«Il ragù vegano è il mio "punto zero". Essendo uno dei miei piatti preferiti - o, meglio, la lasagna alla bolognese è uno dei miei piatti preferiti -, è la prima ricetta che ho provato a veganizzare quando sono diventata vegana. Non volevo rinunciare a quel comfort food che mi accompagnava sin da bambina. Per me la lasagna voleva dire mia madre che il giorno prima di ogni festa preparava il ragù lasciandolo cuocere lentamente, voleva dire aiutarla e, un po' annoiata, stare a mescolare la besciamella sul fuoco per interminabili minuti, voleva dire l'intera tavola tappezzata di panni da cucina dove poggiare le sfoglie pronte sbollentate nell'acqua. E poi ancora voleva dire sedermi a tavola per pranzo, felice, sapendo che finalmente avrei riassaggiato quei sapori che amo così tanto, e che avrei potuto fare il bis la sera stessa, perché mia madre, sapendo quanto mi piacesse quel piatto, ne preparava due teglie. Così, nel lontano 2016, decisa a veganizzare il mondo, mi misi a cercare su internet un modo per cucinare il ragù vegetale e, con estrema felicità, scoprii non solo che era possibile, ma anche molto semplice.» Il cibo, attraverso le ricette, ci può portare in Paesi lontani, mai visitati, oppure ricondurci nei nostri luoghi del cuore, restituendoci profumi, sapori e colori che credevamo persi. Questo libro parla proprio di questo, di quei piatti che segnano la nostra vita, lasciando un marchio incancellabile nella memoria. Qui ogni ricetta, ogni "grande classico" italiano o internazionale, è anche un manifesto, il portavoce di una cucina vegetale cruelty free che ci dice che possiamo ritornare ai piatti delle nostre terre, dei nostri viaggi, della nostra memoria in un modo più etico, senza perdere sapori e profumi indimenticabili. Una rivisitazione che ad alcuni sembrerà un atto sovversivo. E invece è solo cucina vegetale che spacca.
Il bicarbonato non disinfetta e non lava; il sapone lava e igienizza, ma non disinfetta; la candeggina sbianca e disinfetta, ma non rimuove lo sporco. Lo sapevate? E poi: scopriamo come eliminare in modo sicuro i cattivi odori dalla lavatrice (insieme a eventuali funghi o batteri), come rimuovere il calcare da lavandini e macchine per il caffè o come liberare uno scarico otturato (spoiler: aceto e bicarbonato sono inutili). È vero che è più economico ed ecologico lavare i piatti in lavastoviglie? I detersivi sono tutti uguali? Come posso impattare meno sull'ambiente? Come tolgo una macchia di sangue sul vestito? E la patina nera dai gioielli? Come uso acido citrico e percarbonato? Dario Bressanini, autore di best seller, docente di chimica e ricercatore di professione, torna con un nuovo libro, questa volta dedicato alle pulizie domestiche, inquadrate finalmente sia dal punto di vista pratico sia da quello rigorosamente scientifico. Oltre a sfatare bufale e miti universalmente diffusi, queste pagine spiegano i tanti "perché" del pulito e dello sporco, fornendo al tempo stesso le migliori soluzioni per pulire la casa in modo sicuro ed efficace. Esperimenti, curiosità, approfondimenti, disegni e tabelle rendono ancora più utile il libro, che diventerà il compagno inseparabile per le pulizie di casa.
Dopo "Cucina Botanica", Carlotta Perego torna con un libro dedicato alla cucina vegetale, che propone più di 80 ricette all'insegna della facilità e della velocità. Un manuale ricco di sapori per menu vegetali versatili, adatti a chiunque, perfetti in ogni occasione: crêpe di ceci con rucola e avocado, polpette verdi ai piselli, torta soffice con pere e cannella... Piatti facili, veloci e deliziosi. Insieme a Carlotta scoprirete strategie utili per organizzare la vostra cucina, conservare gli alimenti, fare la spesa, velocizzare le preparazioni, oltre a idee per uno stile di vita più sostenibile. Tutti gli ingredienti che hanno reso "Cucina Botanica" un punto di riferimento per la cucina vegetale in Italia.
Un libro da leggere come una mappa per orientarsi nel mondo della cucina vegetale, percorrendo nuove strade e sperimentando nuovi sapori. Pagine ricche di consigli sull'alimentazione vegetale e su come interpretare in modi diversi gli ingredienti che abbiamo a disposizione, ottenendo piatti gustosi, adatti a tutte le stagioni e per tutta la famiglia. Suggerimenti per organizzare al meglio la spesa e il menu settimanale, perché Cucina Botanica offre un punto di vista innovativo, ma sa anche adattarsi anche ai ritmi frenetici di tutti i giorni. Scoprirete che cucinare i vegetali con amore è il modo migliore per rispettare noi stessi, gli animali e il pianeta.
