Un piccolo volume che cerca di analizzare il rapporto tra arte e emozione, tra artista e fruitore dell'opera; un legame che va aldilà del tempo e dello spazio e che riesce a valicare culture e sensibilità differenti. Nella prima parte l'autrice descrive il suo rapporto con le opere di Van Gogh e con un quadro in particolare. Nella seconda parte di questo libro, attraverso la sua particolare sensibilità, l'analista Alessandro Guidi spiega ciò che è accaduto nell'incontro dell'autrice con la pittura: lo fa interrogando l'arte, che da sempre insegna alla psicoanalisi in quanto nasce prima, e nasce, nell'essere umano, come esigenza di libertà d'espressione.