Caterina, giovane donna senza cultura, anzi analfabeta, ha avuto il coraggio di parlare con forza a papi e re. Si è trovata a vivere in un momento cruciale della storia della Chiesa, essendo nata durante l’esilio avignonese – causato da un papa impaurito dalle trame del potere – e morta durante il grande scisma, che vide l’unità della Chiesa cattolica sgretolarsi per motivi politici.
In quel tempo di crisi, che coinvolse la cristianità e la società civile, periodo anche di grandi epidemie, Caterina accettò di entrare nella vita ecclesiale e politica denunciandone le ipocrisie e i giochi di potere, senza paura e senza guardare in faccia a nessuno, re e pontefici compresi. Agì non sul terreno speculativo e politico, dove non era ferrata, ma sul piano esperienziale e affettivo, presentandosi come "madre". Le sue iniziative nascevano dalla visione originale che lei aveva della persona umana. I suoi appassionati interventi erano fondati su alcune verità fondamentali che lei sapeva comunicare con uno stile positivo, affascinante, ricco di metafore.
Come altre donne vissute in epoche di crisi, Caterina si è trovata a svolgere una funzione di guida e di sostegno, tanto da divenire per ogni donna modello di un autentico femminismo: quello che non cerca rivendicazioni ma vuole, con la forza della femminilità, contribuire a rendere più bella la società civile e la Chiesa.
Durante la celebrazione di un battesimo o di un matrimonio, capita di essere presi più dal contesto mondano che dal fatto in sé. Ne perdiamo spesso il senso e, infatti, li chiamiamo “cerimonie”. Ma i sacramenti sono fatti concreti, non cerimonie. Sono il luogo in cui Cristo incontra l’uomo e gli trasmette la sua vita divina e la salvezza.
Sulla scorta delle trasmissioni radiofoniche tenute negli ultimi quindici anni, l’Autore introduce ai sacramenti in generale, pensando in particolare alle esigenze dei catechisti che li devono spiegare. Con linguaggio semplice e colloquiale, li illustra poi singolarmente: battesimo, confermazione, penitenza, unzione degli infermi, ordine sacro e matrimonio. Manca l’eucaristia, a cui è dedicato il secondo volume, che completa questa piccola opera di divulgazione.
Durante la celebrazione di un battesimo o di un matrimonio, capita di essere presi più dal contesto mondano che dal fatto in sé. Ne perdiamo spesso il senso e, infatti, li chiamiamo “cerimonie”. Ma i sacramenti sono fatti concreti, non cerimonie. Sono il luogo in cui Cristo incontra l’uomo e gli trasmette la sua vita divina e la salvezza.
Sulla scorta delle trasmissioni radiofoniche tenute negli ultimi quindici anni, condensate in questa piccola opera in due volumi, l’Autore introduce ai sacramenti in generale, pensando in particolare alle esigenze dei catechisti che li devono spiegare. Quindi, con linguaggio semplice e colloquiale, li illustra singolarmente. Questo secondo volume è tutto dedicato all’eucaristia, mistero di passione, morte e resurrezione che glorifica Cristo e introduce all’amore misericordioso che lega il Figlio al Padre.
Gli altri sacramenti - battesimo, confermazione, penitenza, unzione degli infermi, ordine sacro e matrimonio - sono tutti trattati nel primo volume.
Thomas Crean si confronta e critica con passione le tesi esposte nel bestseller di Richard Dawkins L’illusione di Dio. Dawkins presenta Gesù di Nazaret come tracotante personaggio storico che genera artificiose illusioni. Sostiene che i Vangeli sono inattendibili poiché – a suo dire – frutto di menti vanagloriose, risultato di falsificazioni fantasiose e di insensate congetture. Dawkins ritiene che la religione sia in sostanza una grossa allucinazione che provoca un danno psicologico, intellettuale e sociale e si propone l’obiettivo di spazzar via quelle che lui considera le nebbie di un’educazione paurosa, cieca e infantile.
