Il testo s'inserisce nel filone di ricerca storiografica che ha visto crescere negli ultimi decenni l'interesse per le nuove Congregazioni religiose dell'Ottocento. Si tratta di un fenomeno su scala europea, con singolare sviluppo in Italia, dove, nei cinquant'anni precedenti l'unità, si sono contate oltre 140 Fondazioni (in gran parte femminili), 120 delle quali al Nord. Mosse da impulso di carità, le nuove Congregazioni hanno svolto un servizio apostolico e promozionale attento soprattutto ai bisogni di categorie sociali deboli: orfani, giovani, poveri, anziani, ammalati, disabili. Il settore educativo e scolastico è stato al centro del loro impegno. L'attività di tali Congregazioni è proseguita anche dopo l'unificazione del Paese, dovendosi misurare con inedite situazioni politico-istituzionali e socio-economiche. Il testo propone approfondimenti storico-pedagogici relativi a figure ed esperienze che hanno lasciato tracce rilevanti sul piano educativo, incidendo in maniera importante anche a livello ecclesiale e civile.
Gesualdo Nosengo (1906-1968), Vittorino Chizzolini (1907-1984), Giuseppe Lazzati (1909-1986), Carlo Carretto (1910-1988): quattro protagonisti del mondo cattolico che hanno lasciato tracce feconde nella Chiesa e nella società italiane del Novecento. Superate le durissime prove della guerra, si sono ritrovati in prima linea nella ricostruzione del paese, contribuendo allo sviluppo democratico e alla modernizzazione dell'educazione e della scuola attraverso la loro opera nei rispettivi ambiti: l'Unione Cattolica degli Insegnanti Medi per Nosengo, l'Editrice La Scuola per Chizzolini, l'Università Cattolica del Sacro Cuore per Lazzari, la comunità dei Piccoli fratelli di Gesù e del Vangelo per Carretto. Quattro storie di apostoli-educatori, considerate nella loro evoluzione e nel loro intersecarsi.
Lo straordinario senso di responsabilità che ha contraddistinto il laico consacrato Lazzati in qualità di esponente dell'Azione cattolica, professore e rettore dell'Università Cattolica di Milano, educatore, direttore del quotidiano "L'Italia" e "padre" - assieme a Dossetti, La Pira, Moro e tanti altri - della Costituzione italiana, lo porta ad essere considerato un emblema della "cittadinanza paradossale" a cui ogni cristiano, "abitante del mondo" ma non completamente assorbito da esso, dovrebbe mirare. Il libro contiene anche dei contenuti multimediali ed è un mezzo efficace per presentare, anche alle nuove generazioni o in incontri allargati, questa figura ripercorrendone la vita e la spiritualità.
In Italia la "questione legalità" resta all'ordine del giorno. La diffusione di molteplici comportamenti illegali tiene accesa l'attenzione su un tema delicato e decisivo per l'ordinata convivenza civile. Si avverte la necessità di far crescere una cultura della legalità. Un processo che richiede il concorso di molti protagonisti, dove l'educazione riveste un ruolo imprescindibile: la legalità assume significato e valore se inserita nel quadro generale della formazione della persona, in tutte le sue dimensioni (intellettiva, affettiva, morale, sociale, civica...). In gioco è cosa si intende per cittadino attivo e responsabile.
La figura di Giuseppe Lazzati, fedele laico esemplare, emerge in modo vivo in questa biografia che ripercorre i tratti salienti della vita e il profilo spirituale del Professore. Una vita profondamente segnata dalla passione per l'uomo, per il Signore e per la Chiesa, sempre attenta alle sorti del proprio tempo, di cui Lazzati fu attivo protagonista. Intellettuale cattolico, grande educatore, passò attraverso il dramma della guerra e della deportazione nei campi di concentramento tedeschi e fu definito dal cardinale Carlo Maria Martini un "contemplativo nell'azione".
Il volume offre una serie di esplorazioni storico-educative, che mettono a fuoco una pluralità di vicende, itinerari e modelli pedagogici che testimoniano l'impegno educativo dei cattolici anche nel settore extrascolastico. Ne risulta un panorama vasto e articolato, in grado di fornire un significativo contributo di conoscenze alla complessa storia dell'educazione cattolica dell'Otto-Novecento.