Mangiare bene senza usare sale, grassi o zucchero aggiunti: questa è la sfida; la pasta senza sale o la torta di mele senza zucchero sono sane dal punto di vista nutrizionale, ma possono essere anche buone? Certo che sì. E tanto basta per depurare il proprio corpo, sfiammarlo dagli effetti negativi di questi elementi nocivi e ripartire più forti per un regime dietetico sano e che permette di dimagrire, stare più in salute, ma soprattutto mangiare piatti naturalmente buoni e gustosi. L'autore approfondisce le sue idee nella parte introduttiva, e poi propone tante ricette, perfette per ogni giorno ma anche per un'occasione, per sperimentare un'idea di cucina che a lungo andare - per benefici e soddisfazione - saprà rivelarsi meglio di quella "con", grazie anche alla combinazione di superingredienti noti per le loro proprietà antiossidanti.
La vita è più bella per chi mangia bene! Ecco una delle affermazioni fondamentali contenute in questo libro, pensato per chi voglia tenere sotto controllo il diabete, le malattie cardiovascolari o l'obesità ma anche, più semplicemente, per imparare a conservare e preparare meglio gli alimenti, mantenendone le proprietà benefiche. Vivere una vita "a basso indice glicemico" significa utilizzare ingredienti sani per creare ricette ricche di salute, oltre che di gusto, pensate per distribuire in modo equilibrato il carico glicemico nell'arco della giornata. Questo libro diventerà il vostro amico più fidato in cucina: un'opera coloratissima, tutta da mettere in pratica e da leggere, grazie anche ai contributi di foodblogger, esperti e autori specializzati.
Un déjeuner sur l'herbe con Frida Kahlo oppure una gita fuori porta pensando ai film di Wes Anderson, ma anche un semplice picnic con le amiche, con i figli o in giro per il mondo. Questo libro offre consigli e suggestioni per organizzare l'evento perfetto senza lasciare nulla al caso: dalla check list degli utensili indispensabili fino alle astuzie e alle indicazioni pratiche per eventi che lasceranno a bocca aperta i vostri ospiti. Inoltre, il libro contiene tante ricette ideate per stupire, ma anche per risultare pratiche e facilmente trasportabili.
Aperitivi, finger food, fantasiosi buffet... In un solo libro, tutte le astuzie e le ricette per realizzarli a prova di chef. Dopo un'introduzione che racconta l'evoluzione dell'aperitivo, da quello classico all'happy hour, e spiega come si organizza un buffet, si passa alle ricette di base. Scopriamo come preparare una pasta bignè, un morbidissimo pancarré, fragranti pizzette e molto altro. Poi le ricette creative, tutte da mangiare in un solo boccone. Si inizia con squisite frivolezze salate da forno, passando per deliziosi piatti con frutta fresca e secca, stuzzichini e vasetti, per terminare con gli sfizi fritti, una golosità irrinunciabile. Il risultato è un volume illustrato, un'opera a tutto tondo per conoscere e saper gestire il mondo degli stuzzichini e degli aperitivi. Lasciatevi guidare in questo viaggio dalla fantasia e dall'estro di Rita Monastero...
Un panino per tutti i gusti, cioè un panino mai banale, sempre creativo, a base di ingredienti regionali tipici della tradizione italiana, ma accostati fra loro in modo spesso sorprendente. Questa è la promessa di Giorgio Borelli, vincitore della prima edizione del concorso “artista del panino” e carismatico imprenditore che ha fatto del gusto il suo mestiere. Baguette, croissant, ciabatte, focacce ... ... Il tutto farcito con gli ingredienti più disparati, sotto la guida di un vero artista del panino. Borrelli saprà stupirvi con i suoi abbinamenti e con le sue idee che alternano con grande equilibrio tradizione e fantasia.
È vero che i dolci fanno male? Questo libro dice di no, a patto che le ricette siano ricche di nutrienti “buoni” forniti, per esempio, dalla frutta e dalle spezie, ed evitino ingredienti che, se consumati troppo spesso, potrebbero essere dannosi per la nostra salute. Ecco perché i “dolci senza rimpianti”, tutti di facile realizzazione e con ingredienti reperibili al supermercato, presentano alimenti più salutari rispetto ai dolci comuni, non contenendo burro, uova, latte vaccino intero, panna, zuccheri e farine raffinate. Il libro offre anche una ricca parte introdu ttiva con consigli per facilitare la preparazione dei pia tti, evidenzia le virtù di determinati ingredienti e tu tto quello che c’è da sapere su alimenti spesso ritenuti a rischio, quali zuccheri e farine. Il risultato è un rice ttario ricco di informazioni utili, originale e coloratissimo, pensato per chi voglia gustarsi un dessert che soddisfi il palato ma anche la propria voglia di benessere. In ogni ricetta troverete indicate le sostanze contenute negli ingredienti, ritenute interessanti per la loro attività antiossidante e antitumorale.
