Il volume presenta un testo di commento alle letture festive dei cicli A B C. Lo stile è aderente al testo biblico, di cui ben presenta il contesto e il messaggio.
Uno strumento utile e accurato per la preparazione delle omelie domenicali.
La parte della Bibbia conosciuta come «Gli Scritti» (Ketuvim in ebraico) raccoglie libri e tradizioni sapienziali risalenti all’epoca persiana o al primo periodo ellenista. I testi, frutto di una società patriarcale che definisce le persone a partire dal loro status socio-economico, dal sesso o dall’età, riproducono perlopiù la piramide sociale del patriarcato, ma all’interno di un ampio ventaglio di rapporti di genere dove si incontrano numerose figure femminili.
Per questo motivo emergono differenziate interpretazioni che fanno emergere le voci delle donne in polemica con le posizioni...
Nella Bibbia i riferimenti alla figura del medico sono scarsi e frammentari, se si fa eccezione per il Siracide, per le pagine del Vangelo di Marco dedicate all'attività terapeutica di Gesù e per un proverbio molto conosciuto nella letteratura antica, "medico cura te stesso", noto ancora oggi grazie al Vangelo di Luca. Un breve viaggio in Egitto e Mesopotamia oltre che nell'Antico e nel Nuovo Testamento, nei testi ebraici, arabi e nel corpus ippocratico consente di ripercorrere il rapporto tra medicina e religione nel mondo antico e di attualizzare e declinare il significato del proverbio in chiave biblica (salva te stesso), filosofica (conosci te stesso), psicologica (analizza te stesso) e professionale (abbi cura di te). Una riflessione che riguarda ogni persona e, in particolare, coloro che hanno il compito di aiutare chi vive situazioni critiche e ha bisogno di attenzioni e cure.
Descrizione dell'opera
Queste pagine vogliono introdurre i lettori e le lettrici alla conoscenza dei profeti biblici e dei loro libri, per comprendere meglio Dio e la sua parola. L'autrice ha scelto una forma semplice e insiste sull'essenziale, senza pretese di erudizione.
Affronta dapprima le questioni di fondo, come le diverse classificazioni e le definizioni di profeta, la profezia pre-classica, i fenomeni profetici nel Medio Oriente antico, le profetesse dell'Antico Testamento, la formazione dei libri profetici e i loro generi letterari. Segue poi una breve presentazione di ciascun profeta e della sua opera, che viene inquadrata nel contesto storico e illustrata con alcuni dei testi più importanti. Il volume offre infine una piccola scelta bibliografica per orientare ulteriori letture e approfondimenti.
Il criterio scelto per la presentazione è cronologico: prende avvio con i profeti dell'VIII secolo a.C., prosegue con quelli del tempo dell'esilio in Babilonia e con quelli del post-esilio, per finire nel periodo ellenistico. Per ragioni di spazio, alcuni profeti sono trattati separatamente, mentre altri in gruppi di tre. In tal modo viene offerta una visione panoramica della letteratura profetica dell'Antico Testamento, senza trascurare nessuno dei suoi protagonisti.
Sommario
Introduzione. I. IL PROFETISMO BIBLICO. 1. I profeti e le loro classificazioni. 2. La definizione di profeta. 3. La profezia pre-classica. 4. I fenomeni profetici nel Vicino Oriente antico. 5. Le profetesse dell'Antico Testamento. 6. La formazione dei libri profetici. 7. I generi letterari profetici. II. I PROFETI E I LORO LIBRI. 1. Amos. 2. Osea. 3. Il primo Isaia o Protoisaia (Is 1-39). 4. Michea. 5. Sofonia, Naum e Abacuc. 6. Geremia. 7. Ezechiele. 8. Il secondo Isaia o Deuteroisaia (Is 40-55). 9. Aggeo, Zaccaria e Malachia. 10. Il terzo Isaia o Tritoisaia (Is 56-66). 11. Giona, Gioele e Abdia. 12. Daniele. Bibliografia essenziale.
Note sull'autrice
NURIA CALDUCH-BENAGES è professore ordinario di Antico Testamento alla Pontificia Università Gregoriana, con riconosciuta competenza sui libri sapienziali. Collabora abitualmente a Parola Spirito e Vita, semestrale di lettura spirituale della Bibbia pubblicato dalle EDB.
"El perfume del Evangelio" presenta algunos encuentros entre Jesús y las mujeres en los evangelios. Varios pasajes se caracterizan por la presencia del perfume, un elemento cargado de connotaciones y rico en contenido simbólico, que se abre a múltiples interpretaciones.
Las protagonistas de esta obra son las mujeres. Jesús se pone abiertamente a favor de ellas y se solidariza con su dolor físico o espiritual. De este modo, invierte la escala de valores propuesta por la sociedad y supera las discriminaciones vigentes con su relación solidaria e igualitaria con las personas.
El libro concluye con un encuentro inaudito, porque no tiene lugar entre Jesús y una mujer, sino entre Jesús y la Sabiduría.