrato la letteratura cristiana antica dei primi secoli della nostra era... Il lavoro di Hamman offre un ampio ventaglio di autori, fino a Giovanni Damasceno, esaminati non solo da un punto di vista letterario, ma anche nel loro contesto storico e geografico. Inoltre, e questo è un altro pregio del presente libro, il discorso è arricchito da una scelta antologica di numerosi passi, alcuni dei quali poco noti al di fuori dell'ambito degli specialisti, che forniscono una documentazione assai utile per una conoscenza più diretta e concreta degli scrittori e dei temi di volta in volta presi in considerazione... Il libro di Hamman è senz'altro uno strumento utile e didatticamente efficace per introdurre lo studio dei Padri della Chiesa. Con tono appassionato, vivo entusiasmo e stile talora immaginifico il nostro autore attira l'attenzione del lettore coinvolgendolo nella trama del proprio discorso, proponendogli piste di ricerca e stimolandolo ad approfondire la personale riflessione (SERGIO ZINCONE)
Il libro
La Bibbia è un universo, sovente estraneo, talvolta strano. In questi libri, concepiti come una guida turistica, l'autore mette in atto la sua viva esperienza di animatore di gruppi biblici.
Senza difficoltà il lettore fa conoscenza con le civiltà dell'Antico Oriente e i grandi momenti di Israele: assiste alla nascita dei libri della Bibbia; è invitato a studiare i testi maggiori che hanno formato il pensiero giudaico e cristiano. L'uomo ansioso di cultura potrà scoprire, nel massimo rispetto di tutte le convinzioni, quei testi che appartengono al tesoro dell'umanità e hanno forgiato la civiltà occidentale. Il credente vi percepirà le radici profonde della sua fede.
Questa guida è un mezzo pedagogico prezioso per il catechista, il predicatore, l'animatore di gruppi biblici, e per tutti coloro a cui interessa una prima scoperta dell'Antico e del Nuovo Testamento.
Il libro
La Bibbia è un universo, sovente estraneo, talvolta strano. In questi libri, concepiti come una guida turistica, l'autore mette in atto la sua viva esperienza di animatore di gruppi biblici. Senza difficoltà il lettore fa conoscenza con le civiltà dell'Antico Oriente e i grandi momenti di Israele: assiste alla nascita dei libri della Bibbia; è invitato a studiare i testi maggiori che hanno formato il pensiero giudaico e cristiano.
L'uomo ansioso di cultura potrà scoprire, nel massimo rispetto di tutte le convinzioni, quei testi che appartengono al tesoro dell'umanità e hanno forgiato la civiltà occidentale. Il credente vi percepirà le radici profonde della sua fede.
Questa guida è un mezzo pedagogico prezioso per il catechista, il predicatore, l'animatore di gruppi biblici, e per tutti coloro a cui interessa una prima scoperta dell'Antico e del Nuovo Testamento.
Il libro
Ecco quindici secoli di storia della Chiesa. Quali sono le grandi linee di questo cammino storico e quale il metodo?
— Prima di tutto non bisogna mai separare la storia della chiesa dalla storia generale dell'umanità. I cristiani vivono nel mondo e molti avvenimenti politici, sociali, economici hanno determinato la vita della chiesa.
— In secondo luogo, occorre utilizzare tutte le tracce del passato: edifici, opere d'arte, scavi archeologici.
— Infine, è opportuno presentare, direttamente, ai lettori le fonti scritte.
II presente volume da un posto di primaria importanza ai testi del passato e alla presentazione degli avvenimenti. E offre altresì delle chiavi di lettura per situare i testi, per comprenderli e valutarli. Jean Comby, professore alla facoltà cattolica di Lione, pone la seguente domanda: "In che consiste essere cristiano?". E dimostra con vivacità che lo studio della condizione del cristiano dei primi secoli o del medioevo può fornire una risposta parziale ma importante agli interrogativi dell'uomo d'oggi.
Il libro
Ecco quindici secoli di storia della Chiesa. Quali le grandi linee di questo cammino storico e quale il metodo?
— Prima di tutto non bisogna mai separare la storia della chiesa dalla storia generale dell'umanità.
I cristiani vivono nel mondo e molti avvenimenti politici, sociali, economici hanno determinato la vita della chiesa.
— In secondo luogo, occorre utilizzare tutte le tracce del passato: edifici, opere d'arte, scavi archeologici.
— Infine, è opportuno presentare, direttamente, ai lettori le fonti scritte.
II presente volume da un posto di primaria importanza ai testi del passato e alla presentazione degli avvenimenti. E offre altresì delle chiavi di lettura per situare i testi, per comprenderli e valutarli. Jean Comby, professore alla facoltà cattolica di Lione, pone la seguente domanda: "In che consiste essere cristiano?». E dimostra con vivacità che lo studio della condizione del cristiano dei primi secoli o del medioevo può fornire una risposta parziale ma importante agli interrogativi dell'uomo d'oggi.