Più che su pentoloni di sugo che sobbolle o su lente lievitazioni di pani e pagnotte, l'educazione alla cucina reale, fatta di dosi a occhio, di sbuffi di farina, di impasti che si saggiano con le dita e di tempi di cottura decisi dall'olfatto, è passata attraverso questi cordoncini di patate lesse e farina che sotto le mani incerte di noi bambini prendevano la forma di tanti piccoli gnocchi. Patate bollenti, farina, uova, sale... ma anche zucca, barbabietola, spinaci, pomodori, carote, ortica: sotto il nome di gnocchi si raccolgono molte preparazioni, che cambiano ingredienti, sostanza e colore in base all'estro del momento. In questo libro troverete storie e ricette per realizzare gnocchi della tradizione, piatti regionali, grandi classici, gnocchi ripieni, proposte dal mondo, vintage o moderne, ma anche senza glutine... e tantissime idee per i sughi con cui condirli: carne, pesce, selvaggina, funghi, verdure, formaggi. E inoltre, tanti consigli, perché gli gnocchi sono semplici solo in apparenza e l'esperienza vale più di ogni altra cosa.
A testimonianza di quanto il pane sia importante nella nostra tradizione, la lingua italiana ha una precisa parola, "companatico", per indicare proprio «ogni cibo che si accompagni al pane durante i pasti». Piergiorgio Giorilli, maestro dell'arte bianca, propone più di 60 ricette di pani - di cui 13 inedite - tutte fotografate, spiegate in maniera semplice e dettagliata e abbinate ad altrettante proposte di piatti per colazione e merenda, con gli antipasti, con le minestre e i formaggi, con i secondi. Per connubi capaci di esaltare il pane e il companatico. Pane alle mandorle con gocce di cioccolato bianco & Granita al caffè. Pane con fave e pecorino romano & Flan di ricotta con verdure. Pane al sedano & Crema di riso con cipolle e mele. Pane alle patate dolci & Roast beef ripieno. Pane sfogliato al cardamomo & Muggine al sale.
Crude o cotte, fredde, calde o tiepide, croccanti o morbide: tante idee originali per preparare e presentare le verdure nelle diverse stagioni, in ogni occasione, per soddisfare davvero tutti i gusti! Approfondimenti su salse e condimenti, erbe e spezie, estratti e centrifugati, tofu, tempeh e seitan, cereali e verdure dimenticate, ma soprattutto ricette per piatti sani, buoni da mangiare e belli da vedere, ricchi dei nutrienti, delle note di sapore e dei colori che offrono ortaggi... e frutta.
Il ramen è uno dei piatti più identificativi della cucina giapponese, elemento gastronomico che esprime la cultura popolare e locale. 30 ricette originali di Ramen Expo + 30 ricette di 3 Ramenya italiane e ancora storia e cultura, preparazioni di base: un libro unico nel suo genere. Il Giappone in una ciotola, il vero soul food giapponese. Tare salsa base, può essere fatta con ingredienti vari, tra cui salsa di soia e sale. Brodo miso, shio (sale), shōyu (soia), tonkotsu (ossa di maiale), toripaitan (brodo bianco fatto col pollo)… brodi misti. Men tagliatelle di farina di frumento. Guarnizione alga nori, chashū (maiale o pollo arrosto), naruto, mais, karamiso, ajitama (uovo bollito con marinatura), germogli di bambù, cipollotto…
Anthony Bourdain è un uomo "dai molti appetiti". E per molti anni, in primo luogo come cuoco, in seguito come cronista di cibo e cultura in tutto il mondo, ha fatto diventare una professione quella di comprendere gli appetiti degli altri. Oggi, però, se cucina, è per la famiglia e per gli amici. Questo suo primo libro di ricette, che si basa su quarant'anni di cucina professionale e sulla contaminazione con le culture dei luoghi del mondo in cui è stato, propone piatti - sempre rigorosamente conditi dalla sua personalità - che tutti (almeno secondo Bourdain) sapranno cucinare. Da quando il "cattivo ragazzo" della cucina è diventato padre di una bambina, dopo lunghi periodi di viaggi per più di 200 giorni all'anno, ora si gode il divertimento a casa. Bourdain, però, non può dimenticare liste, menu e tabelle di marcia rigidissime, degne di grandi ristoranti, oltre all'iperorganizzazione necessaria a una cucina di alto livello, che lo hanno portato, come lui stesso dice, a trasformarsi "in un cuoco un po' psicotico e maleducato". Un cuoco casalingo, dunque, che presenta gli ingredienti preferiti, il tutto tradotto in un perfetto piano di battaglia che aiuterà chiunque a stupire i propri ospiti. Un volume "forte" con fotografie impertinenti, crude... un vero tuffo nel mondo sfrontato di Anthony Bourdain. Ricette "classiche" come la Caesar salad o la Bisque di gamberi, che strizzano l'occhio alla tradizione come il panino polpette e parmigiano, i ravioli di baccalà in salsa di aragosta, il sugo di salsiccia con biscotti salati o purè di patate quasi come lo fa Robuchon (per il menù del giorno del Ringraziamento), ma anche proposte originali come le vongole con chorizo, porri, pomodori e vino bianco o i Cavolfiori al forno con sesamo (Attenzione: questa roba è così deliziosa che dà assuefazione!) E i dessert... Mi piacciono i dessert. Ma se dovessi scegliere di vivere per sempre senza una portata, il dessert sarebbe quella a cui rinuncerei.