Crean smonta elegantemente, con competenza, sicurezza e ironia, le tesi di Dawkins. L’Autore non si ferma ai luoghi comuni, ma sceglie di percorrere con intelligenza i sentieri della verità umana e divina, per ridonare alla persona umana la consapevolezza della sua dignità e della sua più autentica vocazione. Si scopre che le tesi di Dawkins sono non solo, storicamente e dottrinalmente, farraginose, superficiali e infondate, ma sono più di tutto contraddittorie.
L'Autore, dopo una cruda fotografia della vita di impresa, ricerca quali sono i modelli etici prevalenti nel fare impresa oggi e ne svela i limiti dell'etica procedurale e contrattualistica.
Dall’inizio della civiltà l’uomo si è trovato di fronte a un enigma insolubile, che si manifesta come il problema più grave della nostra condizione, l’ostacolo insormontabile sul cammino - individuale e collettivo - verso la felicità. Perché esiste il male? Quali sono le sue cause? Ci sono possibili rimedi, in grado di sconfiggerlo?
Tra tutte le risposte al problema del male ce n’è una che si impone con particolare autorevolezza: quella data dalla rivelazione cristiana. Il depositum fidei, custodito dalla Chiesa, contiene l’insegnamento sul peccato originale: la ribellione a Dio di alcuni angeli, la successiva caduta dei progenitori della specie umana, la perdita irreversibile dello stato di grazia, l’offerta salvifica di Dio che non ha abbandonato l’uomo «in potere della morte».
Tuttavia, proprio perché si rivolge alla ragione e non (esclusivamente) al sentimento, la risposta della rivelazione cristiana - e quindi della Chiesa - al problema del male deve confrontarsi con gli esiti delle ricerche filosofiche, storiche, scientifiche su tale argomento. Esiti che talora appaiono in contrasto, anche radicale, con i dati di fede custoditi dalla tradizione ecclesiale: ma che non possono realmente contraddirli, se si confrontano con essa in modo leale e ragionevole.
Ma esiste davvero, questa “verità”? Si può propriamente parlare de “la” verità?
La presente indagine storica ricostruisce il dibattito avvenuto nel tardo Impero Romano (secc. II-IV d. C.) tra i sostenitori del politeismo e i primi cristiani.
È singolare che la discussione e gli interrogativi dell’epoca evocano le controversie di cui siamo, oggi, spettatori. Ora come allora, pare che solo l’antico politeismo e il pluralismo religioso garantiscano la tolleranza e la pacifica convivenza, mentre il cristianesimo, con la sua concezione della verità, ostacoli i processi di pacificazione fra i popoli, generando intolleranza.
Ma la ricerca storica conferma davvero queste opinioni?
Breve saggio redatto a quattro mani per introdurci negli aspetti antropologici, storici e teologici dell'Eucaristia, considerata nei suoi molteplici aspetti e tenendo conto delle novita della ricerca teologica. Breve e avvincente saggio che si compone di tre parti. La parte dedicata all'antropologia e la novita piu evidente, mette in luce la radice umana attraverso la quale comprendere gli atti di culto e in particolare il culto eucaristico. La parte storica evidenzia alcune svolte teologiche e il clima ecclesiale che hanno portato alle diverse consuetudini e ripensamenti ed accenna anche alla Riforma e alle tradizioni dell'Oriente cristiano. La parte teologica ha la funzione di offrire una sintesi. La lettura e piacevole ed offre spunti per la meditazione e l'approfondimento.
Recentemente Benedetto XVI ha rinunciato ad usare per se' il titolo di Patriarca d'Occidente. Qual'e' l'origine e il senso del titolo di patriarca? Quali i poteri dei patriarchi? Qual'e' la visione della Chiesa soggiacente ad essi?
Libro di alta divulgazione frutto di una ricerca condotta sui documenti in latino intorno alla figura di un grande pensatore medievale.
Libro di divulgazione utilissimo per conoscere meglio la cultura dell'Islam e dei musulmani.
