Con questo libro, giunto alla terza edizione, don Gianluca Busi, sacerdote e maestro iconografo, offre un aiuto per uscire dalla palude delle "tante valutazioni superficiali" che in occidente rischiano di trasformare la riscoperta delle icone orientali in poco più di una moda. E non si limita a farlo attraverso una sintesi efficace e originale della teologia, della storia e della spiritualità delle icone: il testo comprende anche un vero e proprio manuale pratico di iconografia, corredato da precisi filmati disponibili gratuitamente sul suo canale Youtube che, destinato in particolare agli iconografi principianti, è ricco di interesse per qualunque lettore. Se, infatti, la scrittura stessa dell'icona è preghiera, tale opera di "contemplazione in azione" non può essere dissociata dal suo frutto, la splendente "finestra aperta sull'eternità" che è posta nelle nostre mani e si dona al nostro sguardo perché la preghiera persista e non abbia a spegnersi, mai.
Un libro che offre un aiuto prezioso per orientarsi tra le icone orientali tra teologia, storia e spiritualità.
Come si possono vedere, toccare, udire, sperimentare lo stupore, la preghiera, la contemplazione e la bellezza della fede in Cristo? La risposta è semplice: la via maestra è l’appartenenza alla vita della Chiesa. All’interno di questa via esiste poi un percorso privilegiato: quello dell’arte sacra, nel quale l’icona occupa un posto unico per ragioni storiche, teologiche, liturgiche e devozionali.
Nel libro dal titolo “Il Segno di Giona - teoria, interpretazione e pratica dell’icona ” di don Gianluca Busi l’autore, sacerdote e maestro iconografo, condivide la sua esperienza di fede ed i suoi segreti di artista in un testo di 320 pagine articolato in tre parti: la teoria iconografica, la lettura ed il commento ad alcune icone ed un manuale di iconografia arricchito dall’allegato DVD, con 40 filmati che documentano le varie fasi di realizzazione di una icona.