Un libro dedicato a sughi, creme, salse e a tutto ciò che rende unici i piatti e dona loro carattere; un inno alle mille sfumature di sapori e gusti che la cucina vegana sa proporre. Una parte introduttiva su condimenti, addensanti, accostamenti di sapori e la scuola di cucina, che spiega passo dopo passo come si preparano le basi sia salate che dolci. 50 ricette suddivise tra antipasti, primi, secondi, piatti etnici e dolci: ogni preparazione è corredata di consigli preziosi e nuove idee per abbinare il sugo, la crema o la salsa. Il manifesto di una cucina sana con piatti ricchi di sapori e di consistenze! Bruschette con crema di barbabietola allo zenzero, rigatoni al pesto di fave e cipolle, bocconcini di soia con crema ai cannellini, fajitas con tofu, verdure e salsa chimichurri, crema di pere alla birra con frutta secca croccante...
Pronti per un viaggio nel mondo del gusto, guidati dai 5 sensi alla ricerca del piatto perfetto? Una ricetta di successo è raramente il risultato di una semplice intuizione o di un colpo di fortuna. È un lungo lavoro di sperimentazione per creare un boccone in cui tutte le note, i profumi, gli aromi e le consistenze siano bilanciati e armonizzati nei contrasti, ma senza nascondere la loro unicità. Un equilibrio guidato dal famoso QB, che si impara solo sperimentando, assaggiando, sbagliando. Perché si può riuscire a valutare un piatto in modo oggettivo, secondo parametri gustativi, olfattivi, tattili, visivi e uditivi. E inoltre, 8 ricette inedite ispirate alle 4 stagioni.
Questo libro è una vera celebrazione della verdura (ma anche della frutta) attraverso la zuppa, uno dei piatti più versatili che esistano. Tante ricette calde e fredde, crude o cotte, dolci e salate. Le principali preparazioni dei brodi di base. Attrezzature e segreti per la preparazione. Guarnizioni e condimenti: semi e mix aromatici, verdure croccanti dorate, salse e creme. Altre preparazioni di base liquide e cremose. Ogni ricetta è accompagnata da informazioni nutrizionali sugli ingredienti e completata da idee per adattarla ai diversi gusti, con tante alternative per chi non è vegano. Troverete spunti su come guarnire, irrorare e spolverizzare le vostre zuppe per ravvivarne l'aspetto e il gusto, irrobustirne la consistenza e renderle più sostanziose.
L'estrattore è una tecnologia che sta cambiando la vita di molte persone, occasione di riflessione per una più sana alimentazione e una maggior sintonia con l'ambiente. In questo volume imparerete a estrarre succhi e latti vegetali e a utilizzarli insieme agli scarti per creare condimenti e salse, per dare vita a gelati, ghiaccioli e sorbetti, per preparare smoothie buonissimi e realizzare ricette che reintegrano tutta la fibra di frutta e verdura.
Timo, fiori di sambuco, tarassaco, rosolio, chiodi di garofano. Ma anche fichi secchi, pinoli, capperi, protagonisti di innumerevoli classici della cucina regionale. Più di 100 ricette con erbe di campo, spezie, odori e anche certi liquori che ci accompagnano dall'infanzia e che si tramandano di generazione in generazione. Assaporati e mai piU dimenticati. Dall'acetosella al Vov le schede descrittive introducono, in ordine alfabetico, ogni sìngolo protagonista e poi vengono date- le ricette per provare subito a ricreare quella sensazione perduta che un piatto è in grado di rievocare: cuscus dolce con culis di fichi, lenticchie con i verzini al mirto, ravioli di borragine, salsa verde alle nocciole, spezzatino alle mele, zuppa di conchiglie all'anice stellato, mezzelune dolci alla ricotta, trifle alla camomilla e pistacchi...