Libro di alta divulgazione di grande attualita': la vita coniugale, la coabitazione, i pacs, le coppie omosessuali sono confrontate sulla base degli effetti psicologici, educativi e sociali da essi indotti.
Con un linguaggio alla portata di tutti frere John ci spiega versetto per versetto il senso profondo della preghiera cristiana per eccellenza: il Padre Nostro.
Libro di divulgazione utilissimo per approfondire le potenzialita' della fede cristiana nell'eucaristia.
Libro su un tema scottante che torna periodicamente alla ribalta: le cellule staminali.
Questo contributo vuole far riflettere sul modo in cui storicamente e' comparsa l'AIDS e sui reali ed efficaci modi di prevenirla, che non sono certamente la promiscuita' sessuale.
Qual'e il limite tra eutanasia e accanimento diagnostico-terapeutico? Cos'e l'eubiosia? Come soccorrere un malato che non possiamo curare? Vivere? Cosa significa? Ecco delle meditazioni sulla morte. Ragionare sulla morte e un'impresa complessa ed al contempo una sfida cui non possiamo sottrarci. E' un'impresa perche l'evento-morte sfugge alla nostra immediata comprensione ed e al contempo una sfida perche e davvero in questa fuggevolezza che si gioca il proprium dell'umano. Qual'e il limite tra eutanasia e accanimento diagnostico-terapeutico? Cosa e l'eubiosia? Come soccorrere un malato che non possiamo curare? Vivere? Cosa significa? Al termine della lettura sopravvive il motivo di fondo che anima questo lavoro: non e importante come si muore, bensi e di gran lunga piu rilevante come si e vissuto.
Presentazione sintetica sia del pensiero dei singoli filosofi che dell'intero percorso storico del pensiero filosofico per aiutare lo studente ad avere una visione d'insieme del filosofare nella storia. Questo compendio di storia della filosofia intende presentare, in modo ovviamente sintetico ma cardinale, cioe secondo una struttura teoretica di fondo, sia il pensiero dei singoli autori, sia l'intero percorso storico del pensiero filosofico. Esso si presenta come lo strumento per l'inquadramento essenziale della riflessione di ogni pensatore e delle connessioni teoretiche che attraversano le diverse riflessioni. Il suo fine e quello di aiutare lo studente a possedere una visione sinottica del filosofare nella storia e di accompagnarlo nel lavoro di memorizzazione.
Presentazione breve e fondamentale delle diverse aree della riflessione filosofica, cioe logica, metafisica, cosmologia, antropologia, etica. Con schemi che aiutano lo studio e la memorizzazione. La filosofia e immediatamente la posizione del problema della verita. Ma nel suo sguardo piu profondo essa e sapienza, cioe quella conoscenza che coglie la realta delle cose secondo l'ordine universale, o intero. E' in questa ottica o prospettiva che prendono poi forma i quadri piu particolari della sua considerazione, cioe le diverse parti del sapere filosofico: logica, metafisica, cosmologia, antropologia, etica. Proprio perche le parti sono inquadrate fondamentalmente nel tutto, il sapere filosofico e un sapere essenziale e articolato. Allo scopo di poterne avere facilmente una visione d'insieme, si propone questo compendio. La brevita e la schematicita, tipiche del discorso filosofico, si rivelano utili per lo studio e la memorizzazione
Nel libro, l'autore si interroga sui pregi e i limiti della legge n. 40 del 2004 sulla fecondazione artificiale. La legge n. 40 del 2004 sulla fecondazione artificiale continua a suscitare vivaci dibattiti tra i politici e nell'opinione pubblica. L'autore, un magistrato di Firenze, si interroga su quali siano i pregi e i limiti della legge. Dalla sua analisi emerge che i principi solenni della legge sono smentiti di fatto dalle norme piu particolareggiate. Qual'e il motivo di questo scollamento tra principi affermati e norme operative? La sua analisi e condotta con una logica tutta laica e con un linguaggio adatto a qualsiasi tipo di lettore.