"La figura del miscredente è al centro di questo libro, un soggetto finora ignorato dalla ricerca psicologica. Nel miscredente restano aperti risvolti religiosi profondi che non fanno più capo alla religione confessionale, ma a quell'innato bisogno di credere, oggi ormai ben accreditato anche presso gli psicoanalisti, che è presente in ogni uomo, nel quale preme per essere riconosciuto. Il volume esamina gli effetti che l'istinto religioso può avere nei miscredenti, erroneamente considerati come individui a-religiosi".
Questo glossario ha lo scopo di cercare di migliorare la lettura dell'opera di Bleger non ancora pienamente conosciuta in Italia, fornendo percorsi orientativi per contestualizzarne il pensiero. L'intento è quello di offrire una panoramica del pensiero di Bleger che va dalla teoria e clinica psicoanalitica alle teorizzazioni sulla gruppalità, dagli studi sui processi istituzionali a quelli sulle problematiche comunitarie, dalle ricerche sulla promozione della salute a quelle sulla formazione, dagli studi sulla famiglia ai contributi sulla metodologia e sulla epistemologia psicoanalitica.
Lo spirito è stato definito dalle religioni e dalla metafisica come soffio di natura incorporea. Attraverso le ultime ricerche è possibile ipotizzare una sua origine determinata da principi e leggi di fisica subatomica e dargli una definizione più precisa. L'autore lo inquadra come ente energetico coscienziale infinitesimale, sviluppando ulteriormente il concetto di OmnEssente, già esposto nella sua precedente opera. Lo spirito viene presentato come espressione di un principio di vita premateriale, che possiede una sua struttura, collegamenti con mente e corpo ed una funzione ontologico-teleologica.
Una donna singolare - dall'enigmatica Penelope, alla perturbante Gertrude, alla Donna fatale di Pirandello, da una parte, e la figura di un padre - che sia quella del burbero Principe del Manzoni, del Padre dell'Uomo dei Topi dall'altra, si alternano e a volte s'incrociano nei vari capitoli di questo libro, per giocare la stessa funzione che tenta ogni volta di esplicarsi nella regolazione di ciò che, nell'essere dotato di parola, fa fallire il rapporto con l'altro sesso. Secondo l'autore, che abbia o meno radice nell'odio, ogni affetto è riconducibile all'originario amore assoluto per il Padre.
Un'opera ricca di esemplificazioni cliniche di personalità narcisistiche o borderline e incentrata sullo studio della parte psicotica della personalità, che evidenzia i fenomeni della dissociazione (clivaggio). Dall'osservazione dello psicoanalista alle prese con la parte psicotica della personalità nel transfert e nel controtransfert, Bleger estrapola alcune indicazioni che ampliano la teoria delle personalità ambigue.
Il presente testo mostra come sia possibile inquadrare l'origine ontologica dell'uomo e, in particolare, della sua struttura in rapporto alla coscienza originaria che qualifica la persona e che sembra il fondamento di tutta la